Sulle alture del lago Maggiore a Montrigiasco (Arona – NO), si trova un luogo dove semplicità e territorialità sono principi cardine di una giovane brigata. L’idea di Strattoria nasce dalla famiglia Rossi: “tradizione e innovazione”, così recita il loro mantra. Una cucina moderna, secondo la creatività e il tocco personale di Alessio Rossi – Chef Patron, in forte connessione con le aziende del territorio. L’entusiasmo e il lavoro costante di ricerca ha portato a conoscere produttori e realtà con cui hanno creato una salda collaborazione e amicizia. Strattoria fa parte dell’alleanza Slow Food dei cuochi che ha come obiettivo la valorizzazione di prodotti locali e le materie prime che rischiano di scomparire.
La squadra:
Chef Patron Alessio Rossi
Responsabile sala Giulia Rossi
La carta vini si amplia: nuove bollicine francesi in Strattoria!
Panoramica sala interna e mise en place.
Per la nostra Viaggiatore Gourmet Experience partiamo con degli stuzzichini di benvenuto e calice di Franciacorta Ronco Calino Satèn Brut (annata 2019 | sboccata 2022). Una bollicina fine e cremosa con note floreali di biancospino e camomilla; di colore giallo scarico con riflessi verdolini è un metodo classico sapido, di buona acidità e dove emerge un bouquet agrumato di arancia e lime.
Finger Food ovvero lo pratica di mangiare con le dita:
- Bocconcino fritto di parmigiana di melanzane, gel di pomodoro, listarella di melanzana fritta
- Cannoncino ripieno di coregone mantecato, sfoglia alla carota, “caviale” di mango e “spugna” di prezzemolo
- Gnocco fritto al nero di seppia, ricotta al limone e uova di trota
La simpatia di Giulia rapisce subito la nostra attenzione: proseguiamo sulla scia dell’effervescenza!
Il primo sorso regala una sferzata di note di mandarino e la sua scorza; prevale su tutte la nuance di pasticceria che ricorda l’inconfondibile Tarte Tropézienne catapultandoci in Costa Azzurra con la sua crema chiboust profumata di vaniglia e fiori d’arancio. Champagne Vauversin “Les Crayeres” | Blanc de Blancs Grand Cru Oger | Brut Nature è uno champenoise a tutto pasto grazie a una bassa percentuale di dosaggio di zuccheri aggiunti; seduce il suo perlage cremoso mentre alla vista si presenta giallo tenue.
Selezione lievitati e altre chicche.
I lievitati proposti sono frutto della panetteria Il Paniere di Fabio Albertoni in località Scopello (VC – Valsesia), per una selezione dei migliori ingredienti: pane con pasta madre, farine particolari e cereali d’elezione; grissini friabilissimi. Non lontana, dalla terra dei cereali, Strattoria sceglie l’Azienda Agricola Rebellotti Stefano di Galliate (NO), per le loro gallette di mais antichi “3 chicchi”. Nel loro impasto vengono utilizzati una miscela di pregiate varietà: il Belgrano e gli antichi mais piemontesi Ottofile Giallo e Pignoletto Giallo. I cereali vengono ancora raccolti, scartocciati, selezionati manualmente ed essicati al sole, nel rispetto degli storici metodi di lavorazione. Accompagna questa escalation di artigianalità un burro di montagna montato.
Scampi arrostiti, fumetto aromatizzato agli agrumi e cipollato alla brace.
Salmerino marinato al Gin Fulmione (GLEP), barbabietola, sedano rapa e aceto invecchiato.
“Elettrico” come un Fulmine: salmerino marinato con London Dry Gin | GLEP Beverages. Si tratta di una giovane e originale distilleria piemontese che ha sede a Borgomanero (NO); il progetto è nato dalla passione per il mondo degli spirits di due amici: Ezio Primatesta e Luca Garofalo. All’impavido distillato vengono aggiunti agrumi e spezie pronti a marinare insieme al salmerino per 12 ore. Gel di carpione, barbabietola anch’essa marinata in variante agrodolce, erbette e cremoso al sedano rapa a guarnire il tutto.
Spaghetto di Gragnano, anguilla affumicata, zafferano e quinoa croccante.
L’anguilla viene cotta alla brace per “sgrassarla” e regalargli una lieve nota affumicata, quasi impercettibile; “L’oro di Gragnano” – la linea IGP del Pastificio Sorrentino (NA), termina la sua cottura risottata in padella alla quale viene aggiunto lo zafferano e il ragù di pesce. La cialda di quinoa regala un guizzo di croccantezza.
Tortelli verdi, spinaci, sgombro e limone bruciato.
Strattoria si occupa direttamente anche della produzione di pasta fresca: “30 tuorli” rigorosamente fatta a mano, secondo la migliore tradizione piemontese; per il piatto proposto si ha nell’impasto l’aggiunta si spinacio. I tortelli vengono farciti con sgombro, patate e aneto sfumati con del vino bianco. I tocchetti di sgombro marinato donano un gusto decisamente forte e intenso; riduzione di limone arrostito e gel di spinaci per una ventata di freschezza.
Il cervo al sottobosco e tortino di patate.
Il filetto viene frollato 15/20 giorni, per una carne matura e dalle fibre più docili. Gel ai frutti rossi per regalargli acidità, “spugne” di prezzemolo a richiamare il sottobosco; per enfatizzare ancora di più il suo habitat naturale, durante la cottura, il cervo viene aromatizzato con estratto di pino mugo. Accompagna la carne una terrina di patate con tanti piccoli strati: una millefoglie cotta in forno per una crosticina friabile.
Animelle, ostriche e lamponi.
Le animelle vengono prima sbollentate, rosolate sui lati e laccate con ristretto di vitello per insaporirle ulteriormente. In contrasto alla dolcezza delle frattaglie: ostriche e la sua maionese, per un rimando salmastro. Regala una nota acidula l’aggiunta di lamponi freschi e disidratati e il loro cremoso. Il menù di Strattoria parla di materie prime e un’accurata selezione dei fornitori come per i prodotti ittici de Nuova Ittica Casarotti (Grignasco – NO); non solo pesce di mare, Rossi lavora anche il pesce d’acqua dolce valorizzandone le diverse varietà di lago e fiume.
Il filetto di Fassona e i suoi contorni.
Il filetto di Fassona (razza piemontese) è fornito dall’Azienda Agricola Annichini Paolo Agapito nel cuore delle colline maggioresi (Maggiora – NO). Il bovino viene frollato ulteriormente per raggiungere consistenze ideali e i contorni variano in base alla stagionalità. Per la nostra “ciccia” crema di cavolfiore, fondo di cottura e peperone verde alla brace.
Pre dessert: sorbetto al limone homemade, crumble di biscotto al cacao amaro, menta.
Nocciolino.
Gusti comfort e giochi di consistenze: Nocciolino nasce per divertire e “riposare” i commensali. Ganasche al cioccolato al latte, pandispagna al cioccolato, cialda sottile di frolla al cacao, crumble al cacao, nocciole e il suo gelato.
Green Apple.
Nessuna mela di Biancaneve: la nostra ha un cuore super cremoso! Al suo interno purea di mela verde, prima spadellate in zucchero, cannella e battuto di aneto fresco. Il primo strato è composto da anamelacca al pistacchio (una lavorazione con panna fresca e cioccolato); la buccia e il suo crack è riprodotto attraverso una glassa con latte condensato e cioccolato bianco. Il “picciolo” non è altro che cioccolato fondente. Gel alla mela e gelato al cioccolato bianco con pandispagna al cacao accompagnano la Green Apple.
Bonet della tradizione rivisitato.
Il classico Bonet piemontese viene “destrutturato” mantenendo fede ai suoi ingredienti principali, ricetta e sopratutto gusti! Alla base biscuit al cioccolato, crema pasticciera all’amaretto, sfera di cioccolato. Firma questo tripudio di cioccolato, come per l’utilizzo degli altri, l’azienda di San Maurizio D’Opaglio (NO) | AUDERE – LACIOCCOLATA.
Piccola pasticceria:
- Pralina al frutto della passione
- Gelée ai frutti di bosco
- Macaron all’olio evo
Insieme anche nel lavoro: i fratelli Giulia e Alessio Rossi.
Eccoci! Un saluto dal lago Maggiore!
CUCINA
Piccoli produttori per un’alta qualità dei prodotti: questo il leitmotiv della cucina dello Chef Alessio Rossi. Il legame con il territorio e il collegamento con numerose attività, ha permesso di condividere nel tempo iniziative con la condotta Slow Food colline novaresi, con “AlvearechediceSi” di Arona, e l’associazione “Vespolina Fan Club”. In questo modo, Strattoria, vuole essere un “ponte” tra produttori, aziende e consumatore finale: valorizzando luoghi, persone e materie prime. L’estetica del piatto gioca un ruolo fondamentale nella cucina di Alessio: ad ogni piatto propone una curatissima presentazione fatta di colori sgargianti, erbe aromatiche, micrortaggi e fiori eduli (rigorosamente BIO). Non vi resta che sedervi a tavola e scegliere tra un percorso degustazione oppure alla carta. “Intervallo” è la loro proposta per il mezzogiorno (dal lunedì al sabato, solo a pranzo).
ACCOGLIENZA E SERVIZIO
Un’atmosfera rilassante grazie a una giovane squadra di sala e cucina. La dolcezza di Giulia Rossi – responsabile di sala, vi farà sentire subito i benvenuti in un contesto familiare. La tavola è luogo prezioso e va curata anche nei minimi dettagli. I fiori freschi, come i bellissimi tulipani sulle tavole di Strattoria, regalano sempre quel tocco di freschezza e vivacità, ma soprattutto buon gusto. Anche l’ambiente rispecchia la loro idea: rustico con tavoli in legno e allo stesso tempo moderno con oggetti d’arredo ricercati. La loro cantina parla ancora un’altra lingua grazie alla minuziosa ricerca e numerose etichette selezionate da Mauro Rossi, nonché padre di Giulia e Alessio e grande appassionato del mondo enologico. Oltre 250 referenze valorizzando i vari territori d’Italia, i loro vignaioli e soprattutto l’Alto Piemonte con una serie vastissima dalle Colline Novaresi; qui le denominazioni non mancano e neanche interessanti bollicine d’Oltralpe. Una wine cellar capace di stupire: da bottiglie più conosciute a piccole cantine di nicchia.
CONCLUSIONI
Strattoria è un ambiente informale e conviviale fatto di gesti semplici e sorrisi sinceri. Il territorio e i suoi doni sono protagonisti nella cucina di Alessio e la ricerca costante di aziende e produttori rispecchia la loro filosofia di creare sinergia e unione tra chi produce e apprezza la tavola. E chi meglio di chi lo fa come mestiere può valorizzarle? Sulle alture del lago Maggiore, non lontano dal centro città di Arona, Strattoria vi aspetta!
Informazioni – Strattoria
Piazza Gnemmi, 4 – Montrigiasco di Arona (NO)
Tel. 0322 57142
Mail. strattoriaarona@gmail.com
Sito web. strattoria.it
Orario:
Tutti i giorni 12:30 – 14:30 / 19:30 – 22:00
Martedì giorno di chiusura.
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