Casa Baglioni Milan è il nuovo gioiello della Collection Baglioni Hotels & Resorts, situato nel quartiere di Brera, vanta 30 camere e suite, un’area living, il Ristorante Sadler firmato dallo Chef stellato Claudio Sadler e una wine cellar. Gli spazi traggono ispirazione dall’arte e dal design della Milano anni ’60, niente reception ma un salone “di casa”, che unisce il lusso e l’accoglienza familiare. Al ristorante una cucina che offre un percorso gastronomico alla scoperta di sapori che uniscono modernità, innovazione e tradizione, attraverso proposte che vanno dalla colazione à la carte, al light lunch fino alla cena con menù gourmet, in pieno stile Sadler, tutto da provare.
La squadra
Staff di sala:
Federico Pouchain, Maitre
Mario Ippoliti, Sommelier
Vittorio Reda, Chef de Rang
Staff di cucina:
Claudio Sadler, Chef patron
Park Kisung, Executive Chef
Andrea Besana, Sous chef
Diamo un occhio alla sala e mise en place…
Una foto con lo chef!
Ci accomodiamo al nostro tavolo…
Per la nostra tappa ufficiale del Roadshow un menù d’eccellenza pensato per noi
Iniziamo il nostro aperitivo con degli stuzzichini simpatici:
- Risotto alla milanese da passeggio su una maionese al grana padano
- Chiacchera al prezzemolo con salsa all’amatriciana
- Tartina di pane al nero di seppia con salmone affumicato, burro al rafano e tobiko (uova di pesce volante)
- Panipurri con gamberi marinati al lemongrass, sferificazione salsa cocktail e perle di basilico e rucola
- Bignè con cremoso al grana padano e mostarda di pere
Tipologia di pane e burro serviti: grissini al burro tirati a mano, focaccia barese pomodorini ed origano. All’interno del cestino: girella al burro, treccia alle olive, schiacciata croccante, pane semi integrale. Accompagnati da olio monocultivar siciliano Nocellara di Castelvetrano (Trapani).
Con il primo brindisi iniziamo da un fresco calcice di Champagne Brut Nature “Fluence” – Franck Pascal
Di un bel giallo paglierino alla vista, caratterizzato da un perlage di grana fine e persistente. Il naso, sin da subito “fresco”, si apre su richiami tipicamente minerali, arricchiti da sentori fruttati e richiami ai lieviti e alla pasticceria. In bocca colpisce per l’equilibrio gustativo, con un sorso fresco che rende la beva davvero scorrevole.
Con una bivalenza delicata e decisa proviamo i Veli di seppia con tartare di cavolfiore all’agro e caviale Asetra. Tramite tanta tecnica delle cucina, si va a giocare sulla texture della seppia in modo da creare questi veli che si adagiano sulla tartare di cavolfiore. Il tutto esaltato da del nero di seppia e del caviale siberiano per un divertimento garantito.
A seguire Asparagi bianchi con alga nori, capasanta, salsa olandese, granella di pistacchio, tobiko e bottarga di muggine. Gli asparagi sbianchiti vengono serviti con alga Nori, accompagnati dalla salsa olandese con granella di pistacchio. Sopra gli asparagi incontrano il tobiko e bottarga sarda.
Olio evo Trinacria Cuveé dello Chef Sadler.
Adesso il momento del filetto di anguilla affumicato con salsa coreana, croquette di patate cremose e rafano. Il roll di anguilla viene cotto a bassa temperatura e poi affumicato, accompagnato da una crocchetta di patata con cuore liquido e da una salsa coreana fatta con la spina dorsale dell’anguilla stessa.
In abbinamento ad un calice di Champagne 1er cru, Cuvée Speciale Moon Import – Philipponnat
Champagne blanc de noirs 100% pinot nero di prima spremitura, parzialmente vinificato in legno. Maturazione sui lieviti per più di quattro anni. Perlage intenso, fine e persistente. Al naso colpisce per l’intensità dei fragranti profumi di crosta di pane. Sorso ampio, complesso e con una buona sapidità.
Un esplosione di sapori con i bottoni di crostacei con brodetto livornese, pisellini e tocco di peperoncino. Pasta fresca ripiena di gamberi e ricotta, accompagnati da dei piselli ricostruiti e da peperoncino in polvere. Il piatto si completa con un brodetto livornese al tavolo.
A seguire deliziosi tortelli alla carbonara di mare con calamari sfrangiati e katsuobushi.
Ed ora Lorighittas con ragù di agnello e melanzane, mentuccia e pecorino. Si tratta di un formato di pasta tipico sardo, a forma di anello intrecciato, che viene servito con un ragù di agnello e un’aria di pecorino.
Come dire di no al Pinot Nero Riserva Il Nirò Oltrepò Pavese DOC 2020 – Finigeto
Si presenta di colore rosso rubino tenue con unghia leggermente ambrata. Al naso note fruttate di mirtilli, ciliegia e ribes nero predominano il complesso aromatico. Sullo sfondo, assieme alle spezie, compaiono seducenti fragranze balsamiche. Al palato il sorso è di buon corpo, colpisce per l’equilibrata espressione tra frutti rossi e note tostate. Sul finale compare una lieve nota di tabacco ben supportata dal tannino elegante del legno.
In perfetto abbinamento con il petto d’anatra arrosto glassato al marsala, perle di mango, funghi trombetta e purè di sedano rapa.
…ed ecco il signor carrello dei formaggi!
Quattro risate ed è subito momento dessert!
Passione Passito Acqui 2016 DOCG – Bragagnolo
Dalle uve Brachetto si ottiene un passito in cui colore, profumo e gusto ricordano una rosa: caratteristiche gradevolissime, dolci, avvolgenti ed estremamente eleganti.
Accostato con Malibù, un dolce fresco e gustoso servito con frutta esotica glassata, mousse e crumble di cocco, sorbetto di ananas, spuma al rhum
Un saluto a tutto il team!
Coccole finali:
- Macaron ai frutti rossi
- Mini bacio di dama
- Crostatina con crema di passion fruit e lampone
- Sospiri (tette delle monache) con crema chantilly (dolce tipico pugliese)
- Scorza d’arancia candita e cioccolato
- Nocciole ricoperte di cioccolato
- Ganache di cioccolato fondente e panna, granella di cocco e polvere di cacao
- Cereali e cioccolato
Perchè no, un gin tonic con gin Engine!
Chiudiamo con Caffè Lavazza LA RISERVA DE ¡TIERRA! BRASILE
Blend 70% arabica e 30% robusta (Area di Gusto: Intenso; Origini: Brasile – Minas Meridionale e Lambari; Grado di Tostatura: lenta e delicata).
GRAZIE per tutte le coccole, ci vediamo alla prossima!
Cucina
Un’offerta gastronomica completamente curata dalle esperte e raffinate mani dello Chef Claudio Sadler, le cui proposte, dalla colazione à la carte, al pranzo fino alla cena con lo stellato Ristorante Sadler, rispecchiano l’eccellente storia culinaria italiana reinterpretata con una straordinaria creatività. La cucina di Claudio Sadler è una cucina accurata, poliedrica, curiosa delle tradizioni e capace di reinventarle.
Servizio ed accoglienza
A quella che Sadler ama definirla una cucina “Moderna in evoluzione”, viene affiancato un servizio all’altezza del giusto mix fra precisione e attenzione, il tutto condito da una raffinata cantina, con una selezione prestigiosa di etichette italiane ed internazionali.
Conclusioni
Al Ristorante Sadler vivrete l’arte di una visione moderna e proiettata verso il futuro ma che non dimentica mai la cucina classica. Un’esperienza a 360 gradi, dall’accoglienza alle coccole finali il tempo vola…
Viaggiatore Gourmet
RISTORANTE SADLER – CASA BAGLIONI
Via dell’Annunciata, 14 – 20121 Milano
Tel. +39 02 58104451 | Email: sadler@sadler.it
ORARI DI APERTURA: Ristorante Sadler è aperto dal lunedì al sabato dalle 19:30 alle 22:30.
Proposta pranzo disponibile tutti i giorni dalle 12:30 alle 14:30.
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