“Claudio ristorante” è un semplice, moderno e raffinato ristorante, da breve ristrutturato partendo da un vecchio casolare immerso nella campagna della bassa reggiana. Frutto di passione e di amore per la cucina di Claudio e Nadia è composto da due sale (una parte alta e una parte bassa) che possono accogliere circa quaranta ospiti in un ambiente caldo e accogliente, dall’atmosfera rilassante, con cucina a vista che permette al commensale di connettersi al meglio con lo chef. Il menù è ricco, offre specialità di pesce e di carne, varia periodicamente facendo attenzione alla stagionalità. La cucina innovativa è data dalla combinazione dei sapori, prodotti di alta qualità e dalla creatività dello chef che rendono indimenticabile la permanenza.
La squadra
Staff di cucina:
Chef Claudio Guida
Sous chef Andrea Zambroni
Pastry chef Luca Bani
Staff di sala:
Sommelier e direttore di sala Nadia Vasilevich
Chef de rang Stefano Allegretti
Commis Davide Mancini
L’ingresso…
Sala e mise en place.
Iniziamo con una bollicina: Bait nr. 1 Trento DOC millesimato – Toniolli
Di colore giallo paglierino con riflessi verdolini e un perlage persistente. Naso complesso con piacevoli note fruttate di agrumi, pesca e crosta di pane. Al sorso è secco, piacevolmente fresco e di buona struttura.
Entrée: lisca di parmigiano e curcuma con caviale di salmone, crackers con salmerino rafano e mandarino, cannolo di ricotta e tartufo nero, pittule con lattuga di mare, pomodorini e capperi.
Passiamo ad un’ altra bollicina: Spumante Metodo Classico Brut Rosé ‘Athesis’ 2019 – Kettmeir
Dalla personalità elegante, espressiva e floreale, frutto di uve Chardonnay e Pinot Nero e di un affinamento sui lieviti in bottiglia per circa 24 mesi. Profuma di tanti fiori rossi, con sfumature di frutti di bosco e spezie dolci. Al palato è vivace, dinamico, nitido e fresco.
In splendido accostamento a: Un omaggio alla mia terra “frisella Salentina”
Passiamo a un vibrante Grillo ‘Caeles’ 2021 – Firriato
Mediterraneo e fresco, affinato in solo acciaio. Sentori di macchia mediterranea, frutta esotica, camomilla e agrumi di Sicilia animano un assaggio succoso e rotondo, innervato da una gradevole e intensa vena fresco-sapida.
Tipologia pane: Pane fatto con lievito madre con farine di semola Cappelli integrale, grissini tirati a mano di farine tipo 1
Burro gastronomico mantecato con una polvere ricavata dalle teste di gambero rosso.
Abbinato allo Sgombro cotto a bassa temperatura con friggitelli, guacamole e marmellata di peperoncino
Ed ora il momento di un sorso di Ribolla Gialla – Sirch
Un vino fresco, leggero e scorrevole, prodotto nei Colli Orientali del Friuli e maturato brevemente in acciaio. Preserva tutto la sua fresca fragranza fruttata e stuzzica l’olfatto con note immediate di agrumi freschi, succo di mela e fiori primaverili. La beva è gradevole, succosa e delicata, con una vibrante freschezza.
Piacevolmente abbinato all’animella di vitello, scampo all’ arancia, puntarelle e finto pecorino ” lievito disattivato”
Passiamo di regione in regione: Vigneti delle Dolomiti Bianco IGT “De Vite” 2021 – Hofstätter
Giallo paglierino con lievi riflessi verdognoli. All’olfatto gli aromi sono molto chiari: note di mela fresca, di erba limoncina e leggeri sentori di vaniglia. Una bella traccia floreale apre ad un assaggio fresco, caratterizzato da una fine e rinfrescante acidità ben equilibrata al corpo del vino. Sul finale riemergono tutti gli aromi fruttati e floreali del naso per una chiusura di grande persistenza.
Capasanta, topinambur, cialda di Parmigiano e mandarino
Passiamo a Langhe Doc Nascetta, 2017 – Ettore Germano
Di colore giallo paglierino, al naso presenta eleganti note fruttate di mela, ananas e agrumi, con sfumature di crosta di pane. Al palato si presenta armonico, persistente con un’acidità ben bilanciata che gli dona freschezza.
Risotto mantecato al limone, estratto di canocchie e bottarga di muggine
A seguire cappelletti di ricotta e colatura di alici in brodo di miso e caviale di lago
Piccolo ritorno alle bollicine con Franciacorta Brut – Mosnel
Vino fresco ed elegante, ricco di sentori fruttati e floreali. Dopo una maturazione di 24 mesi sui lieviti in bottiglia si esprime in un bouquet armonico e piacevole. L’assaggio è rinfrescante, morbido e vellutato, molto equilibrato e fine.
In abbinamento con la triglia in crosta di pane e olive von patate viola e peperoni del giorno prima
Passiamo ora a Jasmin Zibibbo 2016 – Firriato
Jasmin è un vino che invita alla convivialità e alla gioia di stare insieme. Fiori di gelsomino, sentori agrumati, macchia mediterranea, connotano un’espressione senza eguali, nella virtuosa unione tra lo Zibibbo di collina e lo Zibibbo di mare.
Che si sposa molto bene con baccalà, verza e salsa di acciughe
Ci addolciamo un po’ con Sole dolce – Conti Zecca
Giallo oro brillante, dal profumo intenso con note di frutta candita. Il sorso è fragrante, caldo e vellutato con gradevole residuo dolce
Passiamo ai dessert!
Un omaggio allo zafferano di Corte Livia di Gonzaga (gelato allo zafferano, crumble di riso al cioccolato e saba)
Giungiamo al termine con Maculan 2019 – Torcolato
Vino dolce da uve Vespaiola da appassimento in fruttaio, che ha un bouquet intenso con note di miele, fiori, vaniglia e legni nobili. Il sapore è dolce e pieno, ha un buon corpo ed un eccellente equilibrio fra acidità e zuccheri.
Per passare poi alla “zucca non solo nei tortelli” (Girella di zucca marinata alla cannella con un caramello all’amaretto e salsa al vin santo)
Per concludere…caffè e coccole finali:
Cremino alla fava tonca (con lo steccone)
Tartelletta con gel di lamponi
Sospiro morbido con crema al limone
Spumino al basilico cristallizzato in azoto liquido
Giochiamo un po’…!
Uno scatto al team!
Un GRANDE GRAZIE a tutto lo staff e…alla prossima!
CUCINA
Le proposte del menu seguono rigorosamente un attento uso di materie prime di grande qualità, rispettando la stagionalità dei prodotti e la continua ricerca di gusti nuovi, cercando di usare nuove tecniche per ottenere risultati all’altezza dei palati più esigenti. Il menù è improntato per la maggior parte sul pesce, visto le radici salentine dello chef Claudio Guida, rispettando stagionalità e soprattutto l’uso di pesce poco conosciuto perché dichiarato “povero”.
SERVIZIO E ACCOGLIENZA
Servizio attento e curato, che garantisce un servizio davvero impeccabile. Il menu viene accostato con grande precisione dalla carta vini, sempre in aggiornamento.
CONCLUSIONI
Un’esperienza elegante e gustosa, un momento di coccole in cui volersi bene e scoprire l’estro di uno chef che porta tutto se stesso nel piatto.
Viaggiatore Gourmet
Claudio Ristorante
Via Ferretti 109, 42042 Fabbrico (RE)
Tel: 0522660065
E-mail: Info@Claudioristorante.It
Sito web: www.claudioristorante.it
L'articolo Claudio Ristorante & Rooms – Fabbrico (RE) proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.