Un palazzo storico nel cuore di Roma, un affaccio diretto su uno dei parchi più belli di Roma, una terrazza esclusiva sullo skyline della capitale: questo e molto di più è il Sofitel Villa Borghese. Lo troviamo rinnovato, dopo un lungo periodo di approfondita ristrutturazione curata dall’archistar Jean-Philippe Nuel, un’autorità nell’hotellerie di lusso, che ha concretizzato la sua visione di unire il classicismo romano e l’opulenza del barocco italiano con lo stile contemporaneo francese.
Fulcro gastromico del progetto è il ristorante Settimo, magistralmente condotto dall’executive chef Giuseppe D’Alessio, salernitano di nascita e viaggiatore per professione, si è formato tra Francia, Inghilterra e Germania, per poi ritornare a Roma alla Terrazza dell’Eden. Tecnica solidissima e idee chiare, Giuseppe si pone come obiettivo quello di fornire alla clientela internazionale dell’hotel gli strumenti per riconoscere il carattere autentico della cucina italiana: lo fa attraverso grandi materie prime e composizioni in cui la tradizione romana detta i tempi e l’animo mediterraneo fornisce contrappunti e atmosfera.
La Squadra
Edoardo Giuntoli – General Manager
Carlo Tinelli – Director F&B
Giuseppe D’Alessio – Executive Chef
Andrea Zirilli – Sous Chef
Beatrice Baccano – Pastry Chef
Leonardo Battaglia -Restaurant Manager
Paola Cruciani Restaurant – Manager Colazioni & Lunch
Andrea Pezzogna – Maitre
Ibtissame Razine – Assistant Manager
Franco Bongiovanni – Bar Manager
Gianfranco Fabiano – Sommelier
La nostra suite.
Il benvenuto che troviamo ad attenderci in stanza: tutto l’occorrente per un Campari Spritz!
Angolo minibar.
Acqua Filette e Caffè Illy.
La splendida vista dal terrazzo della suite.
Saliamo al settimo piano per il nostro aperitivo e per la cena.
Questa la splendida vista dalla terrazza, dove durante la bella stagione è possibile pranzare e cenare.
Cocktails in preparazione!
Sette Collins:
London dry infused artichocks,
simple syrup ,
lemon juice,
Bitter anise,
soda water.
Metodo: build
Garnish: artichock chips
CAFFE BORGHESE (in silver cup)
cognac VSOP
Appleton Reserve Blend
Plantation 3 Star
Fernet Branca
Caffè Borghetti
Pineapple Sugar
Metodo: build
Garnish: coffee powder, pineapple dry, mint sprig
Passiamo ora alla nostra cena: riportiamo come di consueto le proposte del menù.
“7 giorni di Settimo”: chef specials che variano giornalmente in base ai giorni della settimana, che rispecchiano quello che la cucina romana propone in quei determinati giorni.
Lunedì / Polpette di bollito al sugo 17
Martedì / Seppie, carciofi e mentuccia 22
Mercoledì / Maltagliati e fagioli Fresh 15
Giovedì / Gnocchi alla romana 15
Venerdì / Frittura di paranza 19
La Carta
Antipasti
Supplì alla romana (1 pezzo) 6
Tortino di zucca con cremoso di cardo fiore e mosto cotto chips di parmigiano 16
Fiori di zucca gratinati alla ricotta romana, olive taggiasche su carpaccio di zucchine romanesche 18
Tartare di manzo al coltello con verdure croccanti, crema alla carbonara 20
Carpaccio di baccalà, puntarelle, agrumi, melograno e balsamico di visciole 22
Primi Piatti
Tonnarelli cacio e pepe 18
Mezze maniche “Cav. Cocco” alla ‘matriciana 16
Spaghetti artigiano “Cav. Cocco” alla carbonara 16
Tortelli di coda alla vaccinara, burro “1889” e salvia, sugo d’arrosto 21
Risotto carnaroli “Riserva San Massimo” mantecato ai carciofi e burrata 23
Zuppa di legumi e verdure stagione 12
Pesce
Tonno alla cacciatora, insalatina di finocchi e spinacino 27
Trancio di ombrina al timo, brodetto di torpedino, patata di Viterbo e capperi 29
Mazzancolle del Mediterraneo in padella al trombolotto 42
Carne
Saltimbocca alla romana, cicorietta di campo saltata e stracotto di cipolla 29
Costolette di agnello scottadito con broccoletti strascicati 30
Bocconi di manzo scottati, carciofi alla romana e pesto di mentuccia 32
Suprema di pollo ruspante, variazione di peperoni dell’Agro Pontino 23
Contorni del giorno 8
Dessert
Tiramisù della tradizione al cioccolato croccante 12
Tortino morbido alle mandorle tiepido, gelato al caramello salato e arachidi caramellate 12
Crostata di ricotta con composta di visciole 14
Assortimento di gelati e sorbetti artigianali 12
Semifreddo alle nocciole pralinate salsa al cioccolato fondente 13
Tagliata di frutta di stagione 12
Formaggi
I formaggi del Lazio serviti con mostarda di frutta ed il nostro pane alle noci e uvetta.
Selezione di due formaggi – 12 euro, Selezione di tre formaggi – 17 euro
Pecorino “Gran Riserva” stagionato in grotta
Latte di pecora a pasta semi dura stagionato 6 mesi
Cacio fiore “Columella”
Latte di pecora crudo, stagionato dai 30 ai 90 giorni dal gusto dolce non salato
Caciocavallo Podolico D.O.P.
Latte vaccino, pasta semi dura, gusto ricco e intenso
Primo sale di pecora
Alcuni snacks come aperitivo di benvenuto:
uovo di quaglia poché con crumble al formaggio e legumi spuma di parmigiano e perlage di tartufo nero,
involtino di pane al latte ripieno di ombrina marinata con lime basilico e finocchietto selvatico su insalatina di melone invernale carota, sedano e riduzione al porto,
pomodorino del Piennolo vesuviano ripieno di bufala alici basilico e pane casareccio con salsa leggera al basilico.
Come aperitivo, un calice di Champagne Perrier-Jouet Blanc De Blancs.
Il pane del Forno Roscioli e in abbinamento olio extravergine d’oliva proveniente dalla regione Umbria, produttore Marfuga.
Piattooo!!!
Tortino di zucca con cremoso di cardo fiore e mosto cotto chips di Parmigiano.
Carpaccio di baccalà, puntarelle, agrumi, melograno e balsamico di visciole.
Grandioso Supplì alla Romana!
In arrivo i primi piatti:
Risotto carnaroli “Riserva San Massimo” mantecato ai carciofi e burrata.
Tortelli di coda alla vaccinara, burro “1889” e salvia, sugo d’arrosto.
Lo chef Giuseppe D’Alessio viene al tavolo a raccontarci qualcosa di più sulla sua idea di cucina Romana Contemporanea.
Saltimbocca alla romana con cicorietta di campo saltata e stracotto di cipolla.
Tonno alla cacciatora, insalatina di finocchi e spinacino.
Infine passiamo ai desserts:
Crostata di ricotta con composta di visciole.
Il Semifreddo alle nocciole pralinate viene completato al tavolo con salsa al cioccolato fondente.
Tortino morbido alle mandorle tiepido, gelato al caramello salato e arachidi caramellate.
Assortimento di gelati e sorbetti artigianali.
Ottimo lavoro!
Couverture preparate in camera al nostro rientro.
Il mattino seguente… la colazione in terrazza!
Ci spostiamo al Settimo per il buffet della colazione.
Il nostro tavolo.
Ordiniamo alla carta un omelette bianca con verdure, omelette classica prosciutto e formaggio, verdure di accompagnamento e French Toast con sciroppo d’acero.
Cucina
Concreta e golosa, autentica senza nostalgie né snobismi, la cucina di Giuseppe D’Alessio centra prefettamente il suo obiettivo: dare ai propri ospiti da tutto il mondo un racconto vero e indimenticabile della cucina italiana, coerentemente legato alla tradizione romana.
Servizio e accoglienza
Siamo in una struttura luxury, e si vede. Il servizio è di gran tono, e l’occhio della brigata di sala è attento e malizioso nel seguire ogni dettaglio e ogni esigenza del cliente. Eccellente gestione di tutti i momenti della giornata, grazie alla supervisione attenta di un navigato manager e amico come Carlo Tinelli , che sa gestire al meglio la squadra di professionisti impiegata al Settimo.
Conclusioni
Settimo è un ristorante che gode di una vista privilegiata sulla città eterna, un design affascinante, proposta gastronomica e servizio coerenti con la struttura. Perfettamente incastonato come un gioiello sulla “corona” di questo splendido hotel capace di creare una vera dimensione di lusso, per noi sicuramente un’entusiasmante scoperta!
Sofitel Rome Villa Borghese
T. +39 (0)6478021
Via Lombardia, 47 – 00187 Rome, Italy
L'articolo Hotel Sofitel Villa Borghese – Ristorante Settimo – Executive Chef Giuseppe D’Alessio, GM Edoardo Giuntoli proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.