Vitium Restaurant è una di quelle occasioni di convivialità che tanto ci piacciono. Si presenta con una cucina ardita, quasi inattesa nei suoi percorsi, ricca di colori e sfumature, contemporanea, contaminata. Alla guida di queste emozioni troviamo lo chef Michele Minchillo di Monopoli, al suo fianco la compagna Federica Bernabini responsabile di sala.
Due giovanissimi, carichi e fortemente motivati, con una voglia di darsi da fare davvero travolgente, gentili, attenti, professionali, ma allo stesso tempo non invadenti.
La Squadra
Staff di Sala:
Federica Bernabini – Maitre
Martina Fusar Bassini – Chef de Rang
Staff di Cucina:
Michele Minchillo – Head Chef
Alessandro J Colella – Sous Chef
Loris Denti Tarzia – Chef de Partie
L’ingresso del ristorante…
Il menu.
La magnifica sala e mise en place.
Il nostro tavolo, accanto all’antico camino.
Iniziamo con il primo vino in degustazione: Champagne Extra Brut – Francis Orban
Si presenta di colore giallo paglierino tendente al dorato, con un naso intenso e piacevole, di profumi fruttati, come la pesca gialla, e la mineralità data da un’intensa nota iodata. Il sorso è elegante, con trama minerale e speziata che gli dona buona persistenza.
In arrivo un sontuoso aperitivo in abbinamento allo champagne:
Ci viene servito l’olio pugliese di pura Coratina della Az. Agricola Todisco.
Piattooo!!!
Lattuga, mandorla affumicata, gel limone e bottarga di Muggine e gelato di olive.
Animella, bisque di gamberi, riso nero soffiato e polvere di scalogno nero.
Il prossimo piatto viene completato al tavolo: capasanta marinata in acqua e sale x 2 giorni, rapa bianca, bergamotto, tartufo nero e fondo di bosco.
In abbinamento Riviera del Garda Classimo Groppello DOC 2018 – Cantrina
Di un bel rosso rubino, sprigiona un profumo intenso di frutti rossi selvatici, che diviene speziato con l’invecchiamento in botti inox.
Guancia di manzo, fondo di cottura al ponzu, lampascioni e segale tostata.
Passiamo ai prossimi due vini in degustazione: Bianco Solera ‘Revolution’ – Zillinger
Un vino bianco austriaco, nato da un blend di Chardonnay fermentato in anfora, Scheurebe co-fermentato brevemente in acciaio e Riesling ottenuto da metodo solera. I profumi di albicocca, cannella, fiori macerati, resina e agrumi maturi si esprimono su una struttura fresca, rocciosa e minerale.
E un assaggio di Petite Arvine ‘Nuances’ 2017 – Ottin
Vino bianco corposo della Val d’Aosta, prodotto da uve attaccate da botrytis cinerea e affinato per 12 mesi in tonneaux. Ha un bouquet burroso e complesso, spiccano note di frutta esotica e vaniglia. Il palato è secco, fresco e avvolgete rivela una ricca mineralità iodata con eleganti sfumature fumé di lunga persistenza.
In accompagnamento a Baccalà confit, aglio nero, lenticchie cotte al BBQ, beurre blanc di capra affumicato, e olio alle erbe bruciate del mediterraneo.
Pennone, riccio di mare, porro bruciato e caprino.
Proviamo Romagna Albana DOCG secco Albarara Cru Artigianale – Tenuta Santa Lucia
Di colore giallo paglierino con decisi riflessi dorati e ottima brillantezza. Al naso è fine, molto intenso, elegante, con note fruttate, floreali e speziate. Il sorso è ampio, rotondo e morbido, caldo con lunga persistenza e finale leggermente minerale. E’ un vino sontuoso e coinvolgente
Deliziosamente accostato alla linguina grezza cotta in un estrazione di zafferano, crema di aglio bianco e liquirizia.
Raviolo ripieno di ragù alla genovese, salva cremasco, riduzione di cipolla caramellata e mostarda di zucca.
Abbinato a Rosso di Montalcino DOC 2017 – La Magia
Sangiovese 100%, maturato per 6 mesi in botti di terzo passaggio. E’ un vino di grande personalità, caratterizzato da un colore rosso granato intenso, un frutto vivace e da una freschezza che lo rendono gradevole per ogni occasione.
Proseguiamo con il rombo alla mugnaia, polvere di lievito madre e caramello di peperoni.
Cappelletto di castagne ripieno di scalogno brasato, olio di mandorla amara, brodo di cima di rapa e rafano grattugiato.
San Pietro nel Mediterraneo, brodo di capperi e olio al prezzemolo, pop corn di amaranto accompagnato da un gelato di ostriche e limone confit.
Pluma iberica e cavolo cinese cotti alla brace, burrata e nduja.
Lo chef Michele viene a farci un saluto in sala.
Passiamo ora alla degustazione dei desserts!
Iniziamo con il pan brioche al caffè, spuma di topinambur e gelato di zucca.
Mousse di cioccolato, fava tonka, crumble di cioccolato bianco e banana fermentata.
Gelato fior di latte, flakes ai pioppini e sciroppo ai fiori di sambuco.
Gelato di castagna, spugna yogurt, acqua di rosa e rabarbaro, tartufo bianco.
Per le coccole finali ci viene servito il Caffè torrefazione Caffè Milani e piccola pasticceria in accompagnamento:
Non potevamo chiedere di meglio, un grande GRAZIE e…alla prossima!
Cucina
La cucina di Michele si presenta come un mix di radici, ricordi, esperienze lavorative in giro per il mondo, contaminazioni di cucine, soprattutto asiatiche, utilizzando anche tecniche di cottura moderne.
Il risultato? Un’offerta davvero interessante, di buon equilibrio tra dolce e salato, tra croccantezza e morbidezza. Si sente chiaramente e si può apprezzare la filosofia adottata: cibo come valore primario, che non va distrutto ma sempre rispettato in quanto vita, così come il rispetto della filiera produttore-consumatore.
Servizio ed accoglienza
In sala si percepisce la carica positiva dello staff che dimostra, già da quando sarete accolti, una piacevole gentilezza, attenzione, professionalità, ma allo stesso tempo alcun tipo di invadenza. Ci hanno colpito le stoviglie, sempre diverse per colore, forma e lucentezza, evidenziate e rese protagoniste, insieme al cibo servito, grazie all’assenza della tovaglia e un’unica luce molto morbida e riposante, data dall’abat-jour. Chapeau per l’accurata scelta dell’abbinamento vini, di cui dispongono una carta molto ampia e intrigante.
Conclusioni
Vitium Restaurant è situato in un antico edificio del 1300 nel cuore di Crema. Porta a tavola un’esperienza gastronomica intensa, decisa, fatta di equilibri e contrasti con una visione interessante e avanguardista.
Viaggiatore Gourmet
Vitium Restaurant
Via Ginnasio, 4 Crema, Cremona Italia 26013
LUNEDI – DOMENICA: 12.00 – 15.00
MARTEDÌ CHIUSO
E-mail: info@vitiumrestaurant.it
Telefono: +39 0373 622071
Sito web: www.vitiumrestaurant.it
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