Accompagniamo i nostri Amici Gourmet alla scoperta di una delle cucine emergenti che più ci hanno entusiasmato in questo travagliato 2020, quella dei fratelli Manzoni e della loro Osteria degli Assonica. Certo, definirli emergenti può sembrare un filo azzardato, visto il prestigio di entrambi i curricula. Alex, dopo esperienze che includono l’Osteria Francescana, il Mugaritz e La Peca è stato luogotenente di Enrico Bartolini al Casual, mentre Vittorio è un fuoriclasse della proteina, avendo affinato le sue arti carnivore in templi come La Braseria e la Macelleria Motta. L’affiatamento di famiglia e questo mix di competenze complementari ci aveva già stupito, e in questo meeting i due chef Manzoni si sono espressi a livelli altissimi. L’ispirazione e l’entusiasmo degli autori sono palpabili, declinati in un percorso torrenziale, fatto di composizioni di grande impatto, dalle idee chiare e dai molteplici contrasti, a partire da un aperitivo stellare. Acidità e note amare sono gestite con consapevolezza ed eleganza: una firma ben evidente nell’accoppiata liquirizia-passion fruit pensata per i gamberi gobbetti ed approfondita nello Spaghettino ai mirtilli, gamberi rossi e cristalli di Bitter delle Sirene. Le erbe sono l’arma segreta della cucina degli Assonica, gestite con sapienza e versatilità, dando compiutezza anche a una proposta ardita come Agnello bergamasco, cozze e aglio orsino. Memorabile il servizio dei dolci: dopo il passaggio contemporaneo e coerente di Dragoncello, fragola e latte di capra, i ragazzi si sono esibiti in due monumenti della pasticceria classica, che non vi spoileriamo.
La Squadra
In cucina:
Executive Chef: Alex Manzoni
Executive Chef: Vittorio Manzoni
Sous Chef: Davide Sala
Commis: Cristian Merisio
In sala:
Maitre e Sommelier: Giovanna Danzo
Chef de rang: Nicole Radaelli
Il tavolo dedicato agli amici VG.
Come aperitivo un calice di Franciacorta DOCG Brut – Le Marchesine
Giallo paglierino brillante, dal perlage fine e persistente. Al naso si percepiscono note di crosta di pane e di lieviti seguiti da frutti esotici e di fiori di sambuco. L’assaggio è fresco, pulito, rotondo. Chiude molto lungo.
Un brindisi!
Set di intriganti amuse bouche…
Friggitelli farcito con salsa tonnata e maionese al nero di seppia.
Royale di pollo, olivello spinoso e grano saraceno.
Millefoglie di patate, maionese al curry e tagete.
Spaghettino di zucchina, aceto di lamponi e uova di aringa affumicata.
Cannolio di mais, baccalà mantecato e peperone.
Tartelletta, pasta di salame, bietoline, more e pecorino.
Pane e pomodoro.
Tipologia pane: Pagnotta a lievito madre e cereali.
Accompagnato con olio EVO Laudemio 2019.
Gamberi gobbetti, basilico, passion fruit e liquirizia.
Degustiamo Langhe Bianco “BRIC AMEL” DOC – Marchesi di Barolo
Il colore è di un brillante rosso rubino, si apre con sentori fruttati di lampone e ribes, con sfondo di nota floreale di rosa. Il sorso è fresco ma morbido, il tannino appena avvertibile.
Piattoo!!
Crudo di seppia, lardo e abete.
Abbiniamo Franciacorta Rosé Pas Dosé Docg – Mosnel
Di colore oro rosa tenue dai riflessi luminosi e perlage fine e continuo. Esplode al naso con frutta al forno, note del ribes, melograno e mandarino, erbe officinali e sfumature di nocciola fresca. Il sorso è segnato da speziature vivaci di pepe rosso, ritorni agrumati delicati con un finale elegante e persistente.
Gnocchi di ricotta, anguilla affumicata, rapa rossa e caviale di aringa.
Un coloratissimo spaghettino ai mirtilli, gamberi rossi e cristalli di Bitter delle Sirene.
Passiamo alle linguine, bagna caoda, ostriche e ginepro.
Sprizza di colore anche questo intrigante peperone grigliato, fragole e capperi.
Porro, uovo e tartufo.
Passiamo al risotto al brodo di gallina, chiodi di garofano e alloro.
Spettacolare San Pietro e zucchine, elegante e profumato.
In abbinamento Hirsch Pinot Nero Riserva 2017 – Weingut Steinhaus
Lingua di vitello, capperi di tarassaco, champignon e aceto di albicocca.
Ricciola, cetriolo, bergamotto e tartufo.
Anguilla, fagiolini e cardoncelli.
Per finire agnello bergamasco, cozze e aglio orsino.
Predessert: granita di mandorla, caffè e origano.
Dragoncello, fragola e latte di capra.
Abbinato a un calice di Moscato d’Asti DOCG “Sant’Ilario” 2018 – Ca’ d’Gal
L’immancabile piccola pasticceria:
- Cannoncino classico e crema Pasticcera
- Gelè ai frutti rossi
- Pralina frutto della passione e cocco
- Macaron allo zafferano
In arrivo la Pentola d’Oro Agnelli con una sorpresa!
Tarte Tatin con gelato alla vaniglia Tahiti.
Concludiamo con un delizioso Paris-brest con crema alla nocciola.
Un grande GRAZIE, e a presto!
Per la prossima tappa aspettiamo anche te!
Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!
Viaggiatore Gourmet
Osteria degli Assonica
Via Don Santo Carminati, 9 Sorisole – Bergamo
Tel. 035 4128398
E-mail: info@osteriadegliassonica.it
Sito web: www.osteriadegliassonica.it
Orari di apertura:
Giovedì – Lunedì: 12.30 – 14:00 | 19.30 – 22.00 , Mercoledì: 19.30 – 22.00
Martedì chiuso
L'articolo 956mo Meeting VG @ Osteria degli Assonica – Sorisole (BG) – Chef/Patron Alex e Vittorio Manzoni proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.