A Montalcino, terra vocata per la produzione del Brunello, opera da anni un’importante cantina vitivinicola, Banfi. La lungimiranza e la passione per il benessere e per l’Italia di Cristina Mariani May, oggi alla guida della Tenuta di famiglia, hanno fatto sì che gli edifici settecenteschi abbandonati sul colle adiacente le cantine fossero ristrutturati per dare vita a un piccolo borgo di pietra, Castello Banfi. Una struttura elegante dove poter soggiornare, godendosi i magnifici panorami dei colli toscani, ma anche dove poter apprezzare l’ottima cucina dello chef Domenico Francone. Oltre alla piscina e alle 14 suite infatti Castello Banfi Il Borgo ospita anche due ristoranti, la Taverna – che ricorda le tipiche osterie toscane – e La Sala dei Grappoli, ristorante gourmet. Nella selezione di piatti ideata per gli Amici Gourmet, l’evoluzione di quaglia è forse la portata più rappresentativa della cucina di Francone: una rivisitazione sapiente e originale della più autentica cucina tradizionale toscana. Ad accompagnare il pranzo degli Associati, una selezione dei vini della cantina Banfi, presentati al tavolo direttamente dalla sommelier Antonella Cardella.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 14 agosto 2015

La squadra

Lo staff in cucina

Chef: Domenico Francone
Sous chef: Roberto Robustelli
Sous chef: Giuseppe Sposito
Capo Partita: Federico Francioli
Capo partita: Pasquale Barbato
Aiuto cuoco: Lucia Tassi
Aiuto cuoco: Fabiola Rivera
Pastry Chef: Sofia Soderberg

Lo staff in sala

Food & Beverage Manager: Marco Terribile
Sommelier: Antonella Cardella
Chef de Rang: Gabriele Landi

L’ingresso alla Tenuta

Il ristorante

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Percorso in abbinamento al calice a cura di Banfi.

La sommelier Antonella Cardella serve l’aperitivo

Cuvée Aurora Alta Langa brut docg 2009 – Banfi

Antonella e il General Manager Juan Miquel

Tipologie di stuzzichini: fettina di latte Inalpi in carrozza con olive e acciughe; panino al sesamo con gambero rosso di Santo Stefano; formaggino di latte Inalpi e Fragola Candonga Top Quality su base di pane toscano; rucolino; panino al burro Inalpi.

Pane

Tipologie di pane: bianco, toscano, focaccia alle cipolle, taralli e grissini tirati a mano.

VG e lo chef Domenico Francone ci presentano il primo antipasto

Piatto!

Trilogia di mare

Tartare di tonno con quenelle d’avocado, capasanta fritta con fettina di latte Inalpi, wafer al sesamo con tartare di gambero, cannolino al branzino su insalata di frutta.

Ostriche e Fragola Candonga Top Quality

 Cuvée Royale Blanc de Noirs brut nature 2008 – Joseph Perrier

Lo chef Domenico Francone impiatta il risotto cucinato in Pentola d’Oro Baldassarre Agnelli con l’aiuto del sous chef Roberto Robustelli

Eccoli in posa mentre presentano il piatto al tavolo!

Risotto ai ricci di mare con cime di rapa e burrata

Fontanelle Chardonnay 2014 – Banfi

VG, lo chef e il tartufo

Ravioli di cinta senese con fave, pecorino toscano, tartufo

Antonella prepara i calici per il prossimo vino

SummuS 2012 – Banfi

Evoluzione di quaglia…

Ovetto di quaglia fritto su salsa all’uovo e asparagi con scaglie di tartufo; base di crema patate, cipolla rossa con coscia di quaglia e nocciole; coscia di quaglia arrotolata con spinacio; omelette e foie gras; essenza di quaglia.

Poggio alle Mura Brunello di Montalcino docg Riserva 2010 – Banfi

Predessert – Zuppetta di Fragola Candonga Top Quality, gelato alla salsa balsamica etrusca, barretta di millefoglie

FloruS Moscadello di Montalcino 2013 – Banfi

Sorpresa al caffé

Ovetto di cioccolato al latte ripieno di crema al caffè, “cucciolone” con parfait al latte, sfera al tiramisù, sigaretta con mousse al caffè, gelato al caffè, il tutto servito su crema inglese e sfere di Fragola Candonga Top Quality.

Caffè e coccole finali

Tipologie di piccola pasticceria: ganache all’olio d’oliva, sfogliatina alla crema pasticcera, gianduiotto con mandorle e fave di cacao, cannolino al pistacchio, tartufo con fave di cacao e rum, babà all’amarena, ricciarelli senesi, tartellette con crema pasticcera e Fragola Candonga Top Quality.

Selezione di grappe del Castello

Grappa di Brunello Torre, Acquavite alle prugne e Grappa Poggio alle Mura.

La brigata in sala…

… e quella in cucina

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

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Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 541esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Sala dei Grappoli
53024 Montalcino (SI)
Castello di Poggio alle Mura
Tel. +39 0577 877700
Chiuso a pranzo, chiusura invernale dal 13 novembre al 24 marzo
E-mail: reservations@banfi.it
Sito internet: www.castellobanfiilborgo.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 38 due stelle e da una buona parte dei 288 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

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Mio Bar si trova all’interno del Park Hyatt Milano, nel cuore pulsante della città. Mio Bar è un locale perfetto per tutti i diversi momenti della giornata: dalla colazione al dopocena, passando per il pranzo e l’aperitivo. Per pranzo e cena l’offerta gastronomica è curata dell’Executive Chef Andrea Aprea – 1* Michelin al Ristorante VUN dell’hotel – che offre una selezione di piatti della tradizione italiana e estera. Il signature dish del Mio Bar, il Club Sandwich, nel 2008 è stato nominato il Migliore del Mondo dal magazine Monocle. VG è andato a curiosare il ricco buffet della colazione e a provare l’offerta pranzo dello Chef Aprea.

La squadra

Lo staff di cucina

Executive Chef: Andrea Aprea (classe ’77)
Executive Sous-Chef: Pietro Consorti (classe ’82)
Sous-Chef: Crescentini Giuseppe (classe ’86)

Lo staff di sala

Bar & Lobby Manager: Alessandro Iacobucci Vitoni (classe ’71)

Il bancone del bar

Gli interni

Mise en place

Il ricchissimo buffet per la colazione del Mio Bar

Dalle ore 6.30 alle ore 11.00 il Mio Bar ospita le colazioni per gli ospiti dell’Hotel e per i clienti esterni. L’offerta del ricco buffet è integrata dalla presenza di un barman al bancone per la preparazione espressa di succhi, centrifugati e smoothies freschi.

Menù

Riportiamo, come sempre, il menù degustazione e quello alla carta.

Menù del giorno – Disponibile dal lunedì al venerdì, ore 12.30 – 14.30

Scelta di un piatto, dolce o frutta (acqua minerale o soft drink, caffè compresi) € 35,00
Scelta di due piatti, dolce o frutta (acqua minerale o soft drink, caffè compresi) € 43,00

Il menù alla carta

Insalate e sandwiches

Insalata Caesar, Parmigiano 30 mesi, pancetta croccante € 20,00 – Con gamberi € 28,00 – Con pollo € 26,00
Insalata di radicchi di campo, uovo affogato, pane, pecorino, senape € 21,00
Insalata caprese € 24,00
Misticanza di stagione e verdure € 18,00
Club sandwich classico € 29,00
Pollo BBQ club sandwich € 29,00
Club sandwich vegetariano € 28,00

Antipasti

Seppie arrosto, piselli, pecorino, guanciale € 23,00
Parmigiana di melanzane, provola affumicata, emulsione al basilico € 20,00
Tagliata di tonno “pinna gialla” alla nizzarda € 30,00
Carpaccio di manzo, parmigiano 30 mesi, tarassaco, vinaigrette al tartufo nero € 24,00

Paste e riso

Spaghetto di Gragnano “Gentile” ai frutti di mare, alghe e limone € 25,00
Maccheroncello cacio e pepe, funghi cardoncelli € 21,00
Ravioli di ricotta, crema di spinaci e sugo d’arrosto € 22,00
Riso riserva san massimo, grana padano oltre 20 mesi, bruscandoli e pepe nero € 22,00
Riso riserva san massimo allo zafferano dell’aquila € 25,00
Riso basmati, vitello, ortaggi, curry € 25,000

Pesci e carni

Ombrina, patate, agretti, guazzetto di mare € 33,00
Rombo alla plancia, fagioli bianchi, cipolla rossa, intingolo di crostacei € 33,00
Merluzzo e patate “fish & chips”, salsa tartara € 29,00
Costoletta alla milanese “alta”, carciofi cotti e crudi € 38,00
Lombo di maiale glassato, caponata di verdure € 33,00
Cheeseburger di manzo “Rib Eye”, uovo fritto, patate speziate € 28,00

Contorni

Verdure alla plancia € 13,00
Patate alla paprika € 8,00
Carciofi alla menta € 13,00
Giardiniera di verdura “fatta in casa” € 10,00
Insalata mista € 10,00

Dolci

Tiramisù 15,00
Cioccolato bianco, fragola e rabarbaro € 15,00
Latte alla vaniglia, lamponi, pistacchio e miele di acacia € 15,00
Fondente al cioccolato, banana e rhum € 15,00
Selezione di gelati e sorbetti: una pallina € 4,00; due palline € 7,00; tre palline € 11,00; quattro palline € 15,00

Pintxos – Disponibili dalle 18.30 alle 22.30

Matrimonio di anchoa € 10,00
Pata negra, pane e pomodoro € 10,00
Pequillo ripieno di baccalà € 10,00
Chorizo, uova di quaglia e aioli € 10,00
Gilda € 10,00

Degustazione per due persone € 20,00
Degustazione per quattro persone € 40,00

Abbinamento Vini

Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Spumante Brut Metodo Classico Riserva Coppo 2007 – Cantine Coppo

Stuzzichini

Tipologie di stuzzichini: pane burro e acciughe; frittata di pasta, caciocavallo e salame.

Pane

Tipologie di pane: integrale; di semola; ai cereali; grissini; carasau.

Piattooo!!!

Carpaccio di manzo, tarassaco, gorgonzola dolce, tartufo nero

Centrifugato

Spaghetti grezzi alla carbonara

Risotto alla milanese, guancia di vitello glassata

Pescato del giorno, patata e salsa Mediterranea

Carignano del Sulcis Rocca Rubia Riserva 2010 – Cantina di Santadi

Cotoletta alla milanese, insalata di radicchio e noci

Tiramisù

Cioccolato, caffè, banana e sale

Caffè e coccole finali

Caffè Santo Domingo Barahona Giordano 1938 servito con biscotti al cioccolato e sale.

Lo Chef Andrea Aprea

Cucina

Nella cucina del Mio, Andrea Aprea può mettere la sua tecnica stellare al servizio delle golosità tradizionali. La sua personalità e la sua mano impeccabile traspaiono – per esempio – nella raffinatezza del carpaccio, nell’essenzialità della cotoletta, nella smaccata goduria del risotto alla milanese, oltre che nel suo inconfondibile tocco mediterraneo. 

Servizio/Accoglienza

Professionalità ai massimi livelli, uno staff davvero inappuntabile.

Conclusioni

Tra i bar più rinomati di Milano, conferma l’ambiziosa offerta gastronomica del Park Hyatt, già resa memorabile dallo spettacolare VUN. Se poi siete appassionati di Club Sandwich come chi scrive, la tappa è obbligata.

Viaggiatore Gourmet

Mio Bar del Park Hyatt Milano
20121 Milano
Via Tommaso Grossi, 1
Tel. (+39) 02 88 21 12 34
Fax (+39) 02 8821 1235
E-mail: milan.park@hyatt.com
Sito internet: www.milan.park.hyatt.com

Nuovo appuntamento al Sushi B, questa volta per una cena dedicata alla cucina giapponese e i sake. Una serata sorprendente ed estremamente piacevole, iniziata con un raffinato aperitivo sulla terrazza del locale, finalmente aperta per la bella stagione, e proseguita nella saletta privata riservata esclusivamente ai nostri associati. Protagonisti del percorso pensato dallo chef Nobuya Niimori per gli Amici Gourmet sono stati i piatti della cucina giapponese. Per rendere ancora più autentica la nostra esperienza, in omaggio al Sol Levante e alla secolare tradizione enogastronomica che lo caratterizza, ogni portata è stata servita in abbinamento a un sake diverso, selezionato dall’ampia gamma della Sake Company direttamente dai suoi fondatori, Lorenzo Fumagalli e Maiko Takashima. Seduti al nostro tavolo, i due appassionati proprietari hanno guidato la degustazione, fornendo le nozioni necessarie per capire e apprezzare il mondo del sake, un universo ancora tutto da scoprire, soprattutto in Italia, munendo ogni ospite di una pratica guida cartacea.

Archivio storico reportage:

-> Meeting del 10 settembre 2014
-> Meeting del 9 luglio 2015
-> Meeting del 21 gennaio 2016
-> Meeting del 24 febbraio 2016

La squadra

Chef: Nobuya Niimori
Direttore di sala: Marco Mazzilli
Bartender: Alessandro Avillo

L’insegna del locale

Mise en place

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Sake a cura di Sake Company

Aperitivo in terrazza!

Aka Oni

Elephant gin, infuso di lime, confettura di Candonga Fragola Top Quality, peperone rosso, kinako, yuzu e Solerno

Tipologie di stuzzichini: temari di triglia marinata; crema di asparagi e granchio reale; black cod in tempura; perle di riso, mazzancolla e crema di tofu con gelatina di tosatsu; sfera di mousse di tonno con teriyaki.

Lo chef Nobuya Niimori ci introduce al menù della serata

A tavolaaa!

La nostra guida alla degustazione dei sake della serata

Piattooo!

Gazpacho di Candonga Fragola Top Quality con capesante, dentice, gamberi rossi e seppiolina

Akita Kaori Junmai Ginjo – Sake Company

Selezione di sashimi

Yonetsuru Junmai Junmai Daiginjo – Sake Company

Tataki di Angus

Sushi creativo

Azuma Yamagata Junmai – Sake Company

Ostriche Selection Regal scottate con salsa al burro di panna fresca Inalpi

Hiyashibori Daiginjo – Sake Company

Anatra arrosto con salsa Yuanmiso

Predessert: concassé di Candonga Fragola Top Quality, meringa e shiso

Rokkasen Umeshu Sake ai frutti – Sake Company

Lampone in trasparenza

VG, lo chef e il direttore Marco Mazzilli pronti a distribuire i cadeau della Candonga Fragola Top Quality

Al trio si aggiungono Maiko Takahima e Lorenzo Ferraboschi, fondatori della Sake Company

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

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Partner della 543esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Sushi B
20121 Milano
Via Fiori Chiari, 1 a
Tel. (+39) 02 8909 2640
Chiuso domenica
Sito internet: www.sushi-b.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

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JW Marriott Venice Resort & Spa si trova nella laguna veneziana sulla privata Isola delle Rose, immerso in un parco di 16 ettari a soli 20 minuti da Piazza San Marco. La struttura è stata concepita dall’architetto e designer di fama internazionale Matteo Thun, che è partito dalla geometria elegante del Razionalismo anni ’30 e ha creato un’atmosfera di relax e benessere che con continuità avvolge tutte le diverse aree del resort. Il resort offre tutti i servizi di una struttura di lusso: 266 camere e suite; piscine in esterno e in interno; la pluripremiata GOCO Spa; palestra; tre diversi bar; centro congressi; Kids Club; scuola di cucina Sapori Cooking Academy; shuttle service gratuito. Completano l’offerta quattro diversi ristoranti: Cucina Daily Restaurant, Giardino e Sagra Rooftop Restaurant diretti dall’Executive Chef Mauro Tafer; e Dopolavoro, da poco insignito di una stella Michelin, guidato dallo Chef bistellato Giancarlo Perbellini e dallo Chef Federico Ballucco.

JW Marriott Venice Resort & Spa è stato inoltre recentemente premiato come “Best Hotel & Tourism Resort” in occasione dei MIPIM Awards 2016, che premiano i più importanti progetti immobiliari in tutto il mondo.

La squadra

Lo staff dell’hotel

General Manager: Enrique Tasende; Capo Ricevimento: Anna Gutova; Chef Concierge: Vittorio Talvacchia; SPA Manager: Giorgia Bogoni; Director of Sales & Marketing: Cristiano Cabutti; Marketing & Communication Manager: Linda Bertoni; Housekeeping Manager: Francesco Frattari

L’arrivo

Gli esterni

Biciclette a disposizione degli ospiti dell’hotel

Navetta a disposizione degli ospiti

 Un servizio di navetta gratuito è al servizio degli ospiti del resort a intervalli regolari. Il resort dista solamente 20 minuti da Piazza San Marco.

La nostra suite

JW Marriott Venice dispone di 266 camere e suite di lusso divise nelle diverse accomodation dell’hotel: l’Hotel; La Residenza; l’Uliveto; La Maisonette; Villa Rose. Tutte le camere presentano arredi contemporanei che prediligono colori tenui e rilassanti ispirati alla laguna veneziana come il verde, l’azzurro, il grigio e il tortora. Gli ampi spazi e finestre contribuiscono alla creazione di un’atmosfera di relax ed eleganza.

Le tariffe partono da 355 € a camera a notte.

Il benvenuto dell’hotel

L’angolo minibar

La sala da bagno

Amenities firmate da Aromatherapy Associates

Dotazioni armadio

Dettagli di altre suite

Junior Suite

Premium Suite

I terrazzi con le piscine private

La Residenza Venice Pool Suite

Iniziamo a esplorare l’hotel…

Le piscine

GOCO Spa

La GOCO Spa del JW Marriott Venice si estende su 1750 mq, è la più grande Spa di Venezia e nel 2015 è stata insignita dei prestigiosi premi Best for the Wow Factor e Best for Beauty and Anti-Aging agli Spafinder Wellness Travel Awards 2015. Immersa nel verde, la GOCO Spa offre 8 cabine per trattamenti con vista laguna e una suite privata. La Spa è completa di: sauna; bio-sauna; hammam; palestra; piscina riscaldata interna che prosegue all’esterno.

Risorse download:
– SPA Menù
– Listino prezzi SPA

L’uliveto

Assistiamo alla prima raccolta delle olive dopo il recupero degli ulivi

VG con l’Executive Chef del Marriott Mauro Tafer

Mauro Tafer con lo Chef Federico Ballucco del Dopolavoro (alla sua destra) e Alessandro Calgaro, Executive Sous Chef del JW Marriott Venice

Per l’occasione lo chef ha predisposto un buffet all’aperto

La chiesa

Nel resort è presente una chiesa neo-romanica non adatta a funzioni religiose, ma perfetta per incontri culturali, presentazioni e convegni.

Sapori Cooking Academy

JW Marriott Venice ha una sua scuola di cucina coordinata dall’Executive Chef del resort Mauro Tafer che impartisce lezioni sui grandi classici della tradizione veneta e italiana.

Dispensa

La Dispensa si trova al piano terra dell’hotel e propone i migliori prodotti della tradizione italiana.

Inizia la nostra degustazione!

Franciacorta Satèn – Camossi

Sauvignon – Fossa Mala

Cresasso Corvina Veronese IGT 2009 – Zenato

Recioto di Soave Classico Le Colombare 2009 – Periopan

Degustazione di formaggi

Olio EVO N.°5 Lorenzo – Olio Barbera

L’atmosfera serale…

Cucina Daily Restaurant

Situata al piano terra dell’Hotel e con vista sul giardino del resort, Cucina è dedicata alla colazione con piatti espressi preparati a vista dagli chef.

Rose Lounge Bar

Questo bar si trova nella hall dell’hotel e, nel solco della tradizione italiana, è perfetto per caffè e pasticcini ad ogni ora del giorno. Completa l’offerta un’ottima selezione di cocktail, drink e vini italiani.

Sagra Rooftop Restaurant

Il ristorante Sagra si trova al 4° piano dell’Hotel e gode di una vista spettacolare sul parco del resort e sulla laguna. Il menù offre il meglio della cucina italiana, con un’attenzione particolare ai prodotti e sapori locali.

Risorse download:
– Menù 2016

La vista dal terrazzo

Andiamo a tavola…

Champagne Grande Réserve Rosé – Comte de Montaigne

Pane

Tipologie di pane: baguette bianca; in cassetta con frutti secchi; bretzel; schüttelbrot; grissini pizzaiola; grissini integrali; grissini bianchi.

Amuse bouche: insalatina di granciporro agli agrumi

W… Dreams 2012 – Jermann

Tagliere di salumi e formaggi

Tagliere composto da: culatello di Zibello Pio Tosini; prosciutto crudo San Daniele; coppa mantovana; salame Felino; Kasus; gorgonzola piccante D.O.P. di Arioli; Hofer di capra; Parmigiano Reggiano D.O.P. 36 mesi; Taleggio tartufato. Tagliere servito con composta di arancia amara miele piccoli sottaceti e crakers “lingue di suocera”.

Crema di patate affumicata di Rozzo con rombo confit in olio e aria al mandarino

Capesante scottate su crema di fagioli di Lamon e porcini saltati

Sauvignon Ronco delle Mele – Venica

Risotto alla zucca di Sant’Erasmo con sasaka (anatra confit), stracciatella e tartufo nero di Acqualagna

Scorfano e branzino cotti in acqua di pomodoro su purea di broccolo romanesco e cavolfiore dell’isola

Pre-dessert: piccola meringa con sorbetto al frutto della passione con crumble al cacao

Pannacotta in balone profumata al timo, crumble alla vaniglia, perle di lampone ghiacciate e il suo sorbetto

La nostra giornata è ormai giunta al termine… Alla prossima!

Servizio

Nella miriade di proposte e servizi disponibili al Marriott Venice ci si può sempre affidare a personale di altissima professionalità, pronto a offrire a ogni ospite un’esperienza sviluppata intorno ai suoi gusti e necessità.

Conclusioni

Una struttura importante, frutto di un progetto architettonico e di design valso il plauso internazionale, a 20 minuti da Piazza San Marco, e una proposta gourmet con pochi eguali. Davvero un’eccellenza mondiale.

Viaggiatore Gourmet

JW Marriott Venice Resort & Spa
30133 Venezia
Isola delle Rose, Laguna di San Marco
Tel. (+39) 041 852 1300
E-mail: info.venice@jwmarriotthotels.com
Sito internet: www.jwvenice.com

Il ristorante Dopolavoro rappresenta la proposta gourmet del JW Marriott Venice Resort & Spa. Situato all’interno di un edificio del 1936, Dopolavoro vuole accogliere i suoi ospiti in un’atmosfera di relax, al di fuori dei ritmi frenetici della società moderna, proprio come dovrebbe essere “dopo il lavoro“. La proposta gastronomica è curata dallo Chef Consultant Giancarlo Perbellini, 2* Michelin, e dallo Chef Federico Ballucco. L’attento lavoro svolto da loro e dalla proprietà è stato subito premiato con la prima stella Michelin nella guida del 2016, a soli sei mesi dall’inaugurazione ufficiale.

Il borsino delle guide cartacee 2016
Michelin assegna una stella e tre coperti
Espresso non segnala
Gambero Rosso assegna 82 – cucina 50

La squadra

Lo staff di cucina

Chef Consultant: Giancarlo Perbellini
Chef: Federico Bellucco
Sous chef: Axel Gallart

Lo staff di sala

Restaurant Manager: Nicola Abbattista

L’ingresso

Sala interna e mise en place

Menù

Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

Il 5

Sushi di maccheroni, gambero rosso, pesto di alga nori e burrata € 70,00
Scampo, piselli e agrumi € 70,00
Linguine all’aglio, olio e peperoncino, polvere di crostacei e yogurt € 55,00
Guancia di vitello brasata, puré e porri fritti € 55,00
Parfait al caprino, sorbetto di lamponi e rose € 25,00

Menù completo € 120

Il 4

Insalata Dopolavoro € 55,00
Riso di sedano rapa, alghe e bisi € 55,00
Crema d’uovo alle erbe, spugnole e asparagi € 55,00
Tiramisù d’oggi € 25,00

Menù completo € 95

Il 10

Spaghetto freddo, granseola e caffè
Crudo di ricciola con emulsione di cozze al “gratin” € 55,00
Branzino, fave e prosciutto crudo € 70,00
Raviolo di crème brulée, grano saraceno e ragout di sogliola € 55,00
Risotto aringa affumicata, alloro e mais tostato € 55,00
“Poenta e pesse” € 55,00
Polpo alla plancia, lardo e maionese al rafano cren € 55,00
Spalla d’agnello, mostarda veneta, mascarpone e artemisia € 55,00
Crostata di fragole e rabarbaro, “inversa” € 25,00
Focaccia Venezia, gelato di zabaione al Recioto € 25,00

Menù completo € 160

I fornitori

Vari: Longino & Cardenal; Selecta
Formaggi, salumi e prodotti di nicchia: Gran Chef
Pesce: Seemar

Abbinamento Vini

Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Aperitivo di benvenuto

Champagne Blanc de Blancs – Ruinart

Stuzzichini

Tipologie di stuzzichini: bon bon di branzino con maionese al rafano; rocce ai cereali; tarteletta al nero di seppia con salmone marinato con salsa allo yogurt e ananas.

Il servizio del pane

Tipologie di pane: al latte; integrale di segale; ai fichi; baguette bianca; focaccia bianca con lievito madre; grissino al rosmarino; grissini al pomodoro; grissinino al mais.

Amuse bouche

Tipologie di amuse bouche: vitello come un tonnato; cannolo di polenta con baccalà mantecato; frolla di prezzemolo con ricotta barbabietola e pinoli; craker con anguilla affumicata e cracker al pompelmo.

Zabaione ghiacciato e caviale affumicato

Riesling Vinschgau 2011 – Falkenstein

Insalata di spaghetti, granceola e caffè

Dalla storica tartare di branzino con sensazione di liquirizia, Perbellini ha sempre saputo stupire per la capacità di coniugare amaro e sapidità marina.

Ritroviamo qui quell’idea base, declinata in una versione suadente e rotonda, con un azzeccato carboidrato di supporto.

Ricciola marinata con emulsione di cozze al “gratin”

Un’unione tra crudo e cotto, tra morbido e croccante, giocata su un crescendo di sapidità sferzanti, cozza, mallard, salicornia.

Sauvignon Selezione 2012 – Borgo del Tiglio

Moeca, olandese al sifone e insalata di finocchi

A un monumento della cucina locale eseguito con tanto rigore è sufficiente affiancare un’insalatina, giusto un punto di salsa alleggerita dalla co2.

Soave Classico La Rocca 2008 – Pieropan

Animella marinata all’anice stellato, radicchio e cavolfiori

Mano esemplare sull’animella, per un piatto basato sull’accomodante abbinamento di dolcezza con il cavolfiore, impreziosito dagli eleganti interventi aromatici di radicchio e anice.

Collio Vecchie Vigne 2009 – Roncùs

Raviolo ripeno di latte cagliato, limone candito, gamberi marinati e capperi

La ricchezza del ripieno crea l’accordo di sottofondo su cui si interviene con acidità, sapidità e dolcezza, in una composizione intensa e definita.

Risotto all’aringa afffumicata, alloro e mais tostato

Fumo, tostatura, spezia, un risotto complesso ed energico.

Ribolla Gialla 2010 – Damijan Podversic

Polpo alla plancia, lardo e maionese al rafano cren

Grande golosità con rosolature in tono su tono, ben contrastate dal cren.

Solare 2007 – Capannelle

Pancia di maialino croccante, crema di pop corn, indivia e aceto balsamico

Predessert: Isola delle Rose

Piatto composto da: essenza di rosa; fava di cacao con acqua di mare; crumble al cacao e nero di seppia.

Capofaro 2013 – Tasca d’Almerita

Crostata inversa arance e pistacchio

Tiramisù d’oggi

Lo Chef Federico Ballucco

Cucina

La laguna e il veneto vengono proposti con interpretazioni appassionate e di carattere: sapori intensi, materie prime sempre riconoscibili e a fuoco anche nelle composizioni più complesse, il tutto supportato da tecnica ineccepibile.

Servizio/Accoglienza

Eleganza e mestiere, un servizio attento e discreto.

Conclusioni

Quella del Dopolavoro è stata una performance strabiliante, ma con questi presupposti c’era da aspettarselo: splendida location, cucina ispirata e uno chef come Federico Ballucco, perfettamente in grado di sostenere ed esprimere al meglio la prestigiosa consulenza di Giancarlo Perbellini.

Valutazioni: [* * * * *]

Cucina – Servizio – Location – Cantina – Coccole

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Dopolavoro del JW Marriott Venice Resort & Spa
30133 Venezia
Isola delle Rose, Laguna di San Marco
Tel. (+39) 041 852 1300
E-mail: info.venice@jwmarriotthotels.com
Sito internet: www.jwvenice.com

Ivan Famanni, da trent’anni protagonista nel mondo dell’alta ristorazione, dirigendo con successo i ristoranti stellati d’Italia e del mondo, è l’uomo scelto da Antonino Cannavacciuolo come Restaurant Manager per guidare la sua nuova avventura. Dall’autunno del 2015, infatti, la provincia di Novara, solitamente esclusa dagli itinerari dei gourmand, ospita una realtà che l’ha improvvisamente portata alla ribalta: a ottobre nella piazza più importante della città ha aperto i battenti il Cannavacciuolo Café & Bistrot, un luogo che vuole essere emblema dell’accoglienza e della convivialità, pensato e concepito per essere una vera e propria casa, come denota la scelta degli arredi: cucina a vista – perché “io sono pulito e non ho segreti” – e sedie tutte diverse, proprio come accade quando si invitano tanti ospiti e si recuperano sedie da tutte le stanze della casa. Disposto su due piani, aperto tutto il giorno, il pian terreno si anima già di prima mattina con le colazioni – cappucci, sfogliatelle, caffè e spremute, non manca proprio nulla! – e si prosegue ininterrotti fino a sera, con una ricca offerta di insalate, panini gourmet e piatti caldi sempre nuovi per la pausa pranzo, snack e centrifugati per la merenda e un tripudio di stuzzichini per l’aperitivo e il dopocena, da accompagnare a un cocktail o scegliendo dalla sapiente selezione di alcolici in bella vista dietro al bancone.  La parte superiore, invece, è dedicata al bistrot, con un ricco menù che riprende il lessico proprio dell’opera. Il Cannavacciuolo Café & Bistrot, infatti, sorge accanto al Teatro Coccia, dove recuperando i locali adiacenti la struttura propone una versione moderna del caffè del teatro. Ai classici antipasti, primi, secondi e dessert si sostituiscono quindi ouverture, musical, opera e balletto, in un crescendo di profumi e sapori piemontesi e partenopei, proposti dal giovane chef Vincenzo Manicone.

La squadra

Lo staff in  cucina

Chef: Vincenzo Manicone
Sous chef: Marco Necchi

Lo staff in sala

Restaurant Manager: Ivan Famanni
Maître: Arianna Anselmetti
Sommelier: Alfredo Colotti
Commis: Alessandro Calzavacca

L’ingresso accanto a quello del Teatro Coccia

La sala e la mise en place del Bistrot

Aperitivo in terrazza

Tipologie di stuzzichini: paninetti di grano arso con crema di burrata e salmone fresco marinato con gli agrumi; focaccine con olio e con crudo; taralli napoletani con mandorla; colatura di pomodoro alla pizzaiola con maionese di polpo e robiola con fregola soffiata; salsa contadina con rollé di coniglio e cipolle; parmigiana in monoporzione.

Il Restaurant Manager Ivan Famanni serve l’aperitivo a VG

Franciacorta brut rosé Radijan – Ronco Calino

Pane

Tipologie di pane: segale, farina tipo 1, cereali; cialde al parmigiano, alla cima di rapa e peperoncino, al pomodoro, grissini ai cereali.

Il menù

Piattooo!

Entrée: cialda croccante di riso nero, mousse delicata al gorgonzola e sedano

Franciacorta Rosé docg – San Cristoforo

Il commis Alessandro Calzavacca ci introduce alle prossime portate

Crudo di ricciola, cipollotto al limone, insalatina di papaya e sedano bianco

Crema di burrata, scarola alla partenopea, alici e polenta croccante

Testina di vitello, salsa verde di sedano e sgombro

Petto d’anatra, lattuga grigliata, fegato grasso d’anatra e salsa lemongrass

Greco di Tufo 2015 – Vesevo

Cappellacci di melanzana, ricotta di bufala e colatura di insalata di pomodoro

La maître Arianna Anselmetti completa al tavolo la portata successiva

Nebbiolo Poderi di Sopra – Vigneti Valle Roncati

Ombrina, salsa di zucchine alla scapece e ragù di molluschi

Gallinella, fregola, capperi e limone

Guancia di vitello, asparagi e animelle croccanti al limone

Maialino da latte, cipollotto rosso e tarassaco

Il sommelier Alfredo Colotti ci serve il vino in accompagnamento ai dessert

Moscato passito La Bella Estate 2012 – Terredavino

Predessert: tartare di fragole, panna fresca, quenelle gelato al basilico, salsa al rabarbaro

Pistacchio…

Caffè e coccole finali

Caffè Gustotop di Giuseppe Rossetto servito con tre varietà di zucchero: Malawai, Marauitius, bianco classico

Tipologie di piccola pasticceria: sfogliatelle, susamelli e babà.

Un locale piacevole, un’insegna che è già diventata un punto di riferimento per tutti gli abitanti di Novara e dintorni, dove sentirsi bene e mangiare anche meglio. La guida esperta di un grande professionista come Ivan Famanni poi è garanzia di successo e infine… presto aprirà la terrazza estiva, con tanto di giardino aromatico e vista sulla piazza. Che altro chiedere di più?

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Cannavacciuolo Café & Bistrot
28100 Novara
Piazza Martiri della Libertà, 1
Tel. (+39) 0321 612109
Orari:
Domenica – giovedì: 7.30 – 24.00
Venerdì e sabato: 7.30 – 1.00
Lunedì il ristorante è chiuso
Email: info@bistrotnovara.it
Sito internet: www.cannavacciuolobistrot.it

Il Michelangelo Restaurant, l’esclusivo ristorante all’interno dell’aeroporto milanese di Linate, ha ospitato una cena a sei mani che ha visto la partecipazione, accanto allo chef resident Michelangelo Citino e al suo braccio destro Fabio Aceti, di due ospiti d’eccezione: Sergio Motta, patron del Ristorante Macelleria Motta di Bellinzago Lombardo, e Damiano Nigro, chef stellato di Villa D’Amelia. Osservando le piste di volo dalle vetrate del ristorate, gli Amici Gourmet hanno intrapreso un viaggio virtuale, alla scoperta dei sapori delle terre di provenienza di ciascuno dei tre chef: una partenza tutta lombarda con le specialità di Sergio Motta, per poi migrare verso il Sud, toccando le due regioni all’estremità del nostro Stivale, la Calabria di Citino e la Puglia di Nigro. A dispetto della distanza geografica però i tre chef si conoscono da anni, legati da una forte amicizia che si è manifestata anche nel menù: tutte le portate della nostra degustazione, seppur fortemente caratterizzate dall’impronta del loro autore, erano perfettamente in armonia tra loro, in una sequenza piacevole e ben equilibrata. L’interessante percorso di abbinamento al calice è stato invece curato dagli organizzatori di Io Bevo Così, la manifestazione sui vini naturali che si terrà i prossimi 22 e 23 Maggio a Olgiate Molgora (LC).

La squadra

Lo staff in cucina della serata

Michelangelo Restaurant

Executive chef: Michelangelo Citino
Chef: Fabio Aceti
Sous chef: Davide di Bartolomeo
Capopartita ai primi: Alessandro Romeo

Villa D’Amelia

Chef: Damiano Nigro
Pastry chef: Giovanni Nigro
Capopartita agli antipasti: Davide Umberti

Macelleria Motta

Patron: Sergio Motta
Chef: Daniele Colombu

Lo staff in sala

Responsabile di sala e sommelier: Andrea Leoni
Maître: Gianluca Brunno
Commis: Mara Lentini
Commis: Rafael Torricelli
Commis: Simone Pellegrino

Ecco i protagonisti della serata

Damiano Nigro e Sergio Motta, gli amici invitati da Michelangelo Citino per questa serata

VG con lo chef Daniele Colombu e Sergio Motta, Patron del Ristorante Macelleria Motta

Sua maestà la coscia di bue piemontese frollata per quattro mesi

C’è chi non resiste e si fa tentare da un assaggio

Foto di rito con la “ciccia”

Sergio Motta con Andrea sala e Andrea Pesce, organizzatori di Io Bevo Così

Abbinamento al calice con i vini naturali selezionati da Io Bevo Così

Pronti a partire!

Un brindisi prima di cominciare

Aperitivo preparato al momento da Sergio Motta

Trilogia selezione Motta: cotechino con pera alla senape, nervetti e acciuga del mar Cantabrico, crudités by Sergio Motta – patron del Ristorante Macelleria Motta

Brut L’Escluso Pas Operé millesimato 2011 – Cà del Vent

Dietro le quinte…

Piattooo!!!

Crema di cavolfiore affumicato, frutto della passione e ricci di mare by Michelangelo Citino – Executive Chef Michelangelo Restaurant

Barolo Cru Ravera 2012 – Reva

Raviolini di manzo e maiale al sugo di arrosto e tartufo nero by Daniele Colombu – Chef Ristorante Macelleria Motta

Valcamonica Bianco 2014 – La Muraca

Ombrina, ragù di fave e piselli, cipollotto e brodo di piselli by Damiano Nigro – Chef Villa d’Amelia

In attesa del dessert…

Tiramisù alla nocciola by Damiano Nigro – Chef del Villa d’Amelia

Centesimino Vino da uve stramature 2013 – Cantina San Biagio Vecchio

Pane e cioccolato di Nonna Orsola by Fabio Aceti – Chef del Michelangelo Restaurant

Gli chef ci raggiungono in sala

Le nostre collaboratrici

Uno scatto tutti insieme prima di salutarsi

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci! – Media Partner

Ristorante Michelangelo Restaurant
Aereoporto di Miano Linate
2° Piano area Partenze
Parcheggio gratuito P1 e P2 Executive
Tel. (+39) 02 7611 9975
Chiuso domenica
E-mail: michelangelo.restaurant@mychef.it
Sito internet: www.michelangelorestaurant.it

In cima a una collina in quel di Benevello, a breve distanza da Alba e in pieno territorio langarolo, il Relais Villa d’Amelia fa la sua apparizione poco a poco, man mano che si risale il versante della collina, tra boschi e noccioleti. Una vista mozzafiato, di grande impatto, attira immediatamente lo sguardo degli avventori sulle linee morbide dei colli del Barolo, incorniciati dalle Alpi. Ci si reca a Villa d’Amelia per godere della piscina e dell’elegante ospitalità delle camere della struttura e per provare la cucina dello chef Damiano Nigro. Alla guida del ristorante di Villa d’Amelia dal 2006, in soli quattro anni ha portato il locale al conseguimento di una stella Michelin e oggi continua la sua attività affiancato da una giovane brigata di cucina e dal fratello e pastry chef Giovanni. Agli Amici Gourmet non poteva che essere assegnato il tavolo più bello, accanto alla parete a vetrata che si apre come un’immensa finestra sulla vallata sottostante. A tavola, il meglio di quanto la primavera possa offrire, tutto proveniente da piccoli produttori locali selezionati direttamente dallo chef, che come un artista accosta sapori e abbinamenti per una cucina che rassicura e sorprende al tempo stesso.

La squadra

General Manager: Eva Codina

Lo staff in cucina

Chef: Damiano Nigro
Sous chef: Diego Solazzo
Junior chef: Giulio della Rosa
Pastry chef: Giovanni Nigro

Lo staff in sala

Direttrice di sala e maître: Elena Boffa
Secondo maître: Vincenzo Reggente
Chef de rang: Beatrice Gabello
Chef de rang: Daria de Lorenzi
Chef de rang: Stefano Piatone

L’ingresso

Il tavolo Amici Gourmet

Mise en place

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Il secondo maître Vincenzo Reggente ci serve l’aperitivo

Spumante Brut Riserva Coppo 2006 – Coppo

Tipologie di stuzzichini: pizza fritta con fettine di latte Inalpi e origano; cannolo croccante ripieno di formaggino di latte Inalpi e rucola; macaron al nero di seppia e salmone affumicato; acciuga fritta farcita con carciofi, salsa al prezzemolo; ceci, burro di panna Inalpi e prosciutto crudo; nocciole.

Pane

Tipologie di pane: bianco con lievito madre, girella sfogliata, focaccia, grissini

A tavolaaa!

Piattooo!

Uovo, piselli, fave e gamberi

Capasanta arrosto, insalata russa di barbabietola e fonduta di Parmigiano

Roero Arneis docg 2012 – Matteo Correggia

Polentina di Pignoletto Rosso, merluzzo, asparagi e croccante di tapioca

Dietro le quinte: VG con lo chef Damiano Nigro mentre prepara il risotto con Riso Carnaroli Riserva San Massimo

Bigolla Barbera Colli Tortonesi 2004 – Vigneti Massa

Riso Carnaroli Riserva San Massimo mantecato con crescione e spugnole

San Pietro, barba di frate, carciofo e cappero

Barolo 1970 doc – Borgogno

VG e lo chef presentano la portata successiva

Guancia di vitella fassona cotta a bassa temperatura, cipolla di Tropea e cetriolo in agrodolce, purea di patate Alta Langa

In attesa del dessert…

Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2004 – Ferrari

Lo chef ci raggiunge al tavolo

Eccolo mentre prepara lo zabaione al cacao che accompagnerà il dessert in Pentola d’Oro Baldassarre Agnelli

In compagnia del sous chef Diego Solazzo e del junior chef Giulio Della Rosa

Pronti per impiattare e servire al tavolo

Cheesecake di formaggino di latte Inalpi, Candoga Fragola Top Quality in gelatina col suo sorbetto e zabaione al cacao

E ora… la torta per il festeggiato! Buon compleanno VG!

Fragole e Giulio Ferrari, l’abbinamento perfetto

Caffè e coccole finali

Caffè Rossini

Tipologie di piccola pasticceria: ovis mollis con marmellata di albicocche, biscotto alla nocciola, pasta di mandorla, cioccolatino mou e tartelletta al tiramisù.

Ecco Vincenzo con i cadeau dei nostri Partner

VG con lo chef e la general manager Eva Codina

La squadra in sala al gran completo

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

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Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 544esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Villa D’Amelia
12050 Benevello (CN)
Loc. Manera, 1
Tel. 0173 529225
E-mail: info@villadamelia.com
Sito internet: www.villadamelia.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 38 due stelle e da una buona parte dei 288 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet – Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Ad Alessandria, sotto i portici di Piazza Garibaldi si trova una piccola pizzeria d’asporto che, grazie all’ingegno e al talento del suo proprietario Giuseppe Giordano, ha già fatto parlare molto di sé. Il perché sta nel fatto che il maestro pizzaiolo non si è limitato a “replicare” una versione eccellente della pizza napoletana nella sua città d’adozione, ma la sua creatività lo ha portato a brevettare una ricetta tutta sua, il pizzino. Una sintesi della sua storia e delle sue due terre d’appartenenza, una pizza più piccola cotta in una corona circolare che ricorda un tegamino sfondato e che, grazie a questa particolare struttura, permette a Giuseppe di unire la tradizionale cottura napoletana a quella al tegamino, tipicamente piemontese.

The Wall of Fame

Classe 1972, alessandrino d’origine, ma figlio di migranti della Costiera Amalfitana, più precisamente di Tramonti, il piccolo borgo che la leggenda vuole essere il capoluogo della pizza napoletana verace, negli anni il legame che univa Giuseppe alla sua terra non è stato certo scalfito dalla distanza, ancora oggi ogni momento è buono per tornare alla sua Costiera e l’amore per la sua terra è stato tanto e tale da tradursi in una nuova creazione. Una pizza che conservi tutti i sapori del sud, dal pomodoro al basilico, dalla mozzarella di bufala alla scamorza, senza tralasciare salsicce ed altri insaccati: tutti gli ingredienti utilizzati da Giuseppe provengono da piccoli produttori scelti direttamente da lui, quasi interamente tra i suoi conterranei.

VG con Giuseppe Giordano e la corona del pizzino

Il maestro all’opera

Il forno a legna

Gli attrezzi del mestiere

Voilà, la margherita!

Fiordilatte Caseificio Aurora, pomodoro San Marzano dop con poco sale, basilico.

Birra Hours – Birrificio Civale

Pizza Via Mondovì 16 18

Zucchine leggermente grigliate, salsiccia di suino e provola dell’Antica Latteria di Tramonti.

Pizza Vittoria

In onore di sua figlia, una pizza ricchissima, che omaggia tanto la costiera che Alessandria: Grana Padano, basilico, pomodorino corbarino in acqua e sale (I sapori di Corbara), provola affumicata (Antica latteria di Tramonti); in uscita: prosciutto cotto (Salumificio Cereda), pasticcio di ricotta e gocce di panna (Centrale del latte di Alessandria), olio extravergine d’oliva e origano di Tramonti.

Un po’ di Tramonti anche ad Alessandria, con la simpatia di Giuseppe e la sua pizza eccezionale, proposta sempre in due versioni, classica o, appunto, il pizzino, un’idea curiosa e strategica al tempo stesso, perfetta per un aperitivo da condividere con gli amici, una merenda a metà giornata e per tutti i curiosi che vogliono provare le tante creazioni di Giuseppe. E credeteci, fermarsi alla prima è impossibile! Provare per credere.

Viaggiatore Gourmet – Media Partner

Ristorante Giò il Pizz’ino
15121 Alessandria (AL)
Via Mondovì, 16/18
Tel. (+39) 0131 262085
Sito internet: www.gioilpizzino.it

Se l’espressione “tempio” è stata a lungo abusata e inflazionata in ambito gastronomico, non è questo il caso. Impossibile definire adeguatamente la sacralità che la più celebre enoteca del pianeta ha per ogni gourmet che si rispetti. Siamo al centro del mondo enologico, accolti in una delle cantine più ricche di referenze e annate, per un aperitivo indimenticabile. Storicamente la cucina dell’Enoteca Pinchiorri non è mai stata da meno e il menù pensato per i nostri Amici Gourmet ce lo dimostra: un emozionante giro d’Italia, fatto di piatti golosi e rigorosi, che declinano materie e tradizioni in composizioni sontuose e concrete, originali, ma mai provocatorie, abbinato a una degustazione di alcune delle perle enologiche dell’Enoteca. Mare e terra si confrontano tra tostature, erbe, note terragne e ingredienti regali nella Ricciola marinata nell’olio di oliva al caffè, scalogno arrosto, gran farro al rosmarino e cozze alla marinara e nell’Astice con mele e rape alla citronella in salsa si corallo. Un tocco piemontese dona verve al maestoso Uovo in camicia con crema di pane, acciuga, topinambur e tartufo bianco. Sardegna e Lombardia si contaminano nella Fregola come un risotto con zafferano, gamberi rossi e carciofi, l’Emilia-Romagna dà il suo contributo con un commovente maialino, la Lepre à la Royale è tra i più struggenti ricordi. Il finale è da applausi con il sontuoso percorso di dolci di Luca Lacalamita.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 20 aprile 2007
-> Meeting del 23 maggio 2009
-> Meeting del 17 aprile 2010
-> Meeting del 14 maggio 2011
-> Meeting dell’8 giugno 2012
-> Meeting del 13 settembre 2013

Eccoci nella casa di Annie Féolde e Giorgio Pinchiorri

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo nella cantina dell’Enoteca Pinchiorri, tra le prime cinque al mondo per referenze e profondità

Guancia di ricciola marinata al sale e aglio fritto

“Cacio e pepe” maccheroni di pasta di riso fritti con mousse di pecorino romano e pepe

Sfoglie di pistacchi con crema di zucca e salvia fritta

Coni di cialda con mousse di avocado, yuzu e caviale

Ravioli di rapa con gambero al rafano

Indivia con maionese al lime e bottarga

Castagna di fegato grasso affumicato, pan brioche e pepe di Sarawak

Tour della cantina

Alessandro Tomberli, maître ed head sommelier dell’Enoteca, ci fa accomodare

Pane

Tipologie di pane: ciabatta di farina integrale macinata a pietra; grissini.

Champagne La Grande Ruelle Ambonnay 2004 – Champagne Gonet Médeville

Piattooo!

Amuse bouche: pop-corn di fegatini di pollo e cioccolato amaro, pepita di amaranto e pancetta

Il panettone salato

Meursault-Perrières Premier Cru 2008 – Comtes Lafon

Ricciola marinata nell’olio di oliva al caffè, scalogno arrosto, gran farro al rosmarino e cozze alla marinara

Astice con mele e rape alla citronella in salsa si corallo

Girella di sfoglia alla senape

Chardonnay Sonoma Coast Zio Tony Ranch 2002 – Marcassin

Uovo in camicia con crema di pane, acciuga, topinambur e tartufo bianco

Mini baguette

Ermitage Cuvée de L’Orée 1997 – M. Chapoutier

Fregola come un risotto con zafferano, gamberi rossi e carciofi

Spaghetti, aglio, olio, peperoncino, agrumi e caffè

Agnolotti di polenta bianca d’Avenza con ragù di funghi finferli e fonduta di Castelmagno

Chambolle-Musisgny Les Fuées 2009 – J.F. Mugnier

Focaccia elle olive nere

Agnolotti di polenta con ragù di chiocciole vignaiole

Mazoyeres Chambertin 2005 – Perrot Minot

Maialino di razza Mora Romagnola con scorzanera alle spezie

Château Haut-Brion 2005 – Château Haut-Brion

Lepre à la royale

Brodo di funghi e tartufo

Vintage Porto 1994 – Taylor’s

Pre-dessert: spuma di cocco con pompelmo e noci di Pecan

Mille sfoglie di cioccolato amaro 72% con olio extravergine d’oliva, sesamo nero e mela golden

Selezione di caffè, tè e tisane

Optiamo per una tisana

Coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: cachi al Campari, mango all’Amaretto, mele al Limoncello (sugli stecchini del vasetto frutta marinata); ananas alle fave di tonka; After eight alla menta fresca, croccante alle nocciole e limone candito, marshmallow ai lamponi (sui cubi di plexiglas); gallette di mais con formaggio fresco (sul sasso); madeleine alle arachidi (sul triangolo).

Selezione di cioccolati

Le etichette protagoniste della serata

Chiudiamo con un ottimo sigaro nella cigar lounge

Per la prossima edizione aspettiamo anche te!

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Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della cinquecentoseiesima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Enoteca Pinchiorri
50122 Firenze
Via Ghibellina, 87
Tel. 055.242777
Aperti la sera dal martedì al sabato
E-mail: ristorante@enotecapinchiorri.com
Sito internet: www.enotecapinchiorri.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 38 due stelle e da una buona parte dei 288 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

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La seconda edizione del Goût de France, la giornata mondiale dedicata alla cucina francese, quest’anno ha ricevuto quasi 2.000 adesioni da parte di chef provenienti da tutti i 5 continenti. La partecipazione all’iniziativa prevede che gli chef organizzino una cena a degustazione interamente dedicata alla cucina francese, ai suoi prodotti tipici e alla cultura che la caratterizza. Dopo il grande successo della prima edizione, indetta a seguito dell’inserimento del “pranzo gastronomico dei Francesi” all’interno della lista del patrimonio immateriale dell’UNESCO, gli organizzatori hanno deciso di replicare la manifestazione, considerata un elemento cruciale della strategia del Governo francese al fine di rilanciare il turismo nel proprio Paese e promuovere l’immagine della Francia. La commissione degli chef per la selezione dei ristoranti ammessi al Goût de France è stata anche quest’anno presieduta da un gran maestro della cucina francese, Alain Ducasse, e nella lista dei partecipanti è l’Italia a detenere il primato per numero di ristoranti scelti, ben 78!
La scelta del Viaggiatore Gourmet è caduta sul ristorante Gaudio di Barbariga, in provincia di Brescia, dove il giovane chef Diego Papa ha realizzato un percorso raffinato e ben bilanciato, utilizzando il riferimento alla cucina francese come fonte d’ispirazione per realizzare dei piatti eleganti, la propria rilettura della gastronomia d’Oltralpe. Ecco il menù della serata e le foto dei piatti.

L’ingresso del ristorante

La sala

Il menù della serata

Un brindisi in compagnia del maître e sommelier Giambattista Papa

E un altro con il giovane chef Diego Papa

Pane

Lo chef ci presenta il menù della serata

Brut Classique Deutz Pouilly Fuissé Clos Varambon 2013 – Château des Rontets

Ostrica, mela verde e cardamomo

Baguette con burro di Normandia e acciughe marinate allo zenzero

Lo chef ultima la portata con un tocco della celeberrima sauce bouillabaisse

Triglia, spinaci e salsa bouillabaisse

Pinot Gris Brandhurst de Bergheim 2008 – Rolly Gassmann

Foie gras alle arachidi, gorgonzola e lamponi

Lumache, tartufo del Périgord e patate ratte

Pommard Clos Blanc 1er Cru 2000 – Morey-Blanc

Flan di roblochon, zuppa di cipolle e pancetta

Eclair croccante allo zabaione con granita al cioccolato e caffè

Banylus 5 ans d’age – Baillaury

Saluto finale con tutta la brigata

Una piacevole serata all’insegna della cucina francese dove il talento di Diego Papa ha saputo misurarsi con successo con i piatti forti della tradizione d’Oltralpe, un’ulteriore prova dell’entusiasmo e della passione che guidano la mano di questo giovane chef e un’occasione per far ritorno al Gaudio!

Viaggiatore Gourmet – Media Partner

Ristorante Gaudio
25030 Barbariga (BS)
Via Industriale, 3
Tel. (+39) 030 9771128
Chiuso giovedì
Email: info@ristorantegaudio.it
Sito internet: www.ristorantegaudio.it

Per raggiungere le sale accoglienti del ristorante Casa Vicina della famiglia Vicina Mazzaretto, nel cuore di Eataly Lingotto a Torino ci si deve addentrare nel reparto della gastronomia nel piano interrato, attraversare la fornitissima cantina dei vini e – dopo questo breve percorso che ben predispone lo spettatore alle delizie che presto potrà degustare e sorseggiare – ecco apparire il ristorante. La famiglia Vicina al gran completo è impegnata nella gestione del locale, divisa tra sala e cucina, e il meeting con gli Amici Gourmet si è aperto con un Americano Antica Formula Carpano preparato e servito direttamente dal patron Stefano Vicina Mazzaretto. Le sorprese riservate ai nostri Associati non sono si sono certo fermate all’aperitivo, infatti al momento del dessert, Claudio e Anna hanno voluto festeggiare con noi il loro 25esimo anniversario di nozze proponendoci una silver edition del loro dolce più celebre, la fantastica Caramella Cri-Cri, servita con un calice di champagne Billecart-Salmon Brut Réserve stappato per l’occasione dai coniugi Vicina.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 2 marzo 2007
-> Reportage del 5 febbraio 2014
-> Reportage del 15 aprile 2015

La squadra

Lo staff in cucina

Chef: Claudio Vicina Mazzaretto e Anna Mastroianni
Sous chef: Giuseppe Calcagno
Junior sous-chef: Silvia Vicina Mazzaretto

Lo staff in sala

Patron e maître: Stefano Vicina Mazzaretto
Chef de rang: Laura Vicina Mazzaretto
Commis: Stefano d’Elia

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo

Il patron e maître Stefano Vicina Mazzaretto brinda con un Americano preparato con Carpano Antica Formula

Tipologie di stuzzichini: mini toast con fettina di latte Inalpi e prosciutto cotto; crocchette di farro e caciotta Kremina Inalpi; cestini di Parmigiano con formaggino di latte Inalpi.

Pane

Tipologie di pane: bianco, alle olive, farro e farina integrale, grissini.

Piattooo!

Entrée: pasta di Gragnano ripiena di formaggino di latte Inalpi

Il giovane commis Stefano d’Elia ci serve il primo vino

Franciacorta Brut Satèn 2010 – Il Mosnel 

Bagna caoda da bere con focaccia di farro

Insalatina tiepida di fegatini, fiori e asparagi con salsa di burro di panna fresca Inalpi

Stefano Vicina con il secondo vino in abbinamento

Rosso Frizzante Penisola Sorrentina Gragnano dop Canale dell’Imbuto – Cantine Gambardella

Fiore di zucchino ripeno di carne e leggera fonduta di Kremina Inalpi con curcuma

Taurasi docg 2008 – Fratelli Urciuolo

Dietro le quinte… Lo chef Claudio Vicina alle prese con il primo piatto, preparato in Pentola d’Oro Baldassarre Agnelli

Al pass con la moglie Anna Mastroianni

Si aggiungono Silvia Vicina Mazzaretto e il sous chef Giuseppe Calcagno: tutti all’opera per gli ultimi dettagli

Enkir mantecato con caciotta Kremina Inalpi, pomodoro fresco e bagnetto verde

Il Borro Toscana igt 2008 – Il Borro

Agnolotti di Casa Vicina pizzicati a mano al sugo di arrosto

Filetto di fassone “La Granda” con burro Inalpi alle erbe

Caramella Cri-Cri 25°anniversario 

Recioto della Valpolicella 1980 – Tedeschi

Dolcezze: gelatina di mela al moscato, tiramisù, torrone al cucchiaio e rivisitazione della caramella tipica piemontese Sucai (panna cotta alla liquirizia)

Coccole finali

Tipologie di piccola pasticceria: baci di dama, pasta di mandorle, bignole alla nocciola, funghetti al cioccolato e meringhette.

Caffè Lavazza Oro

Magna Mater Stravecchio Branca, il saluto del patron Stefano Vicina Mazzaretto

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 545esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Casa Vicina
10126 Torino
Via Nizza, 224
Tel. 011 1950 6840
Chiuso la domenica sera e il lunedì
E-mail: casavicina@libero.it
Sito internet: www.casavicina.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 38 due stelle e da una buona parte dei 288 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet – Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Il Ristorante Al Capriolo si trova nel tipico borgo ladino di Vodo di Cadore, in provincia di Belluno. Sempre gestito dalla stessa Famiglia Gregori, il locale nasce agli inizi dell’800, quando offriva servizio di vitto e alloggio agli avventori in transito da e verso l’importante impero austroungarico. Dal 1950 il nonno Pietro apre la tipica Locanda con cucina, attività poi continuata dal figlio Giacomo con la moglie Marina e seguita sino a oggi con cura e impegno anche dai loro figli Massimiliano e Pietro. VG è andato a provare questo ristorante ricco di storia e tradizione: ottima cura del servizio in sala e una cucina creativa che esalta i prodotti e i sapori del territorio. Ecco la nostra esperienza…

Il borsino delle guide cartacee 2016
Michelin assegna una stella e tre coperti
Espresso assegna 14,5/20 (nel 2015 14)
Gambero Rosso assegna 78 – cucina 45

La squadra

Patron

Massimiliano Gregori

Lo staff di cucina

Chef: Francesco Paonessa (classe ’75)
Sous chef e pasticcere: Daniele Ori (classe ’88)

Lo staff di sala

Maître: Massimiliano Gregori (classe ’72)
Sommelier: Nicolò Tancon Lutteri (classe ’72)
Cameriera di sala: Alessandra Rossato (classe ’95)

Gli esterni

L’ingresso

Sala e mise en place

Gli interni

Menù

Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

La cacciagione

Tartare di cervo e di rape rosse, sorbetto alla cipolla rossa di Tropea e pan brioche alle fave di cacao
Pappardelle di pasta all’uovo, ragout di capriolo e porcini
Gran piatto di cacciagione: capriolo alla cacciatora con polenta, cervo in controfiletto al pino mugo, la salsiccia con ketchup al ribes, sandwich di lepre, tortello croccante di fagiano di monte in carpione
Meringa tiepida e soffice al lampone, crema al latte di cocco, gusci di cioccolato bianco al frutto della passione

Menù completo € 75

Altogusto

L’orto e il bosco
Ravioli di riso nero ripieni di rapa bianca e mandorle, mozzarella di bufala, crema di finferli e croccante al rafano
Infracosta di manzo arrostita e affumicata al fieno di montagna, pesto di abete, rape rosse morbide e gratinate
Tiramisù sferico nel suo guscio, goccia croccante e fondente al caffè, terra salata al cioccolato

Menù completo € 60

Menù a sorpresa

Questo menù di 6 portate a sorpresa viene scelto giornalmente dallo chef e viene servito per il tavolo completo € 80,00

Ogni menù può essere accompagnato dai vini scelti dal Sommelier
Abbinamento di 3 Vini € 15,00
Abbinamento di 4 Vini € 20,00
Abbinamento di 5 Vini € 25,00

Il menù alla carta

Antipasti

Tartare di cervo e di rape rosse, sorbetto alla cipolla rossa di Tropea, pan brioche alle fave di cacao € 20,00
Insalata tiepida di coniglio in cacciatora, sottoli del nostro orto ed erbe aromatiche 2015 € 18,00
L’orto e il bosco 2015 (piatto vegano) € 18,00
Trotelle di torrente in “saor leggero”, finferli, sedano rapa e zabaione salato 2014 € 18,00
L’uovo in crosta di polenta, crema di patate e finocchi, riccioli di bottarga di muggine 2012 € 18,00

Primi

Passatelli in brodo di gallina affumicata, crudo di scampi, cavolo rapa, scaglie di pecorino 2014 € 20,00
Spaghetti artigianali in carbonara “cacio e pepe”, crema di fagiolini e basilico 2013 € 16,00
Pappardelle di pasta all’uovo, ragout di capriolo e porcini € 18,00
Ravioli di riso nero ripieni di rapa bianca e mandorle, mozzarella di bufala crema di finferli e croccante al rafano 2015 € 18,00
Riso “Vialone nano” di Grumolo delle Abbadesse mantecato ai germogli di abete, mela caramellata e caprino di fossa 2015 € 20,00

Piatti principali

Gran piatto di cacciagione: sandwich di lepre, tortello croccante di fagiano di monte in carpione, capriolo alla cacciatora con polenta, cervo in controfiletto al pino mugo e la salsiccia con ketchup al ribes € 40,00
Petto di quaglia in crosta alle erbe, le coscette ripiene dei fegatini, pesto al finocchio selvatico, polentina del Mulino di Storo 2012 € 30,00
Infracosta di manzo arrostita e affumicata al fieno di montagna, pesto di abete, rape rosse morbide e gratinate 2014 € 30,00
Hamburger vegetariano di pastinaca, fagioli gialet bellunesi e rape rosse, crema di melanzana affumicata,
maionese di pomodoro e cetriolo candito 2015 (piatto vegano) € 22,00
Trancio di merluzzo Skrei in crosta di pomodoro, crema di topinambur e pistacchi di Bronte 2015 € 30,00

Formaggi

Selezione di formaggi 5 tipi € 14,00
Selezione di formaggi 8 tipi € 20,00

Dessert

Strudel tiepido di mele e pere, bavarese alla vaniglia di “Tahiti”, sorbetto al pepe di Szechuan € 14,00
Meringa tiepida al lampone, latte di cocco, gusci di cioccolato bianco al frutto della passione € 14,00
Tiramisù sferico nel suo guscio, goccia croccante e fondente al caffè, terra salata al cioccolato € 14,00
Mousse al limone, pesca e croccante alle nocciole € 14,00
Carosello di cioccolato Valrhona € 16,00
Tris di sorbetti: lime, rosa, fragoline di bosco € 8,00

I fornitori

Carni, pesce, farine: Gran Chef Service
Alimentaristica: Cattel catering
Quaglie, conigli, pollame: Colussi Oscar
Formaggi, manzo: F.lli Talamini
Olio EVO: Nino Centonze
Verdure: Parrinello

Carta dei vini (dettaglio)
Tra le bollicine più rappresentative segnaliamo: Prosecco DOCG Brut Vigna del Baffo Agostinetto; Trento Metodo Classico Perlé Nero Ferrari; Champagne Bollinger R.D.. Tra i vini bianchi: Silvaner Kerner Manni Nössing; Sauvignon Villa Parens; Riesling Nikolaihof Wachau. Tra i vini rossi: Pinot Nero Dalzocchio; Barolo Ceretto; Amarone Corte Sant’Alda. Tra i vini da dessert: Riesling Auslese Kracher; Torcolato Maculan; Scaccomatto Albana di Romagna passito Fattoria Zerbina. Curiosità: la bottiglia meno cara è Carmenere 2014 Giorgio Cecchetto (€ 18), quella più costosa è Château Lafite 2001 (€ 1990).

Abbinamento Vini

Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice. Il servizio al calice ha un costo che varia dai 5 € ai 10 €.

Pane

Tipologie di pane: al lievito madre; alla carruba; al sesamo; cornetti al pistacchio; cornetti al pomodoro; grissini. Servito in accompagnamento con burro di malga e olio EVO del Belice.

Prosecco Valdobbiadene – Agostinetto

Finto peperoncino ripieno e finta oliva ripiena, con pesto alla pimpinella e gel di martini

Sauvignon Cru Ruttars – Villa Parens

L’orto e il bosco

Grande ricchezza aromatica per questa composizione studiata per dare ordine al caos. Cereali soffiati, funghi, radici, fiori eduli, verdure ed erbe tratteggiano un dettagliato paesaggio terragno.

Ecco il patron Massimiliano Gregori

Kerner 2013 – Manni Nössing

Trotelle in saor leggero

Una rivisitazione pensata per smussare gli spigoli dell’originale, ammorbidendo il tutto con salsa di sedano rapa e un goloso zabaione dallo spunto iodato. I finferli e una croccante cialda di semolino aggiungono ulteriore golosità.

Passatelli al limone in brodo di gallina affumicata, scampi allo zenzero, pecorino e cavolo rapa

Un mari e monti decisamente fantasioso, in cui il tradizionale tocco di limone dei passatelli viene accentuato per trasformarlo in un perfetto aggancio agli scampi. Un comfort food che regala picchi di goduria, grazie a un magistrale brodo di gallina esaltato dall’affumicatura e un gustoso rinforzo di pecorino.

Lo chef Francesco Paonessa

Ribolla Opoka – Marjan Simčič

Tortelli di riso nero ripieni di mandorle e rape bianche su salsa di funghi gialletti, crema di burrata, croccante al rafano e olio allo zenzero

Tanto suadenti nella cremosità quanto sferzanti nei contrappunti piccanti di rafano e zenzero.

Risotto mantecato ai germogli di abete e birra Weiss, con mele caramellate, scaglie di pecorino di fossa locale e gocce di cassis

Mela, birra e pecorino, abbinamenti accomodanti fanno da ideale contrasto agli aromi balsamici dei germogli di abete.

Arbois Poulsard Vieilles Vignes 2011 – Domaine Rolet Père et Fils

La quaglia di Oscar

Petto di quaglia alle erbe e in crosta di pane; cosce di quaglia ripiene dei loro fegatini, servite con verdure in agrodolce di mosto d’uva, pesto al finocchietto selvatico e polenta.

Infracosta di manzo leggermente affumicata con quenelle di patate e rape rosse, purea di mele e olio di abete

Infracosta cotta a bassa temperatura, rosolata ed affumicata al momento: tecniche moderne per un’esecuzione impeccabile.

Rosso – Azienda Agricola Michele Moschioni

Sorbetto

Cheesecake

Torta di ricotta locale con croccante alla carruba, gelato al latte di mandorla e cioccolato soffiato.

Dieci Vendemmie – Cantina Pelz

Moscato Rosa 2012 – Franz-Haas

Meringa tiepida e soffice al lampone su latte di cocco, fragole, menta, pan brioche e gocce di cioccolato bianco ripiene di frutto della passione

Coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: macaron ai pistacchi; tartelletta alle fragole; baci di dama; bicchierino alla vaniglia e limone; biscotto al cocco; zaletto al mais; frollini al burro.

Caffè

Caffè Illy.

Alla prossima!

Cucina

Un compito non facile quello di Francesco Paonessa, che deve esprimere la tradizione con il rigore e l’eccellenza che un locale storico richiede, dall’altro elaborare una linea di cucina che permetta di rinnovare e perpetuare il successo del ristorante. La soluzione l’ha trovata in composizioni indissolubilmente legate alla terra e al territorio, esaltati da una grande ricchezza di spunti aromatici, eseguita con tecnica impeccabile e derive moderniste ben ponderate.

Servizio/Accoglienza

Diverse generazioni di Gregori al servizio dell’ospitalità si fanno sentire: grande mestiere, attenzione ai dettagli e immediata empatia con l’ospite.

Conclusioni

Un punto di riferimento per la zona, un pezzo di storia al passo coi tempi.

Valutazioni: [* * * * *]

Cucina – Servizio – Location – Cantina – Coccole

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Al Capriolo
32040 Vodo di Cadore (BL)
Via Nazionale, 108
Tel. 0435 48 92 07
Chiuso il martedì.
E-mail: info@alcapriolo.it
Sito internet: www.alcapriolo.it

Food meets Design, questo il tema dell’evento organizzato da FeelingFood Milano in occasione del Fuori Salone del Mobile 2016 per dare visibilità al progetto abilitativo Tutti attorno a un tavolo – Normali meraviglie, nato dalla collaborazione del designer Alessandro Guerriero e la Fondazione Sacra Famiglia, che da anni si occupa dell’assistenza ad anziani e disabili, sia nella soddisfazione dei loro bisogni fisici che di quelli relazionali ed espressivi.

Negli spazi del Feeling Food sono stati presentati al pubblico cinque tavoli progettati da altrettante designer di fama internazionale – Lucia Pescador, Denise Bonapace, Terri Pecora, Donia Maaoui e Nathalie du Pasquier – e realizzati dall’Atelier di falegnameria della Fondazione Sacra Famiglia con il coinvolgimento di persone con disabilità. Tutte le opere rappresentano una riflessione sul tema della fragilità e grazie alla collaborazione con Feeling Food Milano, spazio dedicato all’eccellenza del food, ciascuna è stata reinterpretata con un piatto realizzato dallo chef stellato Elio Sironi (Ceresio 7) e da quattro professionisti del settore in compagnia della designer autrice dell’opera: Carlo Casti (WTC), Astrid Vinatzer (Il Giardino del Sapori), Gianna Melis (giornalista enogastronomica) e Viaggiatore Gourmet. A VG è toccato rileggere in chiave gastronomica l’opera di Denise Bonapace, espressione della meraviglia della condivisione: un tavolo che permette di riunire attorno a sé usi, culture, gesti e posture diverse.

La serata si apre con un aperitivo

Gli ospiti della serata attorno al un tavolo, prima dell’inizio dell’evento

VG e la designer Denise Bonapace

Dorata Condivisione

Gli schizzi preparatori

L’opera dal vivo

L’intervento congiunto di VG e Denise

VG e Denise compongono la ricetta ispirata all’opera

VG in compagnia di Camilo Becerra di MGM e il designer Alessandro Guerriero

Una bellissima iniziativa per dare risalto a un progetto che affronta in modo inedito e creativo il tema della fragilità, dando al design la possibilità di tradurre i bisogni e le esigenze dei più deboli e facendo di questi ultimi, forse per la prima volta, i protagonisti di un’opera d’arte capace di trasmettere tutta la ricchezza insita nella diversità. E a coronare il tutto, l’esperienza di FeelingFood nell’ambito delle eccellenze enogastronomiche, per arricchire il tema della condivisione espresso dalle cinque opere in mostra con un’esperienza di convivialità, da degustare, appunto, attorno al tavolo!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci! – Media Partner

Feeling Food Milano
20139 Milano
Via Benaco 30
Tel. +39 02 5465666
Email: info@feelingfoodmilano.com
Sito: www.feelingfoodmilano.com

Fondazione Sacra Famiglia
Piazza Moneta, 1
Tel: (+39) o2 456771
Email: eventi@sacrafamiglia.org
Sito: www.sacrafamiglia.org

Normali Meraviglie
20090 Cesano Boscone (MI)
Via Nazario Sauro, 3
Tel: (+39) 02 45 677 740
Email: info@normalimeraviglie.it
Sito: www.normalimeraviglie.it

Per chi è abituato a vivere in città, approdare nel paesino di Sappada, nel cuore delle Dolomiti, provoca una sensazione di meraviglia, ammirando la natura quasi incontaminata che circonda la struttura si riscopre un mondo nuovo, quasi dimenticato, in cui la presenza dell’uomo è in perfetta simbiosi con il mondo che lo circonda. E la cucina di Fabrizia Meroi incarna perfettamente questo stile di vita. Agli Amici Gourmet lei e il marito Roberto Brovedani hanno riservato un’accoglienza speciale, costruendo un menù che è in realtà narrazione di ciò che gli è più caro, le montagne che li circondano. L’attenzione e la dedizione per il territorio sono tali che a seguito della cena, il mattino seguente, i nostri associati sono stati accompagnati dal patron in un piccolo tour alla scoperta di una delle realtà produttive più significative della vallata. Inutile dire che tutte le eccellenze dei piccoli produttori della vallata sono utilizzate dalla chef nel ristorante, che costituisce così la più autentica espressione di Sappada.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 28 Gennaio 2016

La squadra

Lo staff in cucina

Chef: Fabrizia Meroi
Sous chef: Alberto Schiavon

Lo staff in sala

Maître e Patron: Roberto Brovedani
Chef de rang: Elisabetta Bottecchia

Eccoci arrivati

L’ingresso

La sala

Il tavolo Amici Gourmet

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Il nostro menù personalizzato

Aperitivo

Tipologie di stuzzichini: fiore di zucchina farcito con zucchine e fettine di latte Inalpi, gallina al saòr; pane con mortadella e fettina di latte Inalpi.

Metodo Classico Brut – Terre di San Rocco

Pane

Tipologie di pane: al latte con semi di girasole, a fette bianco, grissini aromatizzati al curry, girelle di farina di carrube. In abbinamento burro di panna fresca Inalpi al crescione.

Piattooo!

Temolo in carpione leggero di miele, salsa al dragoncello e zabaione con caviale di tartufo nero e tegola integrale

Prima e dopo: l’evoluzione del tarassaco

Cons cous di radici con formaggino di latte Inalpi, olio di canapa e champignon; vellutata di tarassaco con bignè farcito con caciotta Kremina Inalpi affumicata; quiche di tarassaco avvolta nel guanciale; capperi di tarassaco e composta di fiori; soffione di sciroppo di fiori.

Il cestino del ghiaccio per mantenere in temperatura il prossimo vino

Franciacorta Dosage Zéro Noir 2006 – Ca’ del Bosco

Bosco: cervo fondente, foglie di rape e radici, sciroppo di crespino, licheni, muschio e corteccia di semi di lino alla resina e fettina Inalpi

Carpino grigio Veneto igt 2009 – Terre di San Rocco

Roberto Brovedani presenta la portata successiva

VG, Roberto e la chef presentano il piatto preparato in Pentola d’Oro Baldassarre Agnelli

Tagliolini di riso venere con cumino, speck, cappuccio e burro Inalpi

Chianti Classico Riserva 2005 – Capannelle

Manicaretti alle erbe della primavera con burro Inalpi

Tortello all’uovo con asparagi bianchi

Nerelo Cappuccio – Benanti

La chef de rang Elisabetta Bottecchia presenta la portata successiva

Quaglietta e il suo ovetto con spugnole e asparagi verdi

Tartare di capriolo con caviale

Tiramisù della casa, cono di gelato di fava Tonka con sciroppo di lamponi e croccante al cioccolato, torta di mele e mandorle con crema al bergamotto e rose

Moscato d’Asti La Serra 2015 – Tenute Cisa degli Asinari dei Marchesi di Grésy

Yogurt con Candonga Fragola Top Quality e rabarbaro, biscotto al tè verde e gelato di piselli

 La squadra in cucina con VG e la Candonga Fragola Top Quality

Roberto ed Elisabetta, la squadra in sala

Roberto Brovedani con i cadeau Inalpi

Fabrizia Meroi con la confezione monostrato di Candonga Fragola Top Quality

Un saluto finale con Fabrizia e Roberto, una fantastica coppia

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 546ma edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Laite
32047 Sappada (BL)
Borgata Hoffe, 10
Chiuso Mercoledì tutto il giorno e Giovedì a pranzo
Tel. 0435 469070
E-mail: info@ristorantelaite.com
Sito internet: www.ristorantelaite.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 38 due stelle e da una buona parte dei 288 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

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La magnifica cena al Laite di Sappada è stata per gli Amici Gourmet  un’occasione per conoscere in prima persona una delle più importanti realtà produttive della vallata. Il mattino seguente l’evento infatti, i nostri associati sono stati accompagnati dal patron Roberto Brovedani, marito della chef Fabrizia Meroi, in un piccolo tour alla scoperta dell’Az. Agricola Plodar Kelder (Cantina di Sappada, nel dialetto locale), la sola attività produttiva rimasta a Sappada, grazie all’operosità e alla passione della famiglia Piller Roner. Il nome stesso rivendica con orgoglio l’identità di quest’azienda, dove il padre, norcino, si occupa della produzione di salumi e insaccati utilizzando l’antichissima tecnica dell’affumicatura, mentre le due figlie, Marta e Sara, seguono la produzione dei latticini. Accompagnati dalla gentilissima Sara Piller Roner, i nostri associati hanno potuto visitare la latteria, entrare nel laboratorio di produzione e persino “mettere le mani in pasta“, eseguendo alcune fasi della realizzazione di uno dei formaggi prodotti dall’azienda. A conclusione del tour non poteva mancare una sosta golosa nel piccolo negozio annesso alla struttura, dove oltre alla possibilità di rifornirsi in loco delle tante prelibatezze Plodar Kelder, i Viaggiatori Gourmet hanno potuto degustare direttamente i diversi prodotti in vendita.

L’ingresso della latteria

Sara Piller Roner all’opera

Ed ecco il risultato: caciotta fresca, un formaggio morbido e dolce che ha circa 15 giorni di stagionatura

VG e i nostri associati con i cestini della cagliata, appena estratti dalla macchina

La ricotta

Sosta gourmet al negozio Plodar Kelder

Sara ci presenta i prodotti preparati per la nostra degustazione

Il tagliere!!!

Ossocollo affumicato (salume locale), formaggio latteria fresco (2mesi di stagionatura), latteria mezzano (4mesi) e una caciotta fresca e morbida.

Il burro prodotto dall’azienda e una delizia tipica di Sappada, la Saurnschotte, un formaggio fresco con il dragoncello

I nostri complimenti a questa piccola realtà e al coraggio della famiglia Piller Roner, l’esempio perfetto che una grande passione e tanta dedizione portano sempre ottimi risultati. Non a caso, durante l’edizione 2016 dell’Italian Cheese Awards la caciotta Plodar Kelder ha ricevuto la nomination come miglior prodotto nella categria fresco, un traguardo importante che ha premiato l’impegno di Marta e Sara e che ci auguriamo apra la strada a nuovi successi futuri. E a questo punto, per tutti i Viaggiatori Gourmet che si trovassero in zona, fare una piccola deviazione verso Sappada è d’obbligo. Credeteci, ne vale davvero la pena! E per chi non avesse la fortuna di una visita, dallo shop online del sito aziendale potrete scegliere i vostri prodotti preferiti e farli arrivare direttamente a casa vostra.

Viaggiatore Gourmet – Media Partner

Az. Agr. Plodar Kelder
32047 Sappada (BL)
Via Fontana, 1
Tel. (+39) 0435 469833
Mail: sarapillerroner@gmail.com
Sito internet: www.plodarkelder.netsons.org

Il Viaggiatore Gourmet, si sa, è sempre in viaggio, così come la sua compagnia di Amici, e anche se non sono rare le occasioni in cui la sua visita è attesa con fremente impazienza, Agli Amici di Godia questo momento diventa qualcosa di speciale, un’occasione per fare festa. Un entusiasmo che fa nascere il sorriso sul volto della Patron Michela Scarello, brillare gli occhi ai due giovani sous chef in cucina e porta Emanuele a essere ancora più attento ed esigente, per poter servire solo una sequenza di piatti che incarnino la perfezione. Il pranzo dei nostri associati al ristorante Agli Amici di Godia, piccola frazione in provincia di Udine, è stato una vera e propria festa, dove i “celebrati” erano proprio loro: una giornata speciale, in cui la convivialità era tanto intensa che il pranzo si è prolungato, con la naturalezza e la spontaneità che si vivono solo quando si è tra veri amici, in una merenda gustosissima, preparata dallo chef allo Gnocchi Kitchen Bar, il nuovo spazio che dalla fine del 2015 ha preso il posto del bar di famiglia accanto al locale.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 26 Maggio 2011
-> Meeting del 14 Aprile 2012
-> Meeting del 26 Aprile 2013
-> Meeting del 10 Maggio 2014
-> Reportage del 28 Marzo 2015

La squadra

Lo staff in cucina

Chef: Emanuele Scarello
Sous chef: Raffaello Mazzolini
Sous chef: Francesco Massenz

Lo staff in sala

Patron: Michela Scarello
Sommelier: Gianluca Castellano

L’ingresso

Il tavolo Amici Gourmet

Dettagli della mise en place

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Il sommelier Gianluca Castellano ci serve l’aperitivo

Trento Doc Perlé Nero 2008 – Cantine Ferrari 

Prosciutto di San Daniele leggermente affumicato

Tipologie di stuzzichini: pasta soffiata “cacio e pepe”; impepata di cozze; caciotta Kremina Inalpi calda con composta di peperone e arancia accompagnata da pane all’uvetta.

Sponge d’olive con polvere d’arancia

Cono di farina di ceci, burro di panna fresca Inalpi e alici

Patata viola con riso soffiato e croccante di semi misti

Pane

Tipologie di pane: baguette, integrale, tre grani e miele di castagne, grissini. Servito in accompagnamento al burro di panna fresca Inalpi lavorato con fiori di rosmarino, seltz di lime e polvere di timo.

Piattooo!

Ostrica, gelato di patate e ricotta soffice

Moscato d’Asti Vigna Vecchia 2006 – Ca’ d’Gal 

Lo chef Emanuele Scarello e la sorella e patron Michela coordinano il servizio della portata successiva

Omelette d’asparagi e caviale

Sauvignon 2013 – Villa Parens 

Anguilla tostata e tocchi di rosso

Il sommelier ci presenta la birra in abbinamento alla portata

Kriek Mariage Parfait 2013 – Boon Breweries

Un graditissimo furi menù! Focaccia con patate di Godia

Scampi istriani, pancia di maialino e minestra al rafano

VG con lo chef Emanuele Scarello

Riesling Federspiel Vom Stein 2008 – Nikolaihof

Meringa d’acqua di mare, lumachine in guazzetto con polvere d’alghe e limone

Friulano Clivi Galea Collio goriziano 2001 – Clivi di Ferdinando Zanusso

Mentre Michela presenta il primo piatto…

Lo chef lo serve a VG

Gnocco con il cuore di moeca, cavolo nero e brodo di crostacei agli agrumi

In arrivo il risotto preparato in Pentola d’Oro Baldassarre Agnelli

Risotto mantecato allo stoccafisso, polvere di alloro e olive del Carso

Verdicchio dei Castello di Jesi classico Riserva, Serra Fiorese 2003 Magnum – Garofoli

Ravioli al latte, salsa inglese alle nocciole e tartufo 

Emanuele e il suo fido sommelier, Gianluca

Merlot Grave Vistorta 2000 – Conti Brandolini d’Adda 

Manzo candito con lardo, bacche di rosa canina, fave di cacao e mandorle crude

Barolo Percristina 2003 – Domenico Clerico  

Un assaggio dal carrello dei formaggi

Erbario: loto, nasturzio, limone, menta, finocchio, salvia essicate, passate e ripassate nello zucchero

Predessert: asparagi, uovo e lamponi

Una breve introduzione alla prossima portata: l’interpretazione di Gianluca del dessert nel bicchiere

Fragole, lamponi e mirtilli freschi con Ferrari riserva Lunelli 2005 Magnum Cantine Ferrari e Rosolio Carlotto

Una radice, un fiore e un frutto: topinambur camomilla e limone

Un meritato applauso allo staff in sala…

… e a quello in cucina

Coccole finali

Tipologie di piccola pasticceria: latte croccante e latte fritto, mela verde come ricordo della mela cotta, ghiacciolini al cioccolato, praline al cioccolato con vino Picolit e cannella.

Caffè Illy

Una chiacchierata con lo chef in giardino

Merenda!!! Allo Gnocchi Kitchen Bar

Alcuni dettagli del locale

Michela e Gianluca sono già pronti ad accoglierci

Birra Pils – B.a.v.

Qualche assaggio: mortadella bolognese, coppa della bassa Antica Corte Pallavicina e prosciutto cotto all’osso San Daniele

Un brindisi tutti insieme

Polpettine di carne mista ed erbe aromatiche stile “Gnocchi Kitchen Scarello”

Gnocchi in vasocottura

Gnocchi al pomodorino del piennolo vesuviano 

Il segreto dello chef per avere una cottura sempre perfetta: KitchenAid Chef Touch

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 547esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Agli Amici – a Udine dal 1887
33100 Udine Fraz. Godia
Via Liguria, 250
Tel +39 0432 565411
Chiuso domenica e lunedì da giugno ad agosto; domenica sera, lunedì e martedì a mezzogiorno negli altri mesi
E-mail: info@agliamici.it
Sito internet: www.agliamici.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 38 due stelle e da una buona parte dei 288 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet – Network esclusivo di appassionati Gourmet.

La partecipazione di VG a LSDM 2016 è stata anche l’occasione per fare la conoscenza di una recente, dinamica realtà nata proprio a Paestum, nella frazione di Capaccio. Si tratta di Pari#Biosteria, una sintesi tra un’osteria tradizionale, una gastronomia di prodotti biologici e uno spazio che coniuga con successo la cucina gourmet e l’importanza di un’alimentazione sana ed equilibrata, secondo il modello della dieta mediterranea. Emozione, cultura e memoria, queste le chiavi di lettura della carta sempre aggiornata di questo piccolo ristorante di design, che dedica all’allestimento degli spazi interni la stessa cura che riserva alla selezione della materia prima. Così, accanto a eccellenze enogastronomiche di piccoli produttori provenienti da tutta Italia – tra cui ricordiamo l’olio del nostro Partner Frantoio Muraglia – a Pari#Biosteria si trovano anche esposizioni fotografiche e installazioni di design e il locale ospita corsi di degustazione e di cucina biologica. Insomma, una vera e propria fucina di idee! Il progetto è in realtà nato dall’iniziativa del F&B Team dell’Hotel Royal Paestum, cui il ristorante è annesso, una struttura elegante e ricercata, dotata di camere e suite di design in cui nessun particolare, dagli accostamenti cromatici alla scelta del materiale degli arredi, è lasciato al caso.

Il bio-shop

La sala

Il nostro menù

Spumante brut metodo classico rosé biologico Joi aglianico 2013 – San Salvatore 1988

Degustazione dell’olio Frantoio Muraglia

Alici Pisciottane in tortiera

Cactus: crocchetta di patate di montagna in mousse di verdure del biorto e nocciola giffonese

Palinuro Igp Paestum bianco 2015 – San Salvatore 1988

Raviolo di dentice ripieno di ricotta di bufala in purezza, spinaci, olive pisciottane e acciughe

Vetere Igp Paestum rosato biologico 2015 – San Salvatore 1988

Risotto all’ostrica con schiuma di latte di bufala

Tortello ricotta e menta con carciofi e cialda di caciocavallo podolico

Mozzarella Lab in ciambottina su pomodoro del piennolo

Jungano Igp Paestum Aglianico 2014 – San Salvatore 1988

Controfiletto al punto con maracuoccio e blu di bufala

Soffiato di bufala e limoni canditi

Terrina di piselli e frutti di bosco con salsa pestana

L’Hotel Royal

La suite

Il bagno

Omaggio di benvenuto

La colazione

Nel cuore della bella Paestum, custode di un patrimonio millenario dal valore insestimabile, l’Hotel Royal Paestum e Pari Biosteria riescono a inserirsi perfettamente nell’ambiente circostante, con una proposta attenta alle esigenze contemporanee, tutta concentrata sul rapporto tra bello e benessere, proprio come insegna la saggezza greco-latina.

Viaggiatore Gourmet – Media Partner

Ristorante Pari#Biosteria
84047 Capaccio-Paestum (SA)
via Francesco Gregorio, 40
Orari:
Martedì – sabato aperto a cena
Domenica aperto solo a pranzo
Chiuso il lunedì
Tel: (+39) 082 8851525
E-mail: ioste@biosteriapari.it
Sito: www.biosteriapari.it

Hotel Royal Paestum
84047 Capaccio Paestum (SA)
via Francesco Gregorio, 40
Tel (+39) 082 8851525
Email: hotel@royalpaestum.it
Sito: www.hotelroyalpaestum.it

Venissa è un progetto nato dalla Famiglia Bisol, proprietaria dell’omonima azienda vitivinicola che sorge sui colli di Valdobbiadene, volto a preservare l’esistenza di un vitigno antichissimo proprio della laguna veneziana, la Dorona. Una varietà più che rara di cui la Famiglia Bisol possiede l’unica vigna al mondo, dalla quale si produce il vino che dà nome alla struttura. Venissa, infatti, non designa solo il vino, ma anche la tenuta vitivinicola sull’isola di Mazzorbo dove viene prodotto, al cui interno sorgono un Boutique Hotel, un’Osteria e un Ristorante stellato. Pesce, frutta e verdura arrivano in giornata, direttamente dal Mercato di Rialto, eccezion fatta per gli ortaggi provenienti dall’orto adiacente la vigna, curato da sei appassionati buranesi. La cucina propone piatti che valorizzano il territorio e portate tipiche della Laguna, rivisitati con estro dai quattro chef artefici del menù: Sabina Joksimovic agli antipasti, Alba Rizzo ai primi, Michelangelo D’Oria ai secondi e Serena Baiano ai dessert.

L’ingresso del Ristorante

Pranzo all’aperto nella vigna della tenuta

Aperitivo servito dal sommelier Marco Antonel

Private Cartizze Metodo Classico – Bisol

Degustazione di Olio Leccino biologico dell’Az. Agr. Colline di Marostica

Piattooo!

Crostacei dell’orto

Scampi cotti lievemente accompagnati da crema di fave, gel di rapa rossa e cicoria, sale affumicato ed emulsione di bisque

Riesling – Nikolaihof

Magnoselle

Cicale di mare adagiate su crema di finocchi, finocchietto baby, lemongrass, gelatine di miele e salsa di lamponi

Bianco e rosso

Delicati gnocchi di polenta di mais biancoperla conditi con crema di rapa rossa, moscardini, seppie marinate all’olio e maggiorana

Venissa 2011 – Venissa

I dessert

Caffè e coccole finali

Una cucina che ripropone in chiave contemporanea i sapori tipici della Laguna, da gustare godendosi la pace e la serenità dell’Isola di Mazzorbo, lontano dalle orde di turisti che affollano la città, un ambiente raccolto e accogliente dove il tempo sembra essersi fermato.

Viaggiatore Gourmet – Media Partner

Ristorante Venissa
30142 Isola di Mazzorbo (VE)
F.ta S. Caterina, 3
Aperto dal 13 aprile al 20 ottobre
Chiuso il martedì
Tel. (+39) 041 52 72 281
Mail: info@venissa.it
Sito internet: www.venissa.it

Dal 25 maggio gli esclusivi spazi del ristorante Casa di Cucina Da’ Pescatore ospiteranno il primo appuntamento della rassegna indetta dallo chef Daniele Pescatore dedicata alla cucina di pesce in collaborazione con noi di Viaggiatore Gourmet. Un ciclo di eventi a cadenza mensile che ripropongono un immaginario viaggio per il mondo, ogni tappa farà scalo in un posto diverso – Giappone, Spagna, Francia – per poi tornare in Italia e ripercorrere lo Stivale attraverso le sue regioni e la ricchezza del patrimonio gastronomico di ciascuna. Ogni mese verrà organizzata una serata di degustazione durante la quale i partecipanti potranno assaporare un percorso gastronomico che mette in risalto la grande abilità del nostro chef Daniele Pescatore nel proporre grandi piatti seguendo ogni volta una chiave di lettura differente, un vero e proprio viaggio sensoriale. Ogni menù sarà abbinato a una o più cantine selezionate dal Restaurant Manager Massimo Bartolucci e dal sommelier Nicolò Paludo.

Ecco il calendario con i prossimi appuntamenti

Mercoledì 25 Maggio 2016 – ore 20:30 – Da’ Pescatore va in Giappone
Lo chef interpreta i crudi di pesce e i sapori del Sol Levante

Lunedì 20 Giugno 2016 – ore 20:30 – Viaggio in Spagna Da’ Pescatore
Tonno rosso, baccalà e alici del Cantabrico, un’escursione tra le eccellenze della penisola iberica

Giovedì 21 Luglio 2016 – ore 20:30 – Viaggio nella cucina dei ricordi
I manicaretti della nonna, i piatti poveri della tradizione popolare toscana riportati in tavola da un grande chef

Mercoledì 10 Agosto 2016 – ore 20:30 – Viaggio in Costiera Amalfitana
Ritorno alla terra natia dello chef, un trionfo di colori, profumi e sapori

Giovedì 15 Settembre 2016 – ore 20:30 – Viaggio a tutto caviale e champagne
Lo chef dedicherà un intero menù al connubio perfetto: caviale e champagne

Quota di partecipazione individuale per ogni serata: 85 €

La locandina dell’evento Da’ Pescatore va in Giappone

La location

I fratelli Caprarella, Patron del ristorante

Lo chef Daniele Pescatore e il Restaurant manager Massimo Bartolucci

Il sommelier Nicolò Paludo

Ecco il calendario con i prossimi appuntamenti

Mercoledì 25 Maggio 2016 – ore 20:30 – Da’ Pescatore va in Giappone
Lo chef interpreta i crudi di pesce e i sapori del Sol Levante

Lunedì 20 Giugno 2016 – ore 20:30 – Viaggio in Spagna Da’ Pescatore
Tonno rosso, baccalà e alici del Cantabrico, un’escursione tra le eccellenze della penisola iberica

Giovedì 21 Luglio 2016 – ore 20:30 – Viaggio nella cucina dei ricordi
I manicaretti della nonna, i piatti poveri della tradizione popolare toscana riportati in tavola da un grande chef

Mercoledì 10 Agosto 2016 – ore 20:30 – Viaggio in Costiera Amalfitana
Ritorno alla terra natia dello chef, un trionfo di colori, profumi e sapori

Giovedì 15 Settembre 2016 – ore 20:30 – Viaggio a tutto caviale e champagne
Lo chef dedicherà un intero menù al connubio perfetto: caviale e champagne

Una rassegna imperdibile, iscrivetevi cliccando sul nome dell’evento cui volete partecipare. Noi ci saremo e voi?

Viaggiatore Gourmet – Media Partner

Ristorante Casa di Cucina Da’ Pescatore
50124 Firenze
Piazza del Carmine, 7r
Tel.+39 055 219978
Chiuso domenica
E-mail: direttore@dapescatore.com
Sito internet: www.dapescatore.com