L’esperienza dell’agriturismo si preannuncia unica ancora prima di arrivare. L’unico accesso si raggiunge dallo storico ponticello sul Brembo, che accoglie i visitatori dalla fondazione della struttura nel 1989, da parte di Ferdinando Quarteroni e Cinzia Balestra. Dall’iniziale azienda agricola coi primi dodici cavalli, il Ferdy è evoluto in una realtà affascinante, esclusiva e coerente, in grado di mettere in discussione qualsiasi eventuale preconcetto sul format dell’agriturismo, sulla nostra idea di lusso e sul rapporto con la montagna. Nessuna occasione viene sottovalutata, nessun dettaglio trascurato per raccontare il rapporto col territorio: dalla selezione degli animali allevati, Bruna Alpina e Capra Orobica rigorsamente autoctone, ai materiali di costruzione e alle essenze usati nel “Borgo del Benessere”, innovativa SPA contadina inaugurata nel 2012. Ovviamente da un legame così stretto con la natura non poteva che ispirare anche una filosofia di cucina assolutamente in linea, riassumibile nella definizione “Wild”, supportata delle emozionanti materie prime autoprodotte o dai frutti del foraging.
La Squadra
Il ponte da attraversare per raggiungere l’agriturismo Ferdy Wild.
Vista unica e suggestiva già da ben prima di arrivare…
Il giardino dove sono disposti i tavoli dove gli ospiti pranzano e cenano.
La nostra stanza, nuovissima!
Ogni camera è realizzata con legni diversi, che infondono un profumo caratteristico ai suoi ambienti.
Amenities nel bagno home made a base di latte di capra Orobica.
Uno snack dal minibar!
Ci dirigiamo verso il borgo del benessere, dove ci attendono.
Un incontro sulla via per la SPA…
Eccoci al Borgo del Benessere dove ci accoglie Giulia.
Scegliamo i sali per il nostro bagno: al Pino Rosso o al Pino Bianco.
Dopo la SPA, ci prepariamo per la nostra cena…
Una antica ghiacciaia, dietro alla stanza dove è stato allestito un bellissimo salottino all’aria aperta.
Altri simpatici incontri mentre ci dirigiamo a cena…
Eccoci al momento della cena! Il nostro tavolo e la mise en place.
In arrivo Nicolò con un aperitivo … signature!
Shakerata artistica!
Il “Non Sono un Negroni” di Nicolò.
Nel frattempo ci prepariamo alla cena con un assaggio di infusione di erbe
Zuppetta Detox di erbe spontanee stagionali.
Aperitivo Wild!
Croque Wild in versione vegetariana con quenelle di ricotta di capra fresca.
The Original Croque Wild: pane all’olio con aglio orsino, pomodoro e patè di salame crudo.
Un assaggio della Giardiniera Wild, di boccioli di tarassaco e di gambi di Romice (o rabarbaro) Alpino.
Texture…
Proseguiamo con un calice di Clo Clo by Alessandra Divella, produttrice in Gussago.
Nicolò ci racconta del Rukh Orange Wine – Nove Lune
Il Ruck, è un vino in anfora da PIWI che regala tantissimo al naso: note orientali di Thè molto elganti e complesse arricchite da colore arancio dorato stupendo.
Il capolavoro: Ragout Wild e tagliatelle all’uovo fresche.
Piattoooo!!
Capra gelata su cipolla caramellata: cipolla croccante, gelato al formagit e meringa salata.
La abbiniamo a
Passiamo all’abbinamento per il prossimo piatto…
Estro – Unione di varietà antiche
Produttore Fausto Andi
Abbiniamo l’Estro al Tacchino tonnè Alpino con polvere dei prati, tarassaco, romice e salvia dei prati.
Una composizione elegantissima e di grande effetto, che ci ricorda la mano Marchesiana, pur mantenendo tutte le caratteristiche Wild del gusto.
Tartare Tatin di Bruna Alpina con crema di limone, cetriolo e ravanello.
Passiamo all’interno vista la temperatura calante…
Proseguiamo la degustazione con un piatto di crudità fresche dell’orto e…
il Capretto Orobico di Cinzia in doppia cottura con tartufo estivo del territorio. Piatto storico Ferdy Wild.
Il capretto è immancabilmente accompagnato dalla buonissima polenta di mais antichi.
Nicolò e il suo carrello dei vini in mescita… un’incredibile varietà di altissimo livello per accontentare tutti i gusti!
Lo chef Marco viene a farci un saluto al tavolo.
Passiamo ad alcuni assaggi dolci:
Crostata di ricotta e vaniglia.
Pannacotta Ferdy Wild con riduzione di more e mirtilli.
Croissant allo zafferano con gelato al latte appena munto.
Immancabile l’assaggio di Gelato al latte appena munto in purezza.
Concludiamo la cena con un caffè ed un assaggio dello strepitoso Amaro del Ferdy.
Buongiorno!
Andiamo a vedere che splendida colazione home-made ci attende… a partire dagli yogurt freschi.
Selezione di torte e biscotti freschissimi tutti fatti in casa da Cinzia.
Panino fatto al momento con Bresaola di Bruna Alpina…. anche il take away perfetto per una bella passeggiata in montagna!
Prima di ripartire, andiamo a salutare gli amici nelle stalle…
La Boutique Mercatorum dove sono in vendita tutti i prodotti dell’agriturismo più le bottiglie della cantina selezionate da Nicolò.
Questa cucina Wild è emozionante ed evocativa, oltre che irripetibile in qualsiasi altro luogo. Golosa e materica, si dimostra coerente con la propria filosofia ed efficace nel racconto sia nelle composizioni più moderne che in classici commoventi come le Tagliatelle al ragout Wild o lo storico Capretto Orobico di Cinzia in doppia cottura.
Servizio e accoglienza
La mano della famiglia è ben percepibile, e l’ovvia assenza di fronzoli e sovrastrutture crea un’atmosfera leggera e complice. La passione di Nicolò per i prodotti dell’azienda e per i vini è trascinante e contagiosa, come dimostra il suo ricercatissimo percorso di abbinamenti al calice.
Conclusioni
Un’esperienza totale, in grado di creare un vero legame tra l’ospite e il territorio: il Ferdy è un agriturismo illuminato ed “estremo”, che emoziona nell’ambiente e in cucina.
L'articolo Agriturismo Ferdy Wild – Lenna (BG) – Patron Ferdy Family proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.