Qualche letterato definì tempo fa Ragusa “l’isola nell’isola” quasi a voler raccontare di un mondo separato, che ben si distingue dall'altra isola, la Sicilia. Un territorio morfologico trasversale racchiude la città che si innalza tra i Monti Iblei e la loro discesa al mare: Ragusa è dipinta da pennellate appartenenti al tardo barocco siciliano che, con i suoi capitelli, statue grottesche, composizioni architettoniche e palazzi storici dai balconi stravaganti le ha fatto guadagnare nel 2002 l’ingresso tra i siti del Patrimonio Unesco...
Clicca QUI per proseguire nella lettura dell’articolo >>↧