Nel cuore di Firenze, proprio accanto alla chiesa quattrocentesca di Santa Maria del Carmine, nota per ospitare la celeberrima Cappella Brancacci, nel 2014 ha preso vita un nuovo, promettente progetto. I fratelli Caprarella, ristoratori da generazioni, hanno infatti deciso di aprire un ristorante proprio in uno degli edifici che si affacciano sulla piazza, un tempo parte integrante del complesso architettonico legato alla Chiesa. Negli anni questa suggestiva costruzione è stata chiesa anglicana prima e locale notturno poi, passando di gestione in gestione sino a oggi. A dirigere la cucina troviamo Daniele Pescatore, cui il locale deve il nome, un intraprendente chef partenopeo che ha aderito con entusiasmo al progetto. La sua cucina si contraddistingue per un’offerta insolita nella ristorazione fiorentina: tra i piatti proposti il pesce ha un ruolo preponderante, abbinato a sapori che ricordano le origini campane dello chef. Una squadra giovanissima, in cucina e in sala, con un obiettivo ambizioso: riportare questa location d’eccezione agli antichi splendori, unendo al piacere della vista anche quello per il palato.
Il borsino delle guide cartacee 2016
Michelin non segnalato
Espresso lo segnala come novità e assegna 14,5/20
Gambero Rosso non segnalato
La squadra
Staff di cucina
Daniele Pescatore – chef di cucina
Yuichi Taharasako – sous chef
Toshija Muroki – chef di partita
Ida Mainella – commis di cucina
Fernando Warnakuiserea – aiuto pasticciere
Staff di sala
Massimo Bartolucci – direttore di sala
Nicolò Paludo – chef de rang e sommelier
Melania Marin – chef de rang
L’ingresso
Sala e mise en place
Menu
Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.
Degustazione
L’ospite può comporre il proprio menu scegliendo tre, quattro, cinque o più portate dalla carta. I piatti del menu degustazione costano tutti 12€.
La Carta
I piatti
Polpo arrosto su purè di patate gorgonzola liquido 25€
Polpo alla Luciana 22€
Gnocchi neri, calamari e menta 20€
Calamaretti ripieni al pecorino 20€
Spaghetto alle vongole in rosso vesuviano 26€
Pasta fresca capellini in brodo con polpettine di crostacei 23€
Crema carciofi, capesante e liquirizia 20€
Risotto ai gamberi rossi in giallo carbonara 25€
Astice gratinato su radicchio tardivo e zabaglione al Marsala 35€
Salmone marinato 48 ore, scaglie di cioccolato, burro d’arancia e le sue uova affumicate 22€
Anguilla e friarielli 23€
Baccalà, paccheri, mantecato di baccalà e la sua bottarga 24€
Baccalà al vapore, polenta al gorgonzola e tartufo di San Miniato 36€
Il mare in bocca – crudo Da’ Pescatore 38€
Grigliata mista – pesci e verdure di stagione 34€
Frittura secondo il pescato 30€
I dessert € 12
Millefoglie d’autore
Caprese all’inglese
Babà alla sorrentina
Zuppa inglese
Tiramisù espresso
Cheese cake al caprino
La setteveli
I fornitori
Pasta Vicidomini
Riso Gabriele Ferron
Jolanda De Colò
Baccalà Roberto Ghezzi
Verdure e frutta da contadini vari del casentino
Carta dei vini (dettaglio)
Tra le bollicine più rappresentative segnaliamo: Satèn Franciacorta Barboglio De Gaioncelli; Champagne rosé Billecart-Salmon; Longitude Champagne Blanc De Blancs Larmandier-Bernier. Tra i vini bianchi: Terlano Sauvignon Niedrist; Kaplja Chardonnay Damian Podveresic; Château Musar White Obaideh and Merwah Famiglia Hochar Château Musar. Tra i vini rossi: Pinot nero Les Crêtes; Masseto Marchesi di Frescobaldi; Costa Russi Gaja. Tra i vini da dessert: Recioto di Soave passito Az. Agr. De Bruno; Granello Barone Ricasoli; Lumine Moscato d’Asti Ca’d’Gal. Curiosità: la bottiglia meno cara è Montescudaio bianco Lucestraia Fattoria di Sorbaiano a € 25, quella più costosa è Dom Pérignon Vintage 2006 a € 300.
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.
Piattooo!
Salmone marinato 48 ore scaglie di cioccolato, burro d’arancia e le sue uova affumicate
Champagne Brut Grand Réserve – Alexandre Bonnet
Scampo filato e polpo con la sua acqua
Nicolò Paludo, chef de rang e sommelier, prepara un gin tonic con Mombasa Gin e Fever Tree tonic water
Il mare in bocca, crudo Da’ Pescatore
Branzino in insalata di carciofi e fonduta fredda di Parmigiano al prezzemolo; spaghetti di calamari al riccio di mare; ostrica con insalatina di finocchio e germogli con panna acida.
Monte San Piero Soave Superiore DOCG – Sandro De Bruno
Anguilla e friarielli
Anguilla cotta alla piastra tamponata con aceto balsamico e salsa di soia, friarielli in dopia cottura al vapore e spadellati, glassa di zucchero di canna salsa di soia e aceto rosso.
Crema, carciofi, cappesante e liquerizia
Crema di carciofi cotti a bassa temperatura in olio extra vergine di oliva, capesante marinate in acqua di mare e liquerizia, chips di carciofi fritti.
Sophie Chardonnay 2014 – Manincor
Calamaretti ripieni al pecorino
In due versioni, una calda dove il calamaro viene cotto alla piastra e farcito con pecorino cotto al vapore e una fredda col calamaro destrutturato e ripieno di gelato al pecorino.
Baccalà al vapore, polenta al gorgonzola e tartufo di San Miniato
Il baccalà è cotto al vapore in immersione totale nel burro; per la polenta viene usato un gorgonzola cremoso della Latteria Sociale di Cameri (Novara).
Pasta fresca: capellini in brodo con polpettine di crostacei
Tarucco Grillo Terre di Sicila – Az. Agr. Geraci
Gnocchi neri, calamari e menta
Gnocchi di sole patate del casentino al nero di seppia, menta disidratata e calamari cotti al vapore.
Spaghetto alle vongole in rosso vesuviano
Spaghetto Vicidomini alle vongole veraci in bianco e pomodorini pelati del Vesuvio accompagnato da un sauté di vongole veraci in salsa di pomodorini del Vesuvio.
Vermentino V.T. IGT 2013 – Capichera
Polpo arrosto su purea di patate e gorgonzola liquido
Frittura secondo il pescato
Cialda croccante di mais e ceci, pescato del giorno marinato per tipologia, successivamente passato in una pastella di 7 miscele di farine differenti (non 00) e poi fritto.
Campo delle Feste Passito IGT Veneto – Sandro De Bruno
Cheesecake al caprino con miele di acacia delle valli biellesi
Caffè e coccole finali
Miscela Mehari Passalacqua Napoli
Tipologie di piccola pasticceria: piccole praline alla nocciola e cioccolato.
Lo staff in cucina e il direttore di sala Massimo Bartolucci
Cucina
Una cucina creativa, ma senza eccessi, condita dal calore delle terre campane e da un pizzico di ironia.
Servizio/Accoglienza
Ragazzi giovanissimi e attenti con tanta voglia di mettersi alla prova. Massimo Bartolucci poi è un grande direttore di sala
Conclusioni
Una splendida location, un’idea tanto attuale quanto ambiziosa, una squadra affiatata, che Daniele e Massimo dirigono in modo esemplare. Un progetto che ha ampi margini di miglioramento, ma che ci ha già convinti ampiamente.
Valutazioni: [* * * * *]
Cucina – Servizio – Location – Cantina – Coccole
Viaggiatore Gourmet
Ristorante
50124 Firenze
Piazza del Carmine, 7r
Tel.+39 055 219978
Chiuso mercoledì
E-mail: dp@dapescatore.it
Sito internet: www.dapescatore.com
Parcheggio