Reportage Ristoranti Archivi - ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!

Dopo i festeggiamenti dell’ultima edizione della Festa delle Feste, abbiamo fatto ritorno al Ristorante di Villa Necchi alla Portalupa, la splendida villa ottocentesca che a cavallo delle due guerre fu residenza del noto industriale di cui oggi porta il nome e dal 2006 trasformata in un resort di lusso, nel cuore del Parco del Ticino. Tre anni fa i proprietari della struttura hanno voluto impreziosire la loro offerta con un ristorante gourmet, aperto anche per gli ospiti che non soggiornano presso la struttura, affidando la cucina sin dall’inaugurazione al giovane chef campano Antonio Danise.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 21 Dicembre 2016

Il borsino delle guide cartacee 2018
Michelin non segnala
Espresso non segnala
Gambero Rosso non segnala

La squadra

Lo staff del resort

Responsabili Villa Necchi: Alfonso Antonella, Cristiano Ferrario; Ufficio eventi e Matrimoni: Silvia Bellato; Manutenzione generale: Stefano Vidali; Housekeeping: Monica Mancini; Giardiniere: Alberto Gualla

La squadra al ristorante

Chef: Antonio Danise; Sous chef: Alfonso Gjoni; Pastry chef: Michela Repossi; Chef de rang: Shalimar Lessandrini, Daniele Barolo

Sala

La mise en place

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

Lomellina e contaminazioni Euro 65,00

Crudo di fassona allevata e macellata a Gambolò al fumo di rovere, salsa di mozzarella di Bruna Alpina, carasau di grano saraceno e finocchi croccanti
Carnaroli Autentico Riserva San Massimo, polvere di cime di rapa e petto d’oca di Mortara stagionato
Tortelli al nero di seppia con formaggio fresco di capra, pomodoro semisecco San Marzano, battuta di gamberi rossi di Sicilia leggermente marinati al succo di yuzu e latte di kefir
Lomo Especial di Baccalà Giraldo alla brace, ossobuco di polenta e salsa teriyaki
Una parmigiana a 830Km da casa
Rum pera e cioccolato: mousse al cioccolato venezuelano Araguani, pere e gelato al Rum

L’inverno tra Ricordi e Territorio Euro 50,00

Crudo di fassona allevata e macellata a Gambolò al fumo di rovere, salsa di mozzarella di Bruna Alpina, carasau di grano saraceno e finocchi croccanti
Carnaroli Autentico Riserva San Massimo, polvere di cime di rapa e petto d’oca di Mortara stagionato
Guancia di manzo cotta lentamente 10 ore, nel Buttafuoco dell’Oltrepò, mela Annurca in doppia consistenza
Pastiera di riso Rosa Marchetti Riserva San Massimo con salsa e gelato al Liquore Strega

La carta

Antipasti

Frittata di cipolle con uovo d’oca, mousse di fegato grasso di Mortara Gioachino Palestro e consommé di bucce di Lodigiano grigliate Euro 13,00
Crudo di fassona allevata e macellata a Gambolò al fumo di rovere, salsa di mozzarella di Bruna Alpina, carasau di grano saraceno e finocchi croccanti Euro 15,00
Polpo in veste croccante di farina di mais, crema di sedano rapa e patate e olive nere liguri disidratate Euro 17,00
Perla di storione di Lomellina, caviale siberiano Calvisius, scarole e ristretto di centrifugato di cementine grigliate Euro 16,00
Una parmigiana a 830Km da casa Euro 12,00

Primi piatti

Carnaroli Autentico Riserva San Massimo, polvere di cime di rapa e petto d’oca di Mortara stagionato Euro 15,00
Zitoni di Gragnano Pastificio dei Campi spezzati a mano in ragù di maiale alla Genovese e fonduta leggera al Pizzicorno della Valle Staffora Euro 12,00
Tortelli al nero di seppia con formaggio fresco di capra e pomodoro semisecco San Marzano, battuto di gamberi rossi di Sicilia leggermente marinati al succo di yuzu e salsa al latte di kefir Euro 16,00
Omaggio a mia nonna Maria: spaghettone Pastificio Felicetti alle vongole veraci, briciole di tarallo napoletano e colatura di alici di Cetara Euro 15,00

Piatto del buon ricordo

Zuppa Pavese: brodo di gallina, pane raffermo tostato e uova allevato a terra Euro 13,00

Secondi piatti

Guancia di manzo cotta lentamente 10 ore, nel Buttafuoco dell’Oltrepò mela Annurca in doppia consistenza Euro 16,00
Tagliata di controfiletto di fassona Macelleria Oberto, biete, chorizo e terrina di patate Euro 18,00
Lomo Especial di Baccalà Giraldo alla brace, ossobuco di polenta e salsa teriyaki Euro 18,00
Spigola pescata ad amo cruda e cotta, carciofo confit e fondo ristretto ai crostacei, Carnaroli ai pistilli di zafferano soffiato Euro 16,00
La selezione di formaggi Antica Casera Vigevano Euro 15,00
La selezione di salumi tipici del territorio Euro 15,00

Dessert

Pastiera di riso Rosa Marchetti Riserva San Massimo con salsa e gelato al Liquore Strega Euro 10,00
Rum pera e cioccolato: mousse al cioccolato venezuelano Araguani, pere e gelato al Rum Euro 10,00
Bavarese alla Gianduia e banana, salsa al caramello salato Euro 10,00
Semifreddo al croccante di mandorle, crumble di ofelle di Parona allo zenzero e zabaione caldo al liquore Baileys Euro 10,00

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Aperitivo

Pinot Rosé Brut Oltrepò Pavese – Federico Quacquarini

Pizza fritta con farina di riso carnaroli Riserva San Massimo

Riso sporco

Crema di Carnaroli Riserva San Massimo e olio e pane al nero di seppia.

Il servizio del pane

Pane

Tipologie di pane: all’origano; treccine pomodoro e basilico; spighette integrali; pan brioche al sesamo e finocchietto; chiocce al kamut; focaccia bisunta; lingue di suocera al rosmarino; grissini con farina di mais e ai semi di sesamo.

Servito con burro di Bruna Alpina (fattoria Tex Ranch) all’erba cipollina delle nostre serre e alla rapa rossa

La nostra scelta

In arrivo le prime portate accompagnate dallo chef Antonio Danise, che ci raggiunge al tavolo

Lo chef Antonio Danise

Piattooo!

Perla di storione di Lomellina, caviale siberiano Calvisius, scarole e ristretto di centrifugato di clementine grigliate

Crudo di Fassona allevata e macellata a Gambolò al fumo di rovere, salsa di mozzarella di Bruna Alpina, carasau di grano saraceno e finocchi croccanti

Polpo in veste croccante di farina di mais, crema di sedano rapa e patate e olive nere liguri disidratate

Tortelli al nero di seppia con formaggio fresco di capra e pomodoro semisecco San Marzano, battuto di gamberi rossi di Sicilia leggermente marinati al succo di yuzu e salsa al latte di kefir

Carnaroli Autentico Riserva San Massimo, polvere di cime di rapa e petto d’oca di Mortara stagionato

Zitoni di Gragnano Pastificio dei Campi spezzati a mano in ragù di maiale alla genovese e fonduta leggera al Pizzicorno della Valle Staffora

Tagliata di controfiletto di Fassona Macelleria Oberto, biete, chorizo e terrina di patate

Guancia di manzo cotta lentamente 10 ore, nel Buttafuoco dell’Oltrepò mela Annurca in doppia consistenza

Lomo Especial di Baccalà Giraldo alla brace, ossobuco di polenta e salsa teriyaki Euro

Predessert: ghiaccio di Moscow Mule

Il servizio viene completato al tavolo

Semifreddo al croccante di mandorle, crumble di ofelle di Parona allo zenzero e zabaione caldo al liquore Baileys

Rum, pera e cioccolato

Mousse al cioccolato venezuelano Araguani, pere e gelato al Rum.

Bavarese alla gianduia e banana, salsa al caramello salato

Caffè e coccole finali

Tipologie di piccola pasticceria: bignè al caffè; macaron mandorle e limone; crostatina al cacao crema pasticcera e amarena; crostatina crema alla vaniglia bourbon e frutti rossi; grissini al cioccolato Domori (ai pistacchi di Bronte e Nocciole del Piemonte IGP). Caffè Musetti

Sala e cucina: la squadra al gran completo

Cucina

Per lo chef Antonio Danise il Parco del Ticino è fonte costante di ispirazione e in carta non mancano certo i piatti più rappresentativi della cucina tradizionale dell’Oltrepò Pavese. Danise però e campano e la sua cucina è anche evocazione, ricordo, poetica suggestione dei sapori della sua infanzia, dove il pesce, la pasta e gli ortaggi sono assemblati con la sapienza e la tenerezza di chi, utilizzandoli, compie un ideale ritorno a casa. Mano felicissima sui dessert, altra grande passione dallo chef sin dagli esordi.

Servizio e accoglienza

Forse perché si tratta di un gruppo piccolo, forse perché i suoi membri sono giovani professionisti, fatto sta che la squadra al Ristorante Villa Necchi alla Portalupa, così come lo staff dell’intera struttura, è davvero ben assemblata, unita da un’intesa che rende il servizio puntuale e piacevole, disteso, ma al contempo sempre “sul Pezzo”.

Conclusioni

Elegante e riservato, con il suo stile shabby chic e la sua atmosfera rilassata il ristorante gourmet di Villa Necchi alla Portalupa rappresenta davvero un virgiliano locus amoenus, un rifugio sicuro a pochi chilometri da Milano, come ben aveva intuito Vittorio Necchi, che qui si ritirava in villeggiatura, coinvolgendo amici e parenti in festeggiamenti e battute di cacia, sua grande passione. Se a questo si aggiungono le camere e gli innumerevoli itinerari naturalistici offerti dal Parco del Ticino, non resta che aprire l’agenda e pianificare una visita. Per un soggiorno in totale relax.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Villa Necchi alla Portalupa
Fraz. Molino d’Isella – 27025 Gambolò (PV)
Via Cavalier Vittorio Necchi 2-4
Tel. (+39) 0381 092601
Aperto venerdì e sabato a cena, domenica a pranzo
E-mail: info@villanecchi.it
Sito internet: www.villanecchi.it

Dell’esperienza modenese come sous chef di Massimo Bottura, Yoji Tokuyoshi ha fatto tesoro, ma lo chef giapponese da ormai tre anni si è felicemente affrancato dal legame con il suo maestro formulando una sua propria proposta gastronomica e ristorativa che ha convinto pubblico e critica che – a solo un anno dalla sua apertura – gli è valsa il riconoscimento della stella Michelin. Giapponese? Non proprio, anche se di accenni alle tecniche e ai sapori della sua terra d’origine ce ne sono parecchi. Quella che con gli Amici Gourmet abbiamo ritrovato durante il nostro meeting al ristorante è stata una cucina di confine, che idealmente separa l’Italia dall’arcipelago nipponico, con continue, sorprendenti incursioni al di qua e al di là del confine.

Archivio storico reportage:

-> Meeting dell’11 Novembre 2015
-> Meeting del 21 Settembre 2016

La squadra

Lo staff di cucina

Chef Patron: Yoji Tokuyoshi
Sous Chef: Hidehito Hirayama; Andrea Bonfiglio
Chef de Partie: Naofumi Iida
Commis Chef: Gionata Usuelli; Yuta Adachi; Giovanni Oliveri

Lo staff di sala

Restaurant Manager: Alfonso Bonvini
Sommelier: Bartolomeo Bellarmino
Chef de Rang: Romina Ridolfi; Paolo Mustacchia

L’ingresso del ristorante

Il bancone dove vengono completate le portate della cucina

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo servito dal Restaurant Manager Alfonso Bonvini

Franciaciorta Cuvée ‘61 Brut – Berlucchi

Un brindisi tutti insieme!

Il benvenuto della cucina

Pane burro di latte alpino piemontese Inalpi e alici

Fritto di formaggi Caciotta Kremina e formaggini di latte Inalpi

Crostatina di melanzane, Cannolo siciliano, moeche veneziane e radice di scampi

Brodo Mottainai

Pane

Tipologie di pane: a lievito madre, in cassetta con farro e grano saraceno. Burro nocciolato servito in accompagnamento.

Bianco Isola dei Nuraghi Igt 2016 – Tenute Santa Maria

Piattooo!

Pizza Anna: versione leggera della pizza capricciosa da condividere

La prossima portata viene completata al tavolo

Tanti cilindri: capesante, radici e succo di fermentazione

Langhe Sauvignon 2012 – Marchesi di Grésy

Da leccarsi le dita: cotoletta di anguilla condita con furikake…

… da mangiare rigorosamente con le mani!

Finger ball con acqua aromatizzata al bergamotto e menta per pulirsi le dita

Ginger beer: pausa rinfrescante

Omaggio a Noto

Lo chef ci raggiunge in sala con la Pentola d’Oro Baldassarre Agnelli

VG e lo chef presentano il piatto!

Tagliatelle & Wagyu di Kyoto: tagliatelle fatte in casa con lardo di Wagyu

Barbera d’Asti Superiore Nuda 2012 – Montalbera

Risotto alle fragoline di bosco e tartufo nero pregiato

Tocco finale dello chef per la prossima portata

Giallo risotto

Risotto al salto con ossobuco guarnito a tavola dallo Chef con del midollo liquido.

Piatto Diva SuMisura personalizzato per Viaggiatore Gourmet da Royale.

Introduzione al prossimo piatto

Lingua & Coda: lingua di vaccina & coda di rospo

Sogliola con spuma di impepata di cozze

Il restaurant manager Alfonso Bonvini completa al tavolo il prossimo piatto

Germano reale con salsa civet

Pre dessert: granita di mandorle, con gelatina di Zibibbo Gabrio Bini, cacao e zeste di limone

Wine For Fans Da Uve Moscato – Bragagnolo Vini Passiti

Frutta matura: sorbetto di cachi

Caffè e coccole finali

Tipologie di piccola pasticceria: macaron alla mela, gelatina di rapa rossa, Torta Barozzi, amaretto. Caffè Arabica 100 % Espresso Giada di Pistoia.

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 737esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Tokuyoshi
20123 Milano (MI)
Via San Calocero, 3
Tel. (+39) 02 84254626
Chiuso il lunedì, dal martedì al sabato aperto a cena, domenica aperto a pranzo e cena
E-mail: info@ristorantetokuyoshi.com
Sito internet: www.ristorantetokuyoshi.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 9 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 306 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

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Si contano sulle dita di una mano le stelle che brillano su Torino: nonostante la solida tradizione enogastronomica regionale garantisca la presenza di insegne “sicure” in tutta la città e a dispetto del fermento che negli ultimi anni ha visto affacciarvisi nuove, valide proposte ristorative, anche per l’edizione 2018 i critici della rossa hanno mantenuto un certo rigore nel valutare lo scenario gastronomico del capoluogo piemontese. Tra i pochi eletti figura, per ottime ragioni, la cucina di Matteo Baronetto allo storico ristorante di via Carignano, Del Cambio, noto ai più per essere il prediletto di uno dei protagonisti del Risorgimento italiano: Camillo Benso Conte di Cavour, grande statista e indubbiamente grande buongustaio. Puntuali come un orologio svizzero siamo tornati nelle belle sale di questo pezzo di storia, il cui cuore batte con rinnovato vigore dall’arrivo di Baronetto, nel 2014.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 6 Novembre 2014
-> Meeting del 4 Marzo 2015
-> Reportage dell’8 Giugno 2016
-> Reportage del 6 Aprile 2017

Il borsino delle guide cartacee 2018
Michelin assegna una stella e 4 coperti
Espresso assegna 4 cappelli
Gambero Rosso assegna 87 – cucina 51 (nel 2017 52)

La squadra

Lo staff in cucina

Chef: Matteo Baronetto
Sous Chef: Diego Giglio
Junior Sous Chef: Manuel Merlo
Pastry chef: Nicola Dobnik, Maicol Vitellozzi

Lo staff in sala

Direttore: Daniele Sacco
Maître: Paolo Novello, Alessandro Maccagno
Chef Sommelier: Davide Buongiorno
Sommelier: Walter Tartaglia

Il ristorante

Entrata

Ingresso

Sala e mise en place

Un salto nella spettacolare cantina del ristorante

Il tavolo delle degustazioni

Menu

Riportiamo, come sempre, i menu degustazione e quello alla carta.

La tradizione € 110

La cucina classica di Del Cambio rivisitata da Matteo Baronetto

Foglia di pane e salsiccia
Insalata piemontese
Vitello tonnato
Agnolotti alla piemontese
Bollito misto e i suoi condimenti
Giandujotto
Opzionale: Selezione di formaggi € 10

Nel Tempo € 145

Le versioni tradizionali di grandi classici della cucina affiancate dalla reinterpretazione contemporanea di Matteo Baronetto

Stracciatella d’uovo
Gamberi viola in salsa rosa
Acciughe al verde
Gnocchi alla bava
Cotoletta alla milanese
Brasato di vitello
oppure
Finanziera
Bonèt
Tiramisù

La carta

Antipasti

Insalata piemontese € 28
Gamberi viola in salsa rosa € 42
Merluzzo con castagne, zucca, capperi e salvia € 32
Acciughe al verde € 32
Carne cruda con puntarelle, acciughe, cumino e uvetta alla grappa € 30
Vitello tonnato € 28

Primi

Ravioli di trippa al pomodoro, cime di rapa, guanciale e pompelmo € 32
Agnolotti alla piemontese € 26
Riso Cavour € 26
Riso alla noce moscata, acciughe e limone € 28
Corzetti di pasta, lenticchie e calamari € 34

Secondi di pesce

Rombo in crosta di cacao, purea di patate alle alghe, mela cotta e cardi (min. due persone) € 80
Triglie e cozze all’olio, caponet di verza, carciofi e foglie amare € 40
Orata cotta nella lattuga di mare con cipolla all’amaretto e bietola al limone (min. due persone) € 78
Branzino e coda di bue € 42

Secondi di carne

Filetto di vitello, midollo, castagne, rape bianche e capperi € 42
Costoletta di vitello impanata alla milanese (accompagnata da tre diversi contorni) € 44
Piccione farcito alla brace con verza, carota e salsa cassoeula € 44
La finanziera Del Cambio € 38
Rognone di vitello e ricci di mare € 40
Nocetta di capriolo, cavolo nero e cavoletti di Bruxelles al sugo di selvaggina € 44

Dolci

Selezione di formaggi € 22
Cabosside Bicerin € 20
Bonèt Del Cambio € 22
Giandujotto e sorbetto alle more € 22
Autunno € 22
L’oro del Madagascar 26
Selezione di frutta ghiacciata (per due persone) € 45
Gelato al gianduja mantecato al momento con otto accompagnamenti € 23
Cavour € 21

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Iniziamo con una bollicina speciale

Cuvée Del Cambio 2012 – Bollinger

Aperitivo

Tipologie di stuzzichini: verdura in gelatina, maionese e pasta frolla salata; paté di coniglio, mela e semi di lino al cacao; meringa alle barbabietole e gorgonzola; croccante di pane, ricotta di bufala e tè verde.

Pane

Tipologie di pane: 100% integrale; con farina di frumento, segale e farro monococco; grissini; sfoglie alle verdure. Il pane servito è frutto di una lievitazione superiore alle 24 ore.

Piattooo!

Croccante di farina, acciughe e prezzemolo

Lo chef Matteo Baronetto ci raggiunge al tavolo

La Ina Fino Sherry Muy Seco – Emilio Lustau

Stracciatella d’uovo, caviale e capperi

Moscato Piemonte Doc 2017 – Gatti Piero

Insalata piemontese

Davide Buongiorno, chef sommelier Del Cambio, si è occupato in modo impeccabile del nostro servizio

Riesling Langhe Doc 2014 – Cà Viola

Gamberi alla salvia, insalata ghiaccio e cachi

Capesante al tè affumicato e pecorino

Vugavà 2004 – Lipanović

Merluzzo, trippa e uovo

Skeveldra Sancerre 2011 – Sébastien Riffault

Spaghetti di topinambur alla chitarra e ricci di mare

Champagne Brut Vintage 2009 – Dom Pérignon

La portata successiva viene finita al tavolo

Branzino alle alghe, liquirizia e cumino

Riesling Kalterersee Auslese Classico Südtirol 2016 – Niedrist

Merluzzo alla camomilla

Sorbetto alla mora

Prepariamo il palato all’arrivo dei dessert

Malvasia delle Lipari doc 2008 – Florio Passito

Cavour

Monte bianco e fagioli

Caffè e coccole finali

Caffè Costadoro, 100% arabica, selezionato a mano. La dose per un caffè singolo è di 7 grammi.

Tipologia di piccola pasticceria: gianduiotto, chantilly al cacao e gianduia, gelatina alle more, cremino alle fave di cacao, popcorn caramellati, frutta essiccata al naturale, noccioline al cioccolato fondente e cacao.

Cucina

Dove finisce l’artista e dove comincia il cuoco? Impossibile tracciare un confine netto tra le due anime di Matteo Baronetto, che ama al pari arte e cucina tanto da considerarle entrambe espressione di un medesimo binomio di valori assoluti, il Bello e il Buono, con la “b” maiuscola. Via libera dunque a piatti che sono, al contempo, piccoli quadri, la cui lieve spontaneità è frutto di uno studio ragionato che si riconosce nell’equilibrio esatto dei sapori.

Servizio e accoglienza

Sala giovane e tutta declinata al maschile, una carta dei vini importante conosciuta con dovizia di particolari dal personale di servizio che sa trovare sempre i giusti abbinamenti, accontentando il cliente più tradizionalista al pari di quello che invece desidera uscire dal seminato esplorando nuovi orizzonti.

Conclusioni

Una struttura splendida, perfettamente all’altezza del suo passato secolare cui rende omaggio, un servizio di livello, una cantina di tutto rispetto e, in cucina, uno chef che coniuga l’intuizione del genio alla metodicità del più rigoroso degli scienziati. Il ristorante Del Cambio di Torino ha tutte le carte in regola per portare nella città sabauda il bagliore di una nuova stella, in aggiunta alla prima che già brilla sull’insegna. È il caso di dirlo dunque: avanti Savoia!

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Del Cambio
10123 Torino
Piazza Carignano, 2
Tel. +39 011 546690
Ristorante gastronomico chiuso il lunedì, la domenica sera e il martedì a pranzo
E-mail: welcome@delcambio.it
Sito internet: www.delcambio.it

Di Silvio Salmoiraghi si parla poco: allo chef poco importa di stare sotto i riflettori e il clamore mediatico non è cosa per lui. Eppure di cose da raccontare ce ne sarebbero tante, a partire dall’ubicazione del suo ristorante, all’interno di un’antica corte lombarda nel varesotto, in un paesino di cui molto probabilmente i più ignorano l’esistenza. Ed è un vero peccato perché all’Acquerello di Fagnano Olona si sta proprio bene e siccome ne conservavamo un ottimo ricordo, ci siamo tornati, promettendo a noi stessi di farlo più spesso.

Archivio storico reportage:
-> Reportage del 12 Dicembre 2007
-> Master chef del 5 luglio 2008

Il borsino delle guide cartacee 2018
Michelin assegna una stella e due coperti
Espresso assegna tre cappelli
Gambero Rosso assegna 82 – cucina 51 (nel 2017 81)

Ingresso

Insegna

La saggia massima che ci accoglie all’entrata

Sala e mise en place

Menu

Menù degustazione – 9 pensieri della cucina

Varia in base alla qualità, la freschezza e la stagionalità dei prodotti del mercato

Dai 110€ ai 130€ compreso l’aperitivo, escluso il vino
160€ con il nostro abbinamento al calice

Menù alla carta

2018… e adesso

Storione alla ferrarese (servito con 4 gr. di caviale) 36€
Carpione di mare (Kaiseki, da mangiare al cucchiaio) 32€
Insalata di pasta alla carrettera (servita con 4 gr. di caviale Beluga) 22€
Anatra e anice 22€
Riso “Giallo” zafferano e spezie 25€
Nodino di vitello cotto in umido, i suoi ravioli con la coscia e contorni di divertimento 50€ (a persona)
Animali da piuma o da cortile della settimana serviti alla cacciatora in 2 servizi 100€ (per due persone)
Astice selvatico alla brace, verdure amare, salsa , il suo corallo in brodo rappreso, porri e mela verde 60€ (a persona)
Degustazione dessert 20€

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Pane

Tipologie di pane: bianco, nero e grissini; servito con burro di Varese.

Piattooo!

Entrée: crema di caprino con curry coreani, cialda di polenta dolce, emulsione di Parmigiano e olio d’oliva

Sine (aut fere) Chardonnay Dosaggio Zero Biologico

Carpione di pesce di mare kaiseki

SP68 Bianco Terre Siciliane Igt 2015 – Occhipinti

Insalata di spaghetti alla carrettera in omaggio al Maestro Marchesi

Lo chef Silvio Salmoiraghi impiatta al tavolo la portata successiva

Seppia alla mugnaia, limone, prezzemolo

Belle Époque Vermouth di Torino – Luigi Spertino

Cioccolatino bianco al rabarbaro

Capesante e carciofi

Storione alla ferrarese servito crudo, battuto in purezza con caviale, olive taggiasche e ricotta

Astice, broccoli, i suoi tortelli

Ultimo ritocco

Nodino di vitello cotto in umido, i suo ravioli con la coscia e contorni di divertimento

Secondo Vino Rosso 2015 – Meigamma

Limone, succo di prezzemolo, cardi e agape

Limone, capperi, liquirizia, datteri freschi (unico zucchero)

La Sicilia

La caprese

Bristol Classic Rum – Caroni

Caffè e coccole finali

Cucina

Francia, Cina, Giappone… Silvio Salmoiraghi è schivo e riservato, ma sa il fatto suo. Alle spalle vanta un’esperienza più che solida, dalla gavetta al fianco del Maestro Gualtiero Marchesi fino agli anni trascorsi in Estremo Oriente, che per Salmoiraghi rappresentano la svolta, l’incontro decisivo, lo spartiacque della sua filosofia culinaria. All’Acquerello infatti i sapori più tipici della tradizione lombarda non sono mai disgiunti da quelli, più lontani ed esotici, della terra dei samurai e di quella della Grande Muraglia, combinandosi in piatti complessi che lo chef ama ultimare in sala, proprio davanti al tavolo degli ospiti, mentre illustra il percorso creativo che li ha ispirati.

Servizio e accoglienza

All’Acquerello la presenza dello chef permea e pervade anche il servizio: è lui a uscire dalla cucina per prendere la comanda ed è sempre lui a tornare in sala per completare al tavolo le diverse portate. Sua anche la selezione delle etichette in cantina, che rispecchiano la sua passione per lo champagne e il suo interesse per i vini biologici e naturali.

Conclusioni

Fuori da ogni rotta turistica e da ogni itinerario, il ristorante di Silvio Salmoiraghi rappresenta una scelta di vita, quella dello chef, desideroso di potersi concentrare esclusivamente sulla sua cucina senza il clamore del tourbillon mediatico, e una provocazione: può un ristorante gourmet sopravvivere, seppur stellato, in piena campagna, tra prati e trattorie di paese? La risposta è sotto gli occhi di tutti. Chapeau!

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Acquerello
21054 Fagnano Olona (VA)
Via Patrioti, 5
Tel. (+39) 0331611394
Chiuso domenica sera e lunedì
E-mail: ristorante.acquerello@gmail.com

Siamo a Domodossola, nella vallata del fiume Toce, circondati dalle Alpi Lepontine, che tratteggiano il confine tra Italia e Svizzera: un panorama fatto di boschi di conifere inframezzati da ampie vallate, poche case dalla caratteristica architettura in pietre a vista e legno, pochi abitanti, schivi e concentrati sulle fatiche che la vita quotidiana nel cuore della Val d’Ossola richiede. Eppure proprio qui, in alta quota, si ha la fortuna di trovare una cucina di mare concreta e di grande livello: è sufficiente prenotare un tavolo al ristorante La Stella e lasciarsi guidare da Marika Manzini, nella duplice veste di incantevole padrona di casa e sapiente sommelier, alla scoperta delle creazioni firmate dallo chef Stefano Allegranza.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 26 Aprile 2008
-> Reportage del 7 Gennaio 2013

Il borsino delle guide cartacee 2018
Michelin assegna il piatto e due coperti
Espresso assegna un cappello
Gambero Rosso non segnala

La squadra

Lo staff in cucina

Chef/patron: Stefano Allegranza
Sous chef: Oleh Okhvat
Chef de partie: Giacomo Ferandi
Pastry chef: Ivan Calcagno

Lo staff in sala

Patron/sommelier: Marika Manzini
Chef de rang: Leda Bacchetta

Ci avviciniamo al ristorante

Esterni

L’insegna

La porta d’ingresso “blasonata”

Sala e mise en place

Alle pareti, alcune riproduzioni di Modigliani

Il tavolo di VG

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

Il mare in Ossola € 65.00

6 portate a sorpresa dall’antipasto al dolce

La carta

Antipasti

Selezione di pesce crudo del giorno secondo arrivi (ostrica, scampi, salmone, branzino, gamberi) € 26.00
Astice alla catalana, pomodori, sedano, cipolla di Tropea € 18.00
Capesante alla piastra ai sapori autunnali € 18.00
Il polpo arrostito su passata di patate, pesto di sedano e pistacchi € 15.00
Polenta e merluzzo secondo l’antica ricetta della nonna € 16.00
Gamberi croccanti in salsa agrodolce (piatto storico della Stella 1995) € 15.00
Sformato di verdure fonduta di Bettelmatt € 12.00
Tagliere di salumi nostrani, giardiniera di verdure € 12.00
Torcione di foie gras composta di pomodori verdi allo zenzero pan brioche € 24.00

Primi

Linguine all’amatriciana di mare (piatto storico del ristorante la Stella 1998) € 15.00
Tagliolini all’astice € 18.00
Gnocchi di patate al ragù di branzino, cime di rapa € 18.00
Zuppa di pasta fagioli di Spello e gamberi € 15.00
Sotto ai broccoli, seppie trifolate terra di pane al nero di seppia (min 2 persone) € 18.00
Gnocchi di patate al ragù di camoscio € 16.00
Raviolini del plin al burro e salvia € 14.00

Secondi

Pesci pescati secondo arrivi quotidiani l’etto/€ 5,50
Grigliata di crostacei (1/2 aragosta, scampi e gamberi Sicilia) € 28.00
Trancio di rombo patate e carciofi € 24.00
Baccalà in guazzetto € 20.00
Milanese di tonno rosso del Mediterraneo € 24.00
Frittura mista di pesce, calamari, gamberi e pesce azzurro € 18.00
Filetto di manzo (razza piemontese) alla griglia € 25.00
Costoletta di vitello, burro d’alpeggio e rosmarino € 20.00
Carré di maialino al forno € 22.00

Dolci € 6.00

Dolce sorpresa… ricordi d’infanzia (dolce storico dello chef 1996)
Semifreddo al croccante di mandorle
Cremoso al cioccolato, lamponi, terra di carote
Trilogia di cioccolato
La fiocca, dolce tipico Ossolano
Bianco mangiare ai frutti rossi
Tiramisù
Tortino caldo al cioccolato
Crème caramel
Crème brûlée
Gelati e sorbetti fatti in casa…

I formaggi

Grande assortimento di formaggi con marmellate € 12.00
Piccola selezione di formaggi con marmellate € 6.00

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Un salto in cantina prima di pranzo

Lo chef Stefano Allegranza ci raggiunge al tavolo

Aperitivo

Champagne Brut – V. Etien 1er

Tipologie di stuzzichini: focaccia con mortadella presidio Slow Food, alici marinate e fritte, piedino di maiale fritto con salsa in agrodolce.

Pane

Tipologie di pane: selezione di lievitati e grissini fatti in casa serviti con olio extravergine Frantoio Muraglia.

Piattooo!

Selezione di pesce crudo su carpaccio di baccalà, frutta, verdura e gelatina al Campari

Carpaccio di ricciola, sorbetto mela verde e sedano

Pinot Bianco Classico doc 2010 – Terlan

Seppia cotta dolcemente, infuso di camomilla su rossetti al vapore, piselli alla menta e terra al nero di seppia

Rossetti al vapore su vellutata di carote allo zenzero

Moscardini trifolati su polenta fatta in casa

La padrona di casa e moglie dello chef, Marika Manzini, ci serve il vino in abbinamento alla portata successiva

Riesling Riserva Alsazia doc 2007 – Domaine Weinbach

Polenta e merluzzo secondo la ricetta della nonna Pina

Cappuccino di porcini foie gras e tuorlo d’uovo fritto, schiuma di latte, polvere di liquirizia

Tagliolini ai ricci di mare, polvere di caffè

Zuppa di fagioli resina di Spello, mazzancolle alla piastra, crudo croccante della Val Vigezzo

Plus Colli Orientali del Friuli 2008 – Bastianich

Fritto misto, maionese all’ananas

Triglia scottata, insalatine e agrumi

M2 Vino Bianco Macerato – Cantine Garrone

Baccalà in guazzetto, cavolo nero

Terre del Boncio Tardivo 2013 – Fosso dei Ronchi

I sorbetti: mirtillo, uva americana, mandarino, limone

Dopo Teatro Vermouth Amaro – Cocchi

Cremoso alle mandorle, soffice pan di Spagna, cioccolato ai frutti rossi, sorbetto all’uva, olio Frantoio Muraglia, grissini e pane fatto in casa

Lo chef porta al tavolo la piccola pasticceria

Caffè e coccole finali

Caffè Nimex

Tipologie di piccola pasticceria: sfogliatine, meringhe al cocco, frollini, cioccolato.

Cucina

Se è vero che in menù è il mare – il “nostro” però, il Mediterraneo – a giocare il ruolo di protagonista, lo chef Stefano Allegranza non dimentica la sua identità tutta ossolana, che fa capolino con orgoglio nel prosciutto della Val Vigezzo che accompagna la zuppa di fagioli di Spello e mazzancolle, nella fonduta di Bettelmatt su cui è servito lo sformato di verdure o, ancora, nell’insolita proposta della “fiocca”, tra i dessert. Allo stesso modo, Allegranza dimostra di apprezzare e stimare anche le eccellenze prodotte in altre regioni del Belpaese, largo dunque ai presidi Slow Food e all’olio extravergine Frantoio Muraglia.

Servizio e accoglienza

Marika Manzini è davvero un’ottima padrona di casa, presente il giusto, sempre con il sorriso, e abile nell’individuare i migliori abbinamenti da proporre al cliente per valorizzare al meglio le portate sfornate dal marito e collega di sempre, senza dimenticare di assecondare i gusti dei propri ospiti.

Conclusioni

La Stella di Domodossola è davvero tale: un faro nella Val d’Ossola, un punto di riferimento per i locali, i tanti visitatori di queste belle montagne e per tutti coloro che vogliono godere dell’insolita, appagante esperienza di degustare una verace cucina di mare ad alta quota.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante La Stella
Borgata Baceno,29
28845 Domodossola (VB)
Tel. (+39) 0324 248470
E-mail : info@ristorantelastella.com
Web: www.ristorantelastella.com

Primo appuntamento degli Amici Gourmet in un ristorante che, possiamo ben dirlo a esperienza conclusa, diventerà un incontro abituale del nostro Roadshow itinerante. A Barbaresco, a novembre 2017 ha aperto il Campamac – Osteria di Livello, frutto di un progetto e di una passione condivisi da Maurilio Garola, patron della Ciau del Tornavento, un’istituzione nelle Langhe, e dall’imprenditore Paolo Dalla Mora, un passato da manager di realtà internazionali, oggi consulente nel food e nell’alta moda. Ne risulta un locale di tendenza, ultra moderno nell’architettura e negli arredi, dalla cucina che, in pieno stile Garola, ricorda i fasti di un banchetto regale, con una vasta offerta di carni allo spiedo e una carta prettamente piemontese. In cantina, oltre 20.000 etichette. Per dirlo in langarolo, non resta che augurare a chi, come noi, vorrà ripetere l’esperienza: campamac, dacci dentro!

La squadra

Lo staff di cucina

Executive Chef: Maurilio Garola
Chef: Alessandro Capalbo
Sous Chef Griglia: Marco Paganello
Sous Chef Cucina: Elio Keci

Lo staff di sala

Direttore: Ivan Famanni
Maître: Marco di Norscia, Paola De Maria
Sommelier: Pier Mario Bergadano, Matheus Pasini
Chef de rang: Stefano Garini, Davide Giordana

L’arrivo al ristorante

Sala e mise en place

Il bancone del bar

I nostri premium partner di giornata

Il tavolo Amici Gourmet nella saletta privata

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

La selezione di formaggi selezionati dallo chef

Piccolo briefing dello staff prima dell’arrivo degli ospiti

Gli chef sono già all’opera…

Aperitivo in cucina con il patron Maurilio Garola!

Partiamo con la prima bollicina di giornata

For England Blanc de Noir Pas Dosé 2012 – Contratto

Un brindisi tutti insieme!

Bra Burger con fettalpine Inalpi e crostone con acciughe sottosale e burro di latte alpino piemontese Inalpi

Vitello tonnato

La bagna cauda di Maurilio

Panbrioche al miele con rosette di burro Inalpi al tartufo

Prosciutto crudo in morsa

Ci accomodiamo al tavolo

Pane

Tipologie di pane: Altralanga (farina buratto, farina Enkir, macina integrale, acqua, sale, lievito madre); Campamac (farina di farro bianco, farina buratto, acqua, sale, lievito madre). In accompagnamento Burro Inalpi e olio Laudemio, Frescobaldi.

Un brindisi con il direttore Ivan Famanni

Piattooo!!

Merluzzo al verde

Trevigne Barbera d’Alba doc 2010 – Domenico Clerico

Carciofo croccante con animelle

Un brindisi con lo chef e patron Maurilio Garola

Barbaresco Riserva Rio Sordo Riserva 2011 – Cascina Bruciata

Ravioli di porro di Cervere e Patate di Altalanga

La prossima portata viene servita in sala in Pentola d’Oro Baldassarre Agnelli

VG presenta il piatto con gli chef

Plin di oca selvatica nel suo sugo ristretto

Ci concediamo un bis…

Toscana Igt Rosso 2013 Magnum – Petra

Introduzione alla prossima portata

VG e Maurilio presentano il piatto

Carnaroli Ideariso con carpaccio di coniglio ed essenza di salmì

Ovetto delle galline di Barbaresco con scaglie di tartufo nero

Tenero di Fassona piemontese con maionese alla nocciola tonda gentile

Con radicchio di Treviso su piatto Hybrid Seletti, misticanza, patate al cartoccio e salsa olandese.

Sant’Ilario Moscato d’Asti 2016 – Ca’ d’ Gal

Lo chef autografa il menu a Enzo, il nostro presidente Amici Gourmet

Tulipano croccante con gelato al latte di cascina

Pera Madernassa al moscato Vigna Vecchia e mousse di torrone

Caffè e coccole finali

Tipologie di piccola pasticceria: bugie di carnevale ripiene di marmellata di mandarino; frollini salati con mousse al fondente e lamponi; meringhe alla panna e lime. Caffè Lavazza.

È arrivata l’ora della “merenda defaticante”

Salsiccia di Bra e mela renetta caramellata

Piatto Diva SuMisura personalizzato per Viaggiatore Gourmet da Royale.

Gin tonic, abbinamento perfetto per un gran finale

Dry Gin 28 Filliers e Tonica 1724 – Distribuiti da Compagnia dei Caraibi

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 738esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Campamac Osteria di Livello
12050 Barbaresco (CN)
Strada giro della Valle, 1
Tel. 0173 635051
Chiuso il mercoledì
Sito internet: www.campamac.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet – Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Esiste lo chef tradizionalista, il crudista, l’amante delle fermentazioni, quello che “solo tre elementi nel piatto” e l’appassionato d’arte. E ancora, il seguace del chilometro zero e quello del chilometro vero, il filosofo, il vegetariano, lo scienziato. Ecco, forse è proprio gli appartenenti a quest’ultima categoria sono coloro cui si guarda con più sospetto: chimica e provette ci fanno istintivamente storcere il naso, pensandoli accanto all’immediatezza di un piatto di tagliatelle. Certo, di presunti “scienziati” ce ne sono tanti, ma noi, Amici Gourmet, sappiamo che quando abbiamo voglia di “uscire dal seminato”, godendo al tempo stesso di un’ottima cucina, uno solo è l’indirizzo verso cui fare rotta: l’A’Anterpima di Daniel Facen, a Chiuduno (BG).

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 13 aprile 2007
-> Meeting del 27 marzo 2008
-> Master chef del 9 maggio 2008
-> Reportage del 30 giugno 2009
-> Reportage del primo luglio 2011
-> Meeting del 20 gennaio 2012
-> Meeting del 19 giugno 2013
-> Meeting del 16 gennaio 2016
-> Meeting del 14 gennaio 2017

La squadra

Lo staff di cuicna

Chef: Daniel Facen
Sous chef: Marco Raitano
Garde-manger: Luca Facen
Show cooking: Davide Agosti, Jennifer Calvi
Pasticceria: Marco Raitano e Alessio Marchetti

Lo staff di sala

Maître: Matteo Rossetti
Chef de rang: Anna di Giacomo

L’arrivo di VG al ristorante

Interni del locale

Il tavolo Amici Gourmet

I Premium Partner della giornata

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Primo calice di benvenuto: bollicine!

Un brindisi tutti insieme!

Metodo Classico Brut Millesimato 2011 – Tallarini

Aperitivo in cantina con Fabio Magri, titolare della Macelleria Bruno Magri di Chiuduno

Fabio Magri con il nostro presidente Amici Gourmet, Enzo Fulginiti

Tartare di maiale nero dì Parma

Prosciutto crudo di Parma al coltello

Diamo il via agli assaggi!

Jamón Gran Reserva Joselito

Ringraziamo Fabio Magri prima di proseguire con il percorso di degustazione dello chef

Ci accomodiamo al tavolo dove proseguiamo con la bollicina successiva

Franciaciorta Cuvée ‘61 Satén Magnum – Berlucchi

Il benvenuto dello chef

Prosciutto e melone e riso selvaggio canadese

Lo spritz molecolare di Daniel Facen

Stuzzichini Inalpi presentati con VG

Caramelle di Caciotta Kremina Inalpi

Uovo nell’uovo con burro chiarificato Inalpi

La parola al maître Matteo Rossetti per l’introduzione al prossimo amuse-bouche

A’… perol al contrario con oliva

Proseguiamo con gli abbinamenti al calice

Sauvignon Ruttars 2013 – Villa Parens

Un brindisi! Cin-cin!

Pane

Tipologie di pane: semola di grano duro, salz stanghen, hamburger, grissini soffiati.

Sbirciamo in cucina dove lo chef sta ultimando il prossimo piatto

Piattooo!

Patata al foie gras con frutto della passione e cedro alle erbe

Lo chef alle prese con il sonicatore

Pronti per il servizio

Zuppetta Grana, speck e funghi

Inuit

Il maître Matteo Rossetti introduce il prossimo piatto

Gambero nel gambero

Plancton

Piatto Diva SuMisura personalizzato per Viaggiatore Gourmet da Royale.

Ribolla gialla 2013 – Villa Parens

Pesca la sarda

La prossima portata “espressa” viene servita in sala…

VG presenta il piatto con gli chef

Rombo via posta

Lo chef crea la giusta atmosfera con “aria di cozze” per accompagnare il prossimo piatto

Caruso

Entra in scena la pentola d’oro Baldassare Agnelli in cui lo chef ha preparato la prossima portata

VG e lo chef presentano il piatto

Spaghetti plancton, lingua di merluzzo e vongole LYO

Chianti classico Riserva 2006 – Villa Cerna

Servizio della prossima portata

Il lento movimento della Terra

Anatra e barbabietola

Barolo Poderi Scarrone 2006 – Terredavino

Petto di piccione e lampone

VG presenta l’ultima portata con lo chef

Lumaca nell’erba

Ci spostiamo nella zona pasticceria del ristorante per il gran finale!

Wine For Fans Da Uve Moscato – Bragagnolo Vini Passiti

Un tripudio di torte e dessert!

Praline di cioccolato

Macarons

Cannoncini farciti al momento

È l’ora della “merenda defaticante”: spaghetti aglio, olio, peperoncino e bottarga

Franciaciorta Cuvée ‘61 Brut – Berlucchi

Qui ci vuole un bis…

Selfie finale con lo chef!

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

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Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 739esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Anteprima
21010 Chiuduno (BG)
Via Fratelli Kennedy, 12
Tel. 035.8361030
Fax 035.838139
Chiuso domenica e lunedì
E-mail: info@ristoranteanteprima.it
Sito internet: www.ristoranteanteprima.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet – Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Stazza imponente, braccia tatuate, negli occhi verdi un guizzo, tra l’ironico e il divertito: insomma, un vero personaggio amatissimo tanto dai suoi clienti abituali, all’Asola Cucina Sartoriale del Brian & Barry Building, quanto dal grande pubblico, soprattutto dopo la sua partecipazione alla nota trasmissione televisiva Top Chef. Matteo Torretta, in arte e per gli amici MT The King, è una vecchia conoscenza di VG, che non manca di passarlo a trovare periodicamente nel suo itinerare. Per questo, a pochi giorni dall’inaugurazione del ristorante aperto da Priamo Piano in quello che fu l’Essenza di Boer, Matteo ha accolto VG a pranzo per testare la proposta gastronomica pensata a quattro mani con il resident chef Federico Comi. Di seguito il dettagliato reportage della nostra esperienza allo Spazio Gallura, nuova insegna di grido nella gettonatissima via Marghera.

La squadra

Lo staff in cucina

Consulent chef: Matteo Torretta
Chef: Federico Comi
Chef de partie: Alberto Perelli, Federico Minunni
Commis de cusine: Assan

Lo staff in sala

Patron: Priamo Piano
Maître: Danilo Caprino

Ingresso

Insegna

Sala e mise en place

Dettagli della mise en place

Lo chef Matteo Torretta

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

Degustazione Spazio Gallura €70

6 portate

Tartare di ombrina, mango, capperi in fiore, frutto della passione, insalatina di germogli
Involtino di calamaro, crocchetta di vongole e lime, spuma di patata americana, caviale Tobikko rosso
Polpo arrosto, polpa di pomodoro, latte di mandorla, rucola selvatica
Linguina di Gragnano, centrifugato di gambero rosso e pomodoro confit
Rombo chiodato, funghi e salsa pil-pil
Tiramisù al cucchiaio

Degustazione Tutto crudo €80

8 portate

Sei passaggi a discrezione dello chef di crostacei, molluschi e pesci crudi.

Degustazione Chef Federico Comi €90

8 portate

La carta

Crudi

Scampi € 4
Gamberi rossi €4
Ostriche € 4

Antipasti

Fonduta di patata e rapa rossa profumata all’arancio, cozze sgusciate, crostini al pepe, uovo di quaglia in pasta kataifi €16
Baccalà mantecato, corn flakes di polenta gialla, sakè €18
Tagliata di ricciola scottata alla plancha, insalatina tiepida di carciofi all’olio extravergine, dressing di acciughe e maggiorana €20
Involtino di calamaro, crocchetta di vongole e lime, spuma di patata americana, caviale Tobikko rosso €18
Gambero rosso alla fiamma, passata di ceci, olio alla vaniglia, quinoa soffiata, tartufo nero €20
Tartare di ombrina, mango, capperi in fiore, frutto della passione, insalatina di germogli €18
Polpo arrosto, polpa di pomodoro, latte di mandorla, rucola selvatica €16
Capasanta scottata, maionese di corallo, guacamole, uova di salmone, wasabi €20

Primi

Spaghettone Verrigni, vongole sgusciate e bottarga €18
Linguina di Gragnano, centrifugato di gambero rosso e pomodoro confit €18
Zuppetta in crosta di pasta sfoglia €20
Ravioli liquidi di cavolfiore, scampi, colatura di alici, pane aromatizzato €20
Riso in viola (centrifugato di cavolo viola) €18
Risotto, acqua di pomodoro, salmone, rafano fresco, avocado €18

Secondi

Ricciola scottata, crema di cavolfiore giallo e zafferano, crudité di finocchi e gel di litchi € 28
Rombo chiodato, funghi e salsa pil-pil €26
Spezzatino di mare €24
Astice alla catalana, cipolla rossa bruciata, salsa speziata €35
La nostra tempura €24
Cubi di salmone scottati, brodo di crostacei leggermente affumicati, taccole saltate e sedano rapa €22

Dolci

Tiramisù al cucchiaio €10
Barbajada €10
Parfait al passion fruit €10
Minestrone di frutta e crema inglese speziata €10

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Champagne Brut – Barnier

Tipologie di stuzzichini: polenta, riso paprika; crocchetta vongole lime.

Ombrina e cetriolo

Cracker alle alghe nori e uova di salmone con maionese alle barbabietole e panino al vapore con crème fraîche e tobiko

Chips di riso miste

Pane

Tipologie di pane: bianco, servito con burro all’aglio e al lime.

Lo chef Matteo Torretta finisce al tavolo la nostra entrée

Piattooo!

Ostriche francesi con uova di salmone e sferificazione di wasabi al sentore di gin

Vongola gigante in gratin con uova di salmone

Derthona 2015 – Vigneti Massa

Puzzle di scampi con gelatine

Vellodoro Pecorino Tenute di Chieti – Umani Ronchi

Ricciola in ceviche con estrazione di coriandolo

Gambero fiammato con ceci, quinoa e olio alla vaniglia

Perdaudin Roero Arneis docg 2016 – Negro

Lo chef torna al tavolo per presentarci i primi

Rigatoni con crema di baccalà, cime di rapa, limone e mandorle

Il servizio a cura del maître Danilo Caprino

Zuppa in casseruola con profumi mediterranei

Risotto con crema di peperoni alla paprika e sarde affumicate

Gewürztraminer alto Adige doc 2016 – Elena Walch

Linguina in centrifugato di cavolo viola, pelli di tonno affumicato e uova di salmone

Ravioli con ripieno di cavolfiori scampo e colatura

Astice alla catalana in chiave moderna

Rombo chiodato, sauté di funghi e pil-pil

Gli chef: Federico Comi e Matteo Torretta

Moscato d’Asti Dop 2017 – Saracco

Mousse nocciola, miele e meringa al latte

Minestrone di frutta dolce con salsa speziata

Barbayada

Tiramisù soffiato

Caffè

Cucina

Per gli amanti del pesce a Milano, il Gallura è un’istituzione: questo ristorante, aperto ormai anni fa, si è guadagnato la fama di essere una delle migliori insegne della città quando si parla di cucina di mare. Spazio Gallura nasce proprio dalla contaminazione tra questa realtà storica e l’esperienza di Torretta, qui in veste di consulente, e il talento emergente di Federico Comi. Pochi dubbi sulle proposte in carta dunque: pesci, molluschi e crostacei in ogni forma e consistenza sono protagonisti assoluti di piatti dal piglio più estroso e dinamico rispetto a un ristorante tradizionale, ma non per questo meno riusciti.

Servizio e accoglienza

Nella costellazione di nuove aperture sulla scena milanese, lo Spazio Gallura mostra sin dai primi giorni di aver scelto un’identità ben precisa: informale, ma non trasandato, di tendenza, ma non modaiolo, meno impostato, ma non per questo caotico. Questo preciso orientamento influenza inevitabilmente anche il servizio, presente e curato pur conservando la leggerezza che un bistrot richiede.

Conclusioni

Il continuo via vai all’ingresso e il costante avvicendarsi di nuovi ospiti ai tavoli scalza pronostici e previsioni azzardate: l’avamposto sardo-meneghino nel cuore del Marghera District piace parecchio e si è già guadagnato un nutrito gruppo di proseliti, destinato a crescere nel tempo. Quando The King ci mette lo zampino…

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Spazio Gallura
20149 Milano
via Marghera, 34
Tel. (+39) 02 4986865
Chiuso domenica; lunedì a pranzo
E-mail: info@spaziogallura.it
Sito internet: www.spaziogallura.it

Un casato secolare, di cui vi è traccia sin dal 959 DC, quando i Conti di San Bonifacio controllavano la città di Verona; una stirpe nobile e antica tramandatasi fino a oggi nella figura di Manfredo e di sua moglie Sarah che, innamoratisi delle belle colline della Maremma toscana, qui hanno deciso di creare un maniero che ai fasti di un tempo combinasse le comodità e gli agi dei più moderni resort internazionali. Senza rinunciare a comunicare quella che, nel corso dei secoli, è divenuta la principale attività dell’azienda: la produzione di vino e, in piccola parte, di olio extravergine d’olive leccine. Sette camere, una piscina all’aperto con acqua salmastra, un parco esteso su mq, un professionista sempre a disposizione per regalare agli ospiti i migliori trattamenti benessere ispirati alla medicina ayurvedica e una proposta di intrattenimento davvero ben strutturata. Per arricchire di contenuti ed esperienze il soggiorno dei propri ospiti, infatti, i coniugi San Bonifacio hanno messo a punto un elenco di attività davvero notevole: sorvolare la Maremma a bordo di una mongolfiera o di un elicottero privato, esplorare i dintorni a bordo di auto di lusso o in mountain bike, organizzare picnic, avventurarsi in escursioni, gite culturali e immersioni… Ma forse il vero “pezzo forte” di questo wine resort è legato a doppio filo alla vocazione primaria della Tenuta, che oggi è innanzitutto cantina e azienda agricola. Così, gli ospiti più curiosi possono degustare l’olio e le etichette prodotti nella Tenuta, approfondire le proprie conoscenze in materia, e persino improvvisarsi enologi creando il proprio blend e la propria etichetta personalizzata. Doveroso corredo all’intero pacchetto, un’offerta gastronomica di livello guidata dallo chef Matteo Sciacovelli, che con le sue creazioni – dal vasto buffet della colazione agli stuzzichini serviti in abbinamento ai cocktail del bar, sino alle portate del ristorante gourmet Maremmana – esalta al meglio l’anima della Tenuta e le sue produzioni.

Il borsino delle guide cartacee 2018
Michelin lo segnala come novità e assegna il piatto e tre coperti
Espresso non segnala
Gambero Rosso non segnala

Lo staff del Wine Resort

Titolari: Sarah Edgington & Manfredo San Bonifacio; General Manager: Rafael Ruiz; Deputy Manager: Maria Boiciuc; F&B Manager: Andrea Ciobanu; Enologo: Francesco Mazzetto; Consulente Enologo: Luca D’Attoma

Lo staff al ristorante

Executive Chef: Matteo Sciacovelli; Sous Chef: Ciprian Tache

La strada privata per accedere al resort

Il resort

La piscina salata all’aperto

Gli interni

Le camere

Sono solo 7, tra camere e suite, le stanze di questo resort, ciascuna arredata in modo diverso direttamente dalla patron, Sarah. Una scelta voluta da entrambi i coniugi San Bonifacio, desiderosi di accogliere i propri ospiti in una magione dove potessero trovarsi pienamente a proprio agio, godendo delle attenzioni dello staff nella più totale riservatezza.

Le tariffe delle camere variano da € 260,00 in bassa stagione a € 530,00 in alta stagione; quelle delle suite variano da € 380,00 a € 850,00.

La camera di VG

La camera da letto

Il mini bar

Il benvenuto dell’hotel con tre etichette della Tenuta

La sala da bagno

Le amenities

La terrazza

Ci spostiamo al Maremmana Restaurant

Sala e mise en place

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

Conte € 65,00

Il mio orto nel piatto sotto forma di insalata tiepida di verdure

Gallinella, cremoso di patate, olive leccine e pomodoro dolce
Maltagliati di farina di castagne, ragù di lepre e i suoi fegatini
Capriolo cacciato nella nostra tenuta cotto in salmì, polenta e fondue di Parmigiano
Il cioccolato in tre preparazioni

Contessa € 85,00

Caprino Maremmano biologico, rabarbaro, nocciole, miele millefiori e orzo
Tartare di capriolo, ribes, noci e sedano
Risotto ai primi funghi di bosco, cannolo alle mele con mascarpone e ricotta
Agnolotti di ragù di pernice e ricotta con fondo di arrosto e mosto d’uva
Lubina e bottarga di Orbetello, broccoletto dell’orto e maionese all’erbe
Degustazione di un maialino laccato al miele, carote e consommé di cipolle bianche
Cestino toscano al rosmarino, arancia e pinoli

La carta

Antipasti

Il mio orto nel piatto sotto forma di insalata tiepida di verdure € 15
Tartare di capriolo, ribes, noci e sedano € 17
Caprino Maremmano biologico, melagrana, nocciole, miele millefiori e orzo € 16
Gallinella, cremoso di patate, olive leccine e pomodoro dolce € 17

Piatti

Maltagliati di farina di castagne, ragù di lepre e i suoi fegatini € 21
Agnolotti di ragù di pernice e ricotta con fondo di arrosto e mosto d’uva € 22
Spaghetti Senatore Cappelli, tartufo nero, lardo e crumble di patate € 29
Risotto ai primi funghi di bosco, cannolo alle mele con mascarpone e ricotta € 22

Secondi

Lubina e bottarga di Orbetello, broccoletto dell’orto e maionese all’erbe € 26
Degustazione di un maialino laccato al miele, carote, cavolfiore bruciato del nostro orto e consommé di cipolle bianche € 26
Cinghiale in agrodolce, mele glassate e radicchio € 26
Bistecchina biologica di Braccagni e verdure della raccolta giornaliera € 27

I classici del Conte

Ravioli Maremmani fatti in casa con burro e salvia € 19
Tortellini alla cortigiana in brodo di faraona e zafferanno € 20
Pappardelle al ragù di cinghiale della Tenuta €22
Capriolo cacciato nella nostra tenuta cotto in salmì, polenta e fondue di Parmigiano € 25
Fiorentina Toscana biologica con i suoi contorni € 6,50/hg

Dolci

Rosmarino, arancia e pinoli € 6
Il cioccolato in tre preparazioni € 7
Biscotto macaron, bagna al tè verde, mascarpone € 6
Parfait di cioccolato bianco, zafferano e finocchio € 7

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice, in un percorso di degustazione che vede come assoluti protagonisti i vini prodotti dalla Tenuta.

Ci accoglie lo chef Matteo Sciacovelli

Pane

Tipologie di pane: bianco con grano antico Senatore Cappelli e semi di girasole a lievitazione naturale; con farina integrale multicereale a lievitazione naturale; tarallini con uva passa e cipolle bianche. Servito con olio extra vergine di oliva biologico della Tenuta.

Piattooo!

Rustico ai sapori di infanzia dello chef

Prosecco CDSB DOC Treviso – Conti San Bonifacio

Misticanza dell’orto, agretti, bacche di Goji, sedano rapa, emulsione di yogurt e zenzero

Mozzarella di bufala maremmana, pomodori, fiore di rosmarino

Monteregio di Massa Marittima 2014 doc– Conti San Bonifacio

Pici tirati a mano, pomodoro invernale, acciughe e capperi

Pappardella di uova campestre e cinghiale cacciato in tenuta

Gelato alla nocciola e infusione di frutta alla cannella

Zabaione al mascarpone, croccante di biscotto e menta

Caffè e coccole finali

Caffè Diemme

Tipologie di piccola pasticceria: a base di Panforte, mandorlato bianco e biscotti di frolla alla vaniglia.

Exotic Chai Tea dal Madagascar firmato dalla maison inglese The Tea Makers of London

L’orto biodinamico della Tenuta

Dopo pranzo, pronti per un’escursione della Tenuta e una doverosa visita alla cantina

Il “caveau”

Degustazione guidata in compagnia dell’enologo Francesco Mazzetto e del GM Rafael Ruiz

VG all’opera

L’ultima degustazione, direttamente dalle botti in metallo all’aperto

Aperitivo al bar dell’hotel

Cominciamo con un classico

Martini Royale Bianco con il Prosecco CDSB doc della Tenuta

Proseguiamo con un imperdibile Gin & Tonic

Ci raggiunge lo chef con gli stuzzichini

Tipologie di stuzzichini: lollipop di gamberoni, cavolfiore e topinambur, maltagliatti fritti con ragù di lepre e i suoi fegatini.

Torniamo al Maremmana Restaurant per cena

Sala e mise en place

Cominciamo con una bollicina

Prosecco CDSB DOC Treviso – Conti San Bonifacio

Piattooo!

Rombo, agretti e cavolo cappuccio

Pinot Grigio CDSB Veneto IGT 2016 – Conti San Bonifacio

Lubina, broccolo romanesco, maionese alle erbe invernali

Monteregio di Massa Marittima 2014 Doc – Conti San Bonifacio

Tartare di capriolo, ribes, noci e sedano

Tagliolini 50cm, crema di mozzarella di Buffala Maremmana, pesto di broccoli e mandorle

Docet 2012 IGT Toscana – Conti San Bonifacio

Agnolotti di ragù di pernice selvatica, fondo di arrosto e mosto d’uva

Sustinet 2012 Igt Maremma Toscana – Conti San Bonifacio

Caprino biologico, melagrana, miele di acacia e orzo

Capriolo cotto in salmì, polenta e Parmigiano Reggiano 36 mesi

Granita di Bloody Mary al cucchiaio

Ulisse Passito di Aleatico 2010 Igt Toscana – Podere Ristella

Gelato ai cereali, cereali caramellati, frutta fresca e frutta essiccata

Coccole finali

La giornata comincia con un bel sole

La piscina all’aperto

La terrazza

Colazione all’aperto

La sala delle colazioni

Il buffet dolce

E quello salato

I formaggi

I salumi

Cucina

Tutta la proposta gastronomica del Conti di San Bonifacio Wine Resort, a partire dalla carta del ristorante gourmet Maremmana, è pensata per dare piena espressione al territorio circostante, con particolare attenzione alle colture biologiche e al principio di sostenibilità ambientale, e valorizzare i vini e l’olio prodotti nella Tenuta. La selezione della materia prima privilegia i piccoli produttori locali mentre erbe e ortaggi provengono in larga parte dall’orto biodinamico allestito all’interno della Tenuta, un vero “giardino delle meraviglie” da cui Sciacovelli non manca di trarre continua ispirazione per i suoi piatti.

Servizio e accoglienza

Al Conti di San Bonifacio Wine Resort gli ospiti sono oggetto di attenzioni continue, riservate con il garbo e la cortesia proprie degli alti casati di un tempo, quando le magioni di nobili e signori si aprivano ad accogliere amici e visitatori importanti. Il bravissimo GM Rafael Ruiz merita una menzione speciale tanto per aver scelto dei validi collaboratori quanto per aver trasmesso loro la vision della proprietà in fatto di accoglienza. Durante il nostro soggiorno abbiamo avuto la fortuna di conoscere in prima persona le realtà produttive della Tenuta, che ogni giorno convogliano il lavoro di diversi dipendenti, affiancandosi alla gestione ordinaria del wine resort. Accompagnati dall’enologo Francesco Mazzetto siamo giunti in cantina, dove abbiamo degustato le tre etichette prodotte nella Tenuta toscana, con interessanti verticali arricchite dalle spiegazioni dei due esperti. Le stesse etichette le abbiamo poi apprezzate in abbinamento alle portate di Sciacovelli al Maremmana.

Conclusioni

Lungimiranza, dedizione e capacità di formulare un’offerta ristorativa e di accoglienza in grado di intercettare i desideri e le aspirazioni di un pubblico ambizioso ed esigente, una nicchia di mercato dalla connotazione decisamente internazionale. Complimenti dunque a Sarah e Manfredo San Bonifacio, tanto per aver dato vita a una struttura così attentamente curata quanto per aver individuato i giusti professionisti che, sposando la loro causa, hanno reso realtà questo valido progetto.

Viaggiatore Gourmet

Conti di San Bonifacio Wine Resort
58023 Gavorrano (GR)
Località Casteani, 1
Tel. (+39) 0566 80006
E-mail: info@disanbonifacio.com
Sito internet: www.contidisanbonifacio.com

Nella Milano che corre, in costante competizione con se stessa e con i ritmi frenetici di un mondo in continua evoluzione, vi avevamo già parlato della “nuova” veste dell’Excelsior Hotel Gallia, l’esempio lampante di come modernità e avanguardia possono conciliarsi con un’idea di lusso raffinata e capace di prendersi i suoi spazi, ricreando al suo interno un ambiente smart e piacevole. Come piacevole è accomodarsi ai tavoli de La Terrazza Gallia, al piano più alto dell’hotel, per assaporare la cucina dei fratelli Antonio e Vincenzo Lebano, i due talenti campani a loro volta guidati dalla consulenza della Famiglia Cerea.

Archivio storico reportage:

-> Reportage Hotel e Ristorante dell’11 Luglio 2017
-> Meeting del 26 Luglio 2017

Il borsino delle guide cartacee 2018
Michelin assegna il piatto e quattro coperti al ristorante, 5 casette all’hotel
Espresso assegna un cappello (nel 2017 segnalato come novità)
Gambero Rosso assegna 84 – cucina 50 (nel 2017 83-49)

La squadra

Lo staff in cucina

Chef de cuisine: Antonio e Vincenzo Lebano
Sous chef: Francesco Guarino
Chef de partie: Sebastian Acosta, Pasquale Miliè, Matteo Nugnes, Marco Vicentini, Roberto Passiatore, Danilo Coscia
Pastry chef: Maria Di Fusco
Chef de rang: Enrico Annunziata, Giuseppe Lepore, Loris Pittelli

Lo staff in sala

Manager Terrazza Gallia: Stefano Carnelli
Assistant Manager: Stefano Panzeri, Mikol Cesario
Sommelier: Valentina Bertini
Hostess di sala: Romina Masella, Alessandra Comi, Martina Fratoni

L’hotel

L’ingresso

La Reception

Il Gallia Lounge & Bar

La Suite di VG

La camera da letto

Il benvenuto dell’hotel

Tipologie di piccola pasticceria: mousse al cioccolato e croccantino alla nocciola; bavarese alla vaniglia e frutti rossi; sablè breton con curd al limone e meringa; éclaire con crema al caffè; mousse con frutto della passione e yogurt alla pappa reale. In accompagnamento smoothie con kiwi e mela, fragola e ananas, carota e mango.

Champagne Brut – Ruinart

Il Mini-bar

La sala da bagno

Le amenities Trussardi

L’insegna del ristorante

Sala e mise en place

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

Mediterraneo € 95

Il nostro benvenuto

Gambero rosso di Mazara, estratto di pomodoro, pinoli e spuma di mozzarella di bufala DOP
Palamita marinata allo yuzu, raviolo di rapa di Chioggia, yogurt e bottarga di tonno rosso
Spaghetto “Miseria e Nobiltà”
Tartare di rape gialle e gel di kumquat Yellow turnip tartare and kumquat gel
Ricciola alla brace, pomodorini del Piennolo e scarola riccia all’olio evo
Pre-dessert
Il nostro Tiramisù

Oltre il mare € 75

Il nostro benvenuto
Indivia brasata, pastinaca, acciughe del Cantabrico e fregola sarda soffiata
Risotto mantecato ai carciofi, animelle glassate, spuma alla robiola di Roccaverano e limoni
Filetto di vitello, gnocchi di carote viola, assoluto di nocciole e coste colorate
Pre-dessert
Pavlova, gelato al latte di capra e salsa di frutti rossi al cassis

La carta

Antipasti

Palamita marinata allo yuzu, raviolo di rapa di Chioggia, yogurt e bottarga di tonno rosso € 22
Nudo e crudo così come il mare l’ha fatto € 40
Battuta di manzo, friarielli, provola di bufala affumicata e cremoso di pan bruschetta € 25
Croccante di triglia, patate di Martinengo e salsa di caciucco Livornese € 26
Indivia brasata, pastinaca, acciughe del Cantabrico e fregola sarda soffiata € 20

Primi piatti

Paccheri “Da Vittorio”, mantecati con Parmigiano Reggiano € 25
Tortelli ripieni di ragù alla genovese, cremoso al pecorino, carote e basilico € 26
Risotto mantecato ai carciofi, animelle glassate, spuma alla robiola di Roccaverano e limoni € 25
Linguina alla carbonara di rombo con salsa di mandorle € 26
Risotto alla cipolla di Giarratana, lattuga di mare, gamberi rossi e limoni canditi € 28

Secondi piatti

Filetto di manzo garronese, gnocchi di carote viola, assoluto di nocciole e coste colorate € 36
Cotoletta alla Milanese (per 2 pers.) € 80
Nocette di capriolo, cavolo rosso, mela annurca e nudi di ricotta di bufala € 36
Bianco di spigola al vapore e guazzetto di spugnole € 38
Ricciola alla brace, pomodorini del Piennolo e scarola riccia all’olio evo € 34
Cavolfiore arrosto, mela verde, mandorle e gelato di cipolla rossa di Tropea € 22

Dolci

Il nostro Tiramisù € 14
Sinfonia al cioccolato: fondente 70%, mousse dulcey e sorbetto al cacao € 12
Gelato al torroncino, cachi, cremoso al latte di mandorla e mandarino € 12
Pavlova, gelato al latte di capra e salsa di frutti rossi al cassis € 12

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Cominciamo con una bollicina

Chassagne-Montrachet Premier Cru Côte d’Or 2015 – Louis Latour

Pane

Tipologie di pane: sfogliato, integrale con lievito madre, di patate con lievito madre, grissini al burro e sfoglie all’origano.

Piattooo!

Amuse bouche: semisfera di minestrone e chips di polenta

Palamita marinata allo yuzu, raviolo di rapa di Chioggia, yogurt e bottarga di tonno rosso

Linguina alla carbonara di rombo con salsa di mandorle

Raviolino ripieno di zuppa di granchio

Ricciola alla brace, pomodorini del Piennolo e scarola riccia all’olio evo

Pre-dessert: mini croissant tiepido con gelato alla vaniglia

Pavlova, gelato al latte di capra e salsa di frutti rossi al cassis

Gelato al torroncino, cachi, cremoso al latte di mandorla e mandarino

Caffè e coccole finali

Caffè Illy

Tipologie di piccola pasticceria: mini babà al rum, capsule ripiene di ganache al caffè e cardamomo, caramella al mango e cioccolato bianco, cheesecake al lime e kumquat, cioccolato soffiato al pepe rosa, cestino di crema inglese alla vaniglia e lamponi.

La couverture

Colazione al Ristorante Gallia

Il buffet

Gli estratti

I dolci

Il salato: salumi…

Frech Toast con sciroppo d’acero

Uova alla Benedectine con salmone e salsa olandese

Cucina

Siamo in un hotel nella metropoli più internazionale d’Italia e, va detto, siamo pur sempre nel capoluogo lombardo. Due fattori fondamentali di cui, al momento di comporre la carta del ristorante, i fratelli Lebano non hanno potuto non tenere in considerazione. Al Terrazza Gallia dunque è possibile trovare una proposta gastronomica che racconta in modo chiaro e immediato i sapori più rappresentativi dell’intera Penisola. Ma siccome non si può resistere al richiamo del sangue, Antonio e Vincenzo Lebano non hanno rinunciato a inserire in menù alcuni accenni ai profumi di casa, che fanno capolino nella scarola che accompagna la ricciola alla brace, così come nei mini babà al rum della piccola pasticceria finale.

Servizio e accoglienza

Il servizio della Terrazza Gallia, come quello dell’intero hotel, lo abbiamo ormai ampiamente collaudato: “escursioni” personali, meeting con gli Amici Gourmet, cene di gala e appuntamenti importanti come quello appena trascorso con l’edizione 2018 di Io Bevo Così… Un team davvero ben collaudato, preparato ed efficiente, capace di gestire ogni situazione con cortesia e professionalità.

Conclusioni

Nella città del business “sempre e a ogni ora”, la Terrazza Gallia offre al tempo stesso uno spazio di incontro e un momento di respiro, dove poter tornare a vedere il cielo e ad accorgersi, di fronte alla vista di Milano dall’alto, che la vita può essere affrontata anche da un’altra prospettiva, godendosi i piaceri di un buon pasto in buona compagnia, in una location di prestigio.

Viaggiatore Gourmet

Excelsior Hotel Gallia
20124 Milano
Piazza Duca D’Aosta, 9
Tel.(+39) 02 67851
E-mail: excelsiorhotelgallia.concierge@luxurycollection.com
Sito internet: www.excelsiorhotelgallia.com

Ristorante/Cocktail Bar Terrazza Gallia
Sempre aperto
Tel (+39) 02 67853514
Email: terrazza.gallia@luxurycollection.com

Si è svolto sotto i soffitti a volta rivestiti di intonaco bianco e bordati di mattoncini a vista il pranzo degli Amici Gourmet presso il ristorante di Nadia Vincenzi, nella nuova location di Erbusco dove si è trasferita lo scorso agosto. Gli ambienti ariosi e curati di questa cascina di campagna, ristrutturata con gusto e trasformata in uno spazio che ben si presta a ospitare eventi e cerimonie, rende finalmente onore alla cucina della chef e patron, conosciuta in tutta la provincia per la sua cucina di mare ispirata al pescato delle sponde adriatiche, dalla Laguna di Venezia ai flutti al largo di Vieste. Il tutto nella terra oramai sinonimo di bollicine, una denominazione di origine tanto importante da essere riportata anche nel nome del locale, ribattezzato Da Nadia in Franciacorta.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 24 Ottobre 2017

La squadra

Lo staff di cucina

Chef/Patron: Nadia Vincenzi
Sous chef: Iulia Dumitru
Chef de partie antipasti: Edoardo Codalli
Chef de partie primi piatti: Jas Khelwar
Chef pasticceria: Emanuele Lorenzi

Lo staff di sala

Maître: Mattia Vitali
Sommelier: Nicolò Oliva

L’arrivo di VG al ristorante

Sala e mise en place

Il giardino interno del ristorante

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo

Franciacorta EBB 2011 Brut – Mosnel

Un brindisi tutti insieme!

Il benvenuto della cucina

Tipologie di stuzzichini: panino alla salvia con Fettalpina Inalpi, carpaccio di pesce spada, insalata valeriana;cremoso di Formaggini Alpini Piemontesi Bio Inalpi e gambero al vapore; Caciotta Kremina Inalpi con mostarda di pera; bruschetta con Burro Alpino Piemontese Inalpi, acciuga del Cantabrico e pomodoro.

Ci accomodiamo al tavolo dove ci viene servita la prossima etichetta in abbinamento

Franciacorta Pas Dosé Rosé Parosé 2009 – Mosnel

Un brindisi e che la degustazione abbia inizio!

Pane

Tipologie di pane: del Molise di grano duro cotto su griglia a carbone; al pomodoro; alle noci; grissini classici; grissini integrali al grano saraceno; focaccia al rosmarino; schiacciatine salate al Franciacorta. Burro Inalpi al profumo di arancia in accompagnamento.

Piattooo!

Gamberi appena scottati con guanciale di maialino nero croccante e crema di fagioli bianchi delle colline molisane

Piatto Diva SuMisura personalizzato per Viaggiatore Gourmet da Royale.

Langhe Doc Bric Amel 2015 – Marchesi di Barolo

Scampi in crosta di farina di riso con tartufo bianchetto

Piatto Diva SuMisura personalizzato per Viaggiatore Gourmet da Royale.

La prossima portata, presentata da Nadia e VG, è stata preparata in pentola d’oro Baldassare Agnelli

Strozzapreti con gamberi, guancette di pescatrice e pomodori corbarino

Bianco Isola dei Nuraghi Igt 2015 – Tenute Santa Maria

VG e Nadia presentano la prossima portata

Trancio di ricciola di fondale in crosta di pistacchi di Bronte, con purè di patate e puntarelle croccanti

Maurizio Zannella Rosso del Sebino Igt 2006 Magnum – Ca’ del Bosco

La chef impiatta in sala la prossima portata

Zuppa di pesce con crostacei e pesce di scoglio in tegame di terracotta

Un “brindisi” sui generis

Barbera d’Alba Peiragal Doc 2014 Magnum – Marchesi di Barolo

Nadia alle prese con l’impiattamento della prossima portata

Tagliolini al grano arso cucinati nel sughetto della zuppa di pesce

Pre-dessert

Bombolone romagnolo alla crema pasticcera

Wine For Fans Da Uve Moscato – Bragagnolo Vini Passiti

Semifreddo al lime, sedano, tequila e polvere di liquirizia

Coccole finali con chiacchiere e zucchero filato

Caffè arabica DIEMME dal 1927 – Albignasego (PD)

Prima dei saluti vengono distribuiti ai nostri associati i cadeau Inalpi

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 740esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Da Nadia
25030 Erbuso (BS)
Via Camillo Benso Conte di Cavour, 7
Tel. (+39) 030 7040634
Chiuso martedì, mercoledì a pranzo
E-mail: info@ristorantedanadia.com
Sito internet: www.ristorantedanadia.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet – Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Trattoria del Monte Allegro, recita la vecchia scritta stile Anni Trenta che ancora campeggia sulla facciata del ristorante, accanto all’insegna odierna. E c’è davvero da stare allegri quando si va al Blend 4 di Ivano Antonini e della sua sorridente metà, Luigina Gazzola. La cucina goduriosa di Davide Gambitta, infatti, si accompagna a una cantina “da bacio accademico”, che con gli Amici Gourmet amiamo scoprire ogni volta, grazie alle chicche riservateci in esclusiva da Ivano.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 7 ottobre 2013
-> Meeting dell’11 gennaio 2014
-> Meeting del 28 febbraio 2015
-> Meeting del 27 febbraio 2016
-> Reportage del 1° dicembre 2016
-> Reportage del 18 febbraio 2017

L’arrivo al ristorante

Sala e mise en place

Lo chef all’opera

Il tavolo Amici Gourmet nella saletta privata

L’affinamento dei salumi

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
In questo meeting oltre ai vini messi a disposizione dai nostri Partner, abbiamo degustato alcune etichette dalla selezione privata del ristorante.

Aperitivo al bancone

Franciacorta Satèn 2012 Vintage Collection – Ca’ del Bosco

Direttamente dal coltello!

I formaggi del Blend 4: capretta, crottino e pecorino toscano stagionato

Luigina al taglio

Salumi toscani provenienti dalla Fattoria di Rimaggio: prosciutto al coltello, coppa, guanciale, salame e finocchiona

Crocchette di polpo, patate, caciotta Kremina Inalpi, paprika affumicata e marmellata di olive e arance

Biscotti al Parmigiano e mousse al formaggino Inalpi affumicato

Pan brioche e burro alpino piemontese Inalpi

Pane

Un brindisi al nostro pranzo!

Campania Bianco Igt 2015 – Joaquin

Piattooo!

Crudité di mazzancolle, finocchio, olive taggiasche e Campari

Pinot Nero Ruttars 2013 – Villa Parens

VG e lo chef presentano il piatto

Vitello Tonnato

Peiragal Barbera d’Asti Doc 2014 – Marchesi di Barolo

Risotto al panettone, foie gras, mandarino e arachidi mantecato con burro Inalpi

La prossima etichetta fa parte della selezione del ristorante

Riesling Auslese Erdener Treppchen 1992 – Schwaab Kiebel

Lo chef ultima il piatto

Ombrina al forno, verza, ostriche e nocciole

Ivano intanto avvina i calici per il servizio della prossima etichetta

Gaiun Martinenga Barbaresco docg 2005 – Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy

Petto d’anatra, cavolfiori e cannella

Piatto Diva SuMisura personalizzato per Viaggiatore Gourmet da Royale.

Bianco Campociesa 1981 – Masi

Accogliamo lo chef in sala con un applauso!

Giallo Mangiare

Ivano serve l’ultima bollicina di giornata

Concludiamo in grande stile: merenda defaticante in pentola d’oro Baldassarre Agnelli al bancone

VG presenta il piatto con lo chef e Luigina

Zuppa di ceci e gamberi, stracciatella di burrata

Piatto Diva SuMisura personalizzato per Viaggiatore Gourmet da Royale.

Riserva Lunelli 2008 Trento Doc – Ferrari

Caffè e coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: cannoncini con crema pasticcera, brownie, brutti ma buoni, scorzette d’arancia candite, tartufi al cioccolato bianco e pistacchio, cantucci, zabaglione freddo al passion fruit.

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 741esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Blend 4 – Spirito Enogastronomico
21022 Azzate (VA)
Via Piave, 118
Tel. 0332457632
Chiuso il mercoledì e la domenica a cena
E-mail: info@blend4.it
Sito internet: www.blend4.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet – Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Al Mercato Ristorante apre nel 2010 dalla volontà di Eugenio Roncoroni e del suo socio, il compianto Beniamino Nespor, di portare sulla piazza milanese una nuova concezione di cucina, nella quale i piatti siano il risultato di una forte influenza internazionale, prevalentemente Francia, Spagna e USA, declinati però in un contesto italiano. La ricerca dell‘autenticità dei sapori, il rispetto per le ricette e le materie prime di assoluta qualità, sono il segreto del successo immediato. Proprio grazie al riscontro del pubblico, in poco tempo l’idea di ampliare l’offerta con un Burger Bar, aperto sei mesi dopo il ristorante, e un Noodle Bar. In questo reportage vi racconteremo il Ristorante.

Il borsino delle guide cartacee 2018
Michelin assegna il piatto e un coperto
Espresso assegna un cappello
Gambero Rosso assegna 77 – cucina 48

La squadra

Lo staff in cucina

Chef e patron: Eugenio Roncoroni
Sous chef: Francesca Lecchi
Chef de partie: Chiara Pannozzo, Federico Cantoni, Davide Barisano
Pastry chef: Chiara Pannozzo

Lo staff in sala

Maître e sommelier: Giacomo Gironi
Chef de rang: William Sig Tu

Ingresso

Sala e mise en place

Menu
Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

Degustazioni

3 portate € 50

5 portate € 75

8 portate € 100

La carta

Sfizi

Selezione di salumi e focaccia fritta € 12/€ 24
Selezione di formaggi e pan brioche € 12/ € 24
Acciughe e mascarpone e pane ai 5 cereali € 10
Frutta secca e olive € 6

Piatti

Vegetariano # 1 Barbabietole e le sue foglie alla brace, ceci, legumi croccanti, creme fraiche € 18
Vegetariano # 3 Topinambur, formaggio di capra, grani di senape, rape bianche € 18
Vegetariano # 2 Bagnacauda, pinzimonio di verdure in diverse consistenze, olio extra vergine € 18
Controfiletto, béarnaise, cavolo nero € 26
Anatra -Petto d’anatra laccato all’arancia / zucca / kumquat / gelato al cocco € 26
Cervo – Filetto di cervo, mele selvatiche, maionese di ginepro € 26
Maiale – Filetto di maiale bardato, guancia e sanguinaccio in crepinette, patata fondente e fontina € 24
Sogliola – Medaglione di sogliola, fumetto rinforzato ai finocchi, carotine al burro noisette € 24
Cappon magro – Seppia, gambero, scampo, bagnetto rosso, uova di quaglia alla diavola, barbabietole, cavolo fiolaro € 24
Terrina – Aspic di frutti di mare e astice, alga nori, zafferano, aioli € 24
Pesce spada – Filetto di spada alla puttanesca, porri fritti € 26

Primi

Ravioli del Plin di cotechinio, fonduta di Castelmagno, crumble salato di gremolata, jus € 20
Rigatoni al burro e salsa Marinara € 18
Spaghetto al nero di seppia con calamari spillo, limone € 20

Tagli per due

Cacciagione, carni particolari e pescato a seconda della disponibilità del giorno, serviti con tuberi o Verdure di stagione Porzione/Intero (p.p.) € 25/€ 50
Torchon di foie gras € 22
Burger Gourmet (Extra: cheddar biologico inglese/bacon; foie gras) € 30

Dolci € 12

Mirtilli, nero di seppia, cioccolato bianco, sablé
Pere, cioccolato fondente, fiore di sale, rosmarino
Zuppa inglese destrutturata, crema al cacao e vaniglia, pane, croccante alle nocciole

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Aperitivo

Franciacorta Brut 2011 – Derbusco Cives

Tipologie di stuzzichini: pralina di fegatini e salsa cacio e pepe; cialda di mais, maionese al pollo arrosto e salsa BBQ; lumaca cotta in salsa di aglio dolce, salsa verde e verza abbrustolita. Ogni stuzzichino è la rappresentazione di un piatto dei paesi che ispirano la cucina dello chef, rispettivamente Italia, USA e Francia.

Pane

Tipologie di pane: baguette à la ancienne, grissini al grasso d’oca e focaccina romana fritta; serviti con burro francese salato e lardo.

Piattooo!

Vegetariano # 3

Topinambur, formaggio di capra, grani di senape, rape bianche.

Kreuth Chardonnay Alto Adige Terlano Doc 2016 – Terlan

Vegetariano # 2

Bagnacauda, pinzimonio di verdure in diverse consistenze, olio extra vergine.

Cappon magro

Seppia, gambero, scampo, bagnetto rosso, uova di quaglia alla diavola, barbabietole, cavolo fiolaro.

Sogliola

Medaglione di sogliola, fumetto rinforzato ai finocchi, carotine al burro noisette

Vouvray Blanc La Dilettante 2015 – Domaine Breton

Vegetariano # 1

Barbabietole e le sue foglie alla brace, ceci, legumi croccanti, creme fraiche

Angheli Sicilia doc 2014 – Donnafugata

Ravioli del Plin di cotechinio, fonduta di Castelmagno, crumble salato di gremolata, jus

Morgon Rosso Couvée Classique doc 2016 – Jean Foillard

Piccione

Petto, coscia ripiena di tartufo nero, crepinette di interiora di piccione, dikon sottaceto, cavolo fiolaro e salsa bernaise al Kren.

Terrina

Aspic di frutti di mare e astice, alga nori, zafferano, aioli.

Risic Blanč 2014 – Villa Job

Zuppa inglese

Crema pasticciera e cioccolato, croccante di nocciole, gelato al pane affumicato.

Caffè e coccole finali

Caffè Losa

Tipologie di piccola pasticceria: tartellette al cioccolato bianco e sesamo tostato, biscotti crema pasticciera e lamponi, bavaresi ai mirtilli e limone candito.

Concludiamo con una tisana defaticante

Cucina

Italia, Stati Uniti, Francia e tanto, tantissimo Oriente. In cucina Eugenio Roncoroni non si pone limiti e lascia che a ispirarlo sia il mondo intero. Se l’hamburger, una vera garanzia a partire dalla carne della Macelleria Motta, è un ever green in menù, la carta spazia anche tra pesce e proposte vegetariane, sebbene sia la carne a fare da padrone. Diversi tagli, diverse cotture e un’ampia varietà di carni tra cui scegliere o farsi consigliare dallo chef.

Servizio e accoglienza

Una carta così varia consente abbinamenti davvero interessanti e, avendo a disposizione una buona cantina, ci sarebbe davvero da sbizzarrirsi. Dev’essere questo il pensiero che ha attraversato la mente di Roncoroni quando, insieme al maître e sommelier Giacomo Gironi, ha selezionato le etichette in bella vista sulla carta dei vini.

Conclusioni

Le nostre aspettative sono state pienamente soddisfatte. Concept attualissimo e declinato alla perfezione in tutte le sue sfaccettature. Se poi si considera che l’apertura è del 2010, possiamo tranquillamente definire Al Mercato come precursore di un certo modo di intendere l’esperienza gastronomica, che tra l’altro qui è piacevolissima.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Al Mercato
20122 Milano
Via S.Eufemia, 16
Tel. (+39) 02 87237167
Sempre aperto
E-mail: info@al-mercato.it
Sito internet: al-mercato.it/ristorante

Una posizione defilata, nella Liguria che gli ha “rubato il cuore”, dove poter lavorare senza perdere la concentrazione; un paesino della provincia genovese, ignorato dai flussi turistici nonostante si trovi a due passi dal mare, che risulta il principale – seppur non esclusivo – protagonista del menù. Del resto non ci si può aspettare che questo da un ristorante che porta il nome di Impronta d’Acqua e un pesce stilizzato sull’insegna. Quella dello chef Ivan Maniago è una dichiarazione d’amore, per questa striscia di terra che ha conquistato il suo animo friulano, e di intenti, per il chiaro orientamento dato al menù.

Il borsino delle guide cartacee 2018
Michelin non segnala
Espresso lo segnala come novità e gli assegna il cappello
Gambero Rosso lo segnala come novità

La squadra

Lo staff in cucina

Patron/chef: Ivan Maniago
Sous chef: Roberto Tomei
Chef de partie: Alberto Moretti, Lorenzo Nicola

Lo staff in sala

Maître e sommelier: Giorgia Fiasconaro

Insegna

Nella cucina a vista la brigata, guidata dallo chef Ivan Maniago, è già al lavoro

Sala e mise en place

Menu

Riportiamo, come sempre, i menu degustazione e quello alla carta.

Impronta classica € 55

Cappon magro in terrina, salsa verde, gambero viola
Risotto al baccalà, mascarpone e caviale Calvisius Oscietra Classic
Frittura di calamaretti, guacamole di avocado, salsa agrodolce
oppure
Coniglio al Marsala, patate fondenti, salsa al foie gras
Gelato fior di Cabannina

Impronta d’acqua € 65

Caldo-freddo di sgombro affumicato, acciuga, cavolfiore e caviale Calvisius Siberian Royal
Terrina di lepre in salmì, foie gras e patate, cipolle caramellate
Tortello di zucca mantovana, bouillabaisse allo zafferano dell’Aquila, crudo di triglia
Maialino da latte croccante al fumo, cipollotti caramellati, salsa alla senape e tartufo nero estivo
Sfoglia caramellata, crema alla rosa, sorbetto al mango

A mano libera € 75

Il minestrone marino
Fondente di rapa, pere e Roquefort
Ravioli di branzino, crema d’acciughe del Cantabrico, arancio e cioccolato
Risotto all’anguilla affumicata, aglio, prezzemolo e limone
Patate liquide alla carbonara, variazione di caviale Calvisius Oscietra Classic
Royale di germano reale, foie gras, tartufo nero
Il Pop croc

La carta

Antipasti

Capesante tostate, purè aspro, latte al pepe e maionese d’alga € 25
Cappon magro in terrina, salsa verde, gambero viola € 22
Triglia di scoglio croccante, castagne, prescinseua e corbezzoli € 20
Caldo-freddo di sgombro affumicato, acciuga, cavolfiore e caviale Calvisius Siberian Royal € 20
Terrina di lepre in salmì, foie gras e patate, cipolle caramellate € 22

Primi

Risotto al Baccalà, mascarpone e caviale Calvisius Oscietra Classic € 20
Ravioli di coniglio alla ligure in brodo caldo di maggiorana € 18
Tortello di zucca mantovana, bouillabaisse allo zafferano dell’Aquila, crudo di triglia € 24
Lasagnetta al ragù di faraona, sedano rapa, patata americana e salvia € 22
Spaghettone alla salsa di cozze, latte di mandorla e dragoncello € 20

Secondi

Lattughe ripiene di terra e di mare, infuso di triglia e tartufo nero € 20
Merluzzo croccante, salsa tonnata, carciofi e caffè € 24
Maialino da latte croccante al fumo, cipollotti, salsa alla senape e tartufo nero estivo € 24
Frittura di calamaretti, guacamole di avocado, salsa agrodolce € 24
Coniglio al Marsala, patate fondenti, salsa al foie gras € 22

Dolci

Gelato Fior di Cabannina € 6
Il Pop Croc – sfera di riso caramellata, spuma di limone e mandorla, banana € 10
Come una sciumetta – mele caramellate e gelato alle spezie € 10
Sfoglia caramellata, crema alla rosa, sorbetto al mango € 10
Cioccolato n° 5 € 10

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Aperitivo

Tipologie di stuzzichini: cucullo di patate con pinoli e maggiorana, mortadella grigliata con senape e pistacchio, mezza sfera di Parmigiano con mousse di ricotta.

Franciacorta Brut – Contadi Castaldi

Pane

Tipologie di pane: bianco e integrale con lievito madre; panino alle olive taggiasche.

Piattooo!

Entrée: pancotto

Pane raffermo ammollato in un brodo di gallina e mantecato con Parmigiano, origano selvatico e olio nuovo.

Pigato Riviera Ligure di Ponente Doc – Claudio Vio

Minestrone marino

Minestrone di ostrica, finocchio di mare, alga wakame e lattuga di mare, ravioli d’alga e caviale Oscietra.

In cucina lo chef impiatta senza tregua

Costa Marina Colli di Luni Vermentino Doc 2016– Ottaviano Lambruschi

Cappon magro in terrina, salsa verde, gambero viola

Campo Grande Liguria di Levante Igt – I Cerri

Fondente di rapa, pere e Roquefort

Rapa marinata alla birra e cotta in salamoia speziata intervallata da lamine di pere sciroppate al caffè, il tutto glassato con una fonduta di Roquefort.

Caldo-freddo di sgombro affumicato, acciuga, cavolfiore e caviale Calvisius Siberian Royal

Montiggl Riesling Alto Adige Südtirol 2016 – St. Michael Eppan

Ravioli di branzino, crema di acciughe del Cantabrico, arancia e cioccolato

Ravioli ripieni di branzino appoggiati su una crema di acciughe completato con una grattugiata di scorza d’arancio e cioccolato Domori 70%.

Risotto all’anguilla affumicata, aglio, prezzemolo e limone

Risotto mantecato con un’anguilla di fonte, cotta in casseruola con pomodoro, leggermente affumicata da loro e burro brettone; a fine cottura ultimato con scorza di limone, prezzemolo e aglio cotto.

L’Adelchi Ribolla Gialla Collio Doc – Venica

Capesante tostate, purè aspro, latte al pepe e maionese d’alga

Patate liquide alla carbonara

Crema di patate emulsionata con uovo marinato in una salamoia affumicata, servito con gamberi crudi, caviale Oscietra e lamelle di caviale pressato.

Merlot Friuli Colli Orientali Doc 2014 – Specogna

Merluzzo croccante, salsa tonnata, carciofi e caffè

Royale di germano reale, foie gras e tartufo nero

Paté di germano reale cotto in salmì intervallato con scaloppe di foie gras d’anatra e lamelle di tartufo nero; il tutto glassato con il suo fondo di cottura e filet mignon in bella vista

Barsac Sauternes Doc 2010 – Château Simon

Pre-dessert: Cuba Libre frozen

Grattachecca al rhum, spuma alla coca cola e polvere effervescente.

Pop-croc

Sfera di riso caramellata ripiena di spuma di mandorle, limone, servita su su tartare di banana, limone candito e liquirizia.

Caffè e coccole finali

Caffè biologico Fantino arabica 100%.

Tipologie di piccola pasticceria: meringa al caffè con panna e polvere di caffè; rocher alla nocciola; bignè alla crema.

Cucina

Pesce povero, pesce azzurro, pesce sapido e gustoso, insomma, quel pesce tipico del mar Ligure che si fa riconoscere al primo assaggio e amare in quelli successivi. Le stelle accumulate sul curriculum di Maniago non si contano: Marchesi e Leveillé, gli Alajmo e Vivalda, ma per la sua prima avventura “in solitario”, in una struttura tutta sua, la parola d’ordine che lo chef sembra scegliere è rigorosa semplicità. Per rispettare la delicatezza del pesce, la fragranza delle erbe aromatiche, per essere davvero “quell’impronta” che rende unico il piatto senza stravolgerlo né appesantirlo.

Servizio e accoglienza

Una sala al femminile con la brava maître e sommelier Giorgia Fiasconaro, che per la proposta di abbinamento al calice può attingere a una cantina di oltre 200 etichette, tra cui spiccano referenze biologiche e biodinamiche oltre a molte semi-sconosciute, ma valide produzioni locali.

Conclusioni

Ha aperto da pochissimo, ma le premesse sono davvero buone: a tutti i gourmet liguri consigliamo di prenotare un tavolo all’Impronta d’Acqua di Maniago e fargli visita al più presto. Nei prossimi mesi, soprattutto con l’arrivo della bella stagione, prevediamo l’avvio di un flusso sempre più consistente di chi Maniago lo aveva conosciuto al Lord Nelson di Chiavari e ha il piacere di ritrovarlo in questa sua nuova avventura.

Viaggiatore Gourmet

Impronta d’Acqua
16033 Cavi di Lavagna (GE)
Via Aurelia, 2121
Tel. (+39) 375 5291077
Chiuso martedì; a pranzo lunedì e mercoledì
E-mail: i.maniago@improntadacqua.com
Sito internet: www.improntadacqua.com

Per questa nuova tappa degli Amici Gourmet a ospitarci è stato il ristorante Guido, nella Tenuta di Fontanafredda un tempo proprietà del primo sovrano d’Italia, Vittorio Emanuele II. Oggi il regal suolo è proprietà del magnate della distribuzione dell’agroalimentare italiano Oscar Farinetti, che per il ristorante della Tenuta ha voluto la garanzia di un’accoppiata infallibile, composta da Piero e Ugo Alciati. Lo chef ci ha deliziati con un menù dedicato al suo amato Piemonte, con dei grandi classici reinterpretati in chiave moderna e portate in cui ha esaltato le sublimi materie prime della Regione. Ottimo il servizio di sala, coordinato da Piero e tutto al femminile. Gran finale con la nostra consueta merenda defaticante: Agnolotti di Lidia al tovagliolo e Annamaria Clementi Ca’ del Bosco.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 14 aprile 2007
-> Meeting del 5 novembre 2007
-> Meeting del 5 novembre 2012
-> Meeting del 9 dicembre 2013
-> Meeting del 20 dicembre 2014
-> Meeting del 28 gennaio 2017

La squadra

Lo staff di cucina

Chef e patron: Ugo Alciati
Sous chef: Antonio Della Vista, Claudia Innorta

Lo staff di sala

Sommelier e patron: Piero Alciati
Maître: Erica Ciravegna
Responsabile della cantina: Giorgia Salvano

L’arrivo di VG a Villa Contessa Rosa

Il giardino

Sala e mise en place

Il tavolo Amici Gourmet

Mise en place

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

La Cucina di Lidia, sala con cucina a vista e cantina

Ad accoglierci troviamo lo chef Ugo Alciati

Aperitivo

Perlé 2010 Trento Doc – Ferrari

Un bel brindisi tutti insieme!

Il benvenuto della cucina

Tipologie di stuzzichini: tramezzino con salsiccia di Bra; cialda di riso con caciotta Kremina Inalpi; crostino di focaccia con formaggino Inalpi, polvere di funghi porcini e semi di sesamo.

Ci accomodiamo a tavola dove la maître Erica Ciravegna introduce il percorso di degustazione

Pane

Tipologie di pane: bianco, alle noci, grissini e focaccia.

Langhe Bianco Doc 2012 – Ca’ d’Gal

Pronti per incominciare! Cin cin!

Piattooo!

Insalata di cappone, verdure invernali con olio e acciughe

Piatti Diva SuMisura personalizzati per Viaggiatore Gourmet da Royale.

Toscana Igt Rosso 2013 Magnum – Petra

Capunet con fettalpine Inalpi

Piatti Diva SuMisura personalizzati per Viaggiatore Gourmet da Royale.

Gnocchi di zucca, radicchio e ragù di salsiccia

Piatti Diva SuMisura personalizzati per Viaggiatore Gourmet da Royale.

Barbaresco Riserva Rio Sordo Riserva 2011 – Cascina Bruciata

Lo chef prepara la prossima portata in pentola d’oro Baldassarre Agnelli

Presentazione del piatto con VG

Il piatto viene completato al tavolo da Piero ed Erica

Ecco i Patron con la prossima portata

Ravioli di magro

Barolo Bricco delle Viole 2005 – G.D. Vajra

Anguilla arrostita, riso selvaggio e pesto di salvia

Baccalà al vapore, purè di cavolfiore e carciofo arrostito

Il Patron Piero Alciati al servizio della prossima portata

Capretto di Roccaverano

Pollo ruspante al mattone con limone e Arneis

Meringa e castagne

Moscato d’Asti 2014 Vite Vecchia – Ca’ d’Gal

Ecco uno dei classici del ristorante Guido

Gelato fiordilatte mantecato al momento

Caffè e coccole finali

Caffè Vergnano – selezione speciale per Guidoristorante.

Tipologie di piccola pasticceria: meringa con la panna; tortino al cioccolato; cioccolatino bianco con frutta secca (pistacchi, fichi, albicocche secche, noci e mandorle).

Una speciale bollicina per un grande finale in puro stile VG

Cuvée Annamaria Clementi 2008 Magnum – Ca’ del Bosco

Merenda presentata con lo chef

Agnolotti di Lidia al tovagliolo

Cadeau Inalpi per i nostri associati

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 742esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Guido Fontanafredda
12050 Serralunga d’Alba (CN)
Via Alba, 15
Tel. 0173 626162
Chiuso il lunedì, aperto a pranzo solo sabato e domenica
E-mail: info@guidoristorante.it
Sito internet: www.guidoristorante.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet – Network esclusivo di appassionati Gourmet.

In una Torino che finalmente torna a sperimentare e mettersi alla prova sulla scena gastronomica nazionale, uscendo dal letargo che, al di fuori delle insegne “sicure”, aveva avvolto nel suo torpore l’intera città, lo Spazio 7 di Alessandro Mecca è stato sicuramente uno dei primi presagi di questo rinnovato vigore. Al primo piano della galleria d’arte contemporanea Sandretto Re Rebaudengo, forte dell’intesa che sempre più lega il mondo della cucina a quello delle arti figurative in tutte le loro sfumature, ormai tre anni fa Mecca ha risposto all’appello del giovane Emilio Re Rebaudengo, oggi alla guida della Fondazione. Noi Amici Gourmet, che lo abbiamo seguito sin dal principio di questa nuova avventura, ci torniamo ogni anno per seguirne l’interessante evoluzione.

Archivio storico reportage:

-> Meeting del 27 Gennaio 2016
-> Reportage del 11 Aprile 2017

La squadra

Patron: Emilio Re Rebaudengo

Lo staff di cucina

Chef: Alessandro Mecca
Sous chef: Cavassa Fabrizio
Pastry Chef: Caldara Federico
Capopartita antipasti: Malvardi Stefano
Capopartita primi: Davi Gabriele
Pasticciere: Avanzi Alessandro

Lo staff di sala

Direttore/Sommelier: Marco Masera
Maître: Calandra Gianluca
Chef de Rang: Viello Marco

L’ingresso del ristorante

Sala e mise en place

Gianluca e Alessandro scherzano con la pentola d’oro Agnelli

Il tavolo Amici Gourmet

I Partner VG della giornata

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo

Franciacorta Alma Grand Cuvée Brut – Bellavista

Un brindisi a noi! Cin cin!

Finger food di benvenuto

Tipologie di stuzzichini: pomodorino ricostruito; tartelletta con foie-gras; cioccolatino con fegatini e bagnetti; melone e cappero; macaron al blu; tacos di Patanegra; cannolo con Caciotta Kremina Inalpi, ravioli di verza e carne.

Raviolo con acciughe e burro Inalpi

Un brodo caldo prima di iniziare

Pane

Tipologie di pane: bianco, integrale e grissini da farine Viva. In abbinamento burro alpino piemontese Inalpi.

Piattooo!

Seppia, ricci di mare e cima di rapa

Metodo Classico pas dosè IGT Bianco – Montellori

Tocco finale al tavolo per la prossima portata

Astice, radicchio, mortadella e olio di pistacchio

Piatti Diva SuMisura personalizzati per Viaggiatore Gourmet da Royale.

Champagne Premiere Cuvée – Bruno Paillard

Il prossimo piatto è stato preparato in pentola d’oro Baldassarre Agnelli

VG e lo chef presentano il piatto

Risotto, broccoli e sarde

La Marimorena Albariño sobre Lías Rías Baixas 2015 – Casa Rojo

Anguilla, cavolo nero, pompelmo, cipolla e patata dolce

Presentazione della prossima portata con lo chef

Carpaccio di vitella, sapidità di mare e insalate acide al burro Inalpi

Il direttore e sommelier Marco Masera ci serve la prossima etichetta in abbinamento

Brunello di Montalcino 2009 – Castiglion del Bosco

Cappelletti di prosciutto alla brace e panna da affioramento

Presentiamo la prossima etichetta in abbinamento con il Patron

Barolo Docg Sarmassa 2010 – Marchesi di Barolo

Churrasco d’agnello e spiedo delle sue interiora

Wine For Fans Da Uve Moscato – Bragagnolo Vini Passiti

Coccole finali

Tipologie di piccola pasticceria: torta di mele, frutta secca, lollipop ai frutti rossi e cioccolato fondente, nocciola olive e bergamotto.

Pane, burro e tartufo nero

Il gelato è stato preparato con latte alpino piemontese in polvere scremato Inalpi.

Limone e liquirizia

Tiramisù.7

Bombolone alla crema

Caffè e coccole finali

Caffè Illy.

Eccoci con tutta la squadra al completo

Prima dei saluti finali visitiamo la Fondazione per l’arte contemporanea Sandretto Re Rebaudengo

Cadeau Inalpi per i nostri Amici Gourmet

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

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Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 743esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Spazio 7
10141 Torino
Via Modane, 20
Tel. +390113797626
Chiuso sabato a pranzo e lunedì
E-mail: info@ristorantespazio7.it
Sito internet: www.ristorantespazio7.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

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Da Candida a Campione d’Italia è un’istituzione: la licenza di “trattoria” la ottenne a fine Ottocento e tutto in questo ristorante racconta di questi oltre cent’anni di storia, dagli arredi agli affreschi alle pareti fino alle fotografie in bianco e nero, veri pezzi da collezione. Grazie all’eccellente opera di Bernard Fournier, chef e patron del locale, e di sua moglie, Da Candida si è guadagnato un’ottima nomea da una sponda all’altra del lago Ceresio, tanto sul confine italiano quanto su quello svizzero del Canton Ticino. Con VG siamo stati ospiti di Bernard in occasione di una serata davvero speciale: un quattro mani con Pietro Volontè, che, a dispetto del cognome “fuorviante” è originario proprio del comasco dove dalla gastronomia di famiglia ha spiccato il volo verso esperienze internazionali che lo hanno visto al fianco di Enrico Derflingher e Gordon Ramsey, fino al su approdo come executive chef al ristorante Villa Belrose dell’Althoff Hotel, il prestigioso Relais & Chateaux nella bella Saint-Tropez.

Il ristorante

L’insegna

I protagonisti della serata

Sala e mise en place

Menù

Abbinamento Vini
Degustazione di vini messi a disposizione dai partner della serata.

Aperitivo

Rosé Côtes de Provence Biologico doc Millesimato 2016 – Château Malherbe

Piattooo!

Crudo di gambero Rosso di Mazara, barbabietola cotta al camino e olio evo Nocellara del Belice

Villa Belrose Rosé Côtes de Provence doc 2017 – Château la Valetanne

Tonno rosso marinato, pistacchi, funghi pioppini, biglie di pera al coriandolo e lime

Passito liquoroso Pantelleria dop 2016 – Pellegrino

Terrina di foie gras d’anatra marinato al passito di Pantelleria, accompagnato da confettura di fichi e brioche ai chicchi di caffè

Blanc Côtes de Provence doc Millesimato 2016 – Château Malherbe

Risotto Vialone Nano, ostriche, caviale Black Adamas Acipenser Baerii, champagne e mela verde

Fuori menù!

Blanc Côtes de Provence Biologico doc Millesimato 2016 – Château la Valetanne

Dietro le quinte… l’impiattamento

Trancio di rombo in camicia di verza al vapore, crocchette di patate e alghe wakame, sesamo e zenzero

Pointe Du Diable Rouge Côtes de Provence doc Millesimato 2013 – Château Malherbe

Torta all’arancia rossa, finocchio e capperi

Côtes de Provence Rouge Biologico Millesimato 2016 – Château la Valetanne

Coccole finali

Una bella esperienza dedicata a nomi importanti della gastronomia lariana, declinata nella sua duplice anima, quella di impronta francese di Bernard Fournier e quella di stampo italiano di Pietro Volonté.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Da Candida
22060 Campione d’Italia (CO)
Viale Marco, 4
Tel. (+41) +41916497541
Chiuso lunedì; martedì a pranzo
E-mail: ristorante@dacandida.ch
Sito internet: www.dacandida.ch

L’ultimo nato della catena spagnola di hotel di lusso Meliá si trova in una posizione strategica: affacciato sul Lago Ceresio, a pochi passi dal celebre Casinò, la nuova insegna da poco inaugurata a Campione d’Italia porta in questo avamposto tricolore al confine con il Canton Ticino la modernità di una proposta di accoglienza disegnata sulle ultime tendenze della capitale lombarda. Colori tenui, preponderanza di trasparenze e vetrate, un sapiente utilizzo della luce naturale per ammorbidire forme e contorni. All’interno, gli ospiti delle 40 camere della struttura possono concedersi soste gourmand presso il DolceVita Restaurant & Bar, a loro completa disposizione dalla colazione fino al dopocena, e intervallare questi momenti di gioia per il palato con i trattamenti di benessere e bellezza della Wellness Boutique. Una sala meeting da 10 posti è pronta ad accogliere business e piccoli convegni, grazie a un’attrezzatura completa di ogni device.

L’hotel

La Lounge

Wellness Boutique

Al Meliá di Campione d’Italia non si parla di SPA, Centro Benessere o altre, ordinarie categorie: l’hotel di Campione prevede infatti una Wellness Boutique, che già dal nome, ancor prima di scoprirne i trattamenti e le dotazioni, evoca attorno a questo “tempio” della salute un’aura di lusso e assoluto prestigio.

Il listino dei trattamenti.

La sala massaggi

Il DolceVita Restaurant

La terrazza del ristorante

Il Cocktail Bar

Le camere

Le ampie vetrate con vista sulle Alpi e sul Lago Ceresio sono indubbiamente il tratto distintivo di ciascuna delle 38 camere di cui l’hotel dispone. Una parete trasparente che traccia una sorta di continuità tra interno ed esterno, ambiente artificiale e ambiente naturale, creando un ambiente arioso e molto luminoso. All’ultimo piano, due suite che traducono in architettura e design l’ideale della Dolce Vita felliniana, declinandola al femminile e al maschile, con la Suite Femme Fatale e la Modern Dandy Suite.

Le tariffe delle camere variano da € 149 a € 299, quelle delle suite da € 699 a € 799.

Premium Twin Room

Grand Premium Room

La suite Modern Dandy riservata per VG

La camera da letto

Il salotto

Il benvenuto dell’hotel

Il mini bar

La sala da bagno

Le amenities

La sala delle colazioni

Il buffet

I dolci

La selezione di tè

La scelta di VG

Cucina

Un’offerta gastronomica prettamente orientata a una clientela internazionale, cui l’hotel presenta una selezione dei migliori prodotti e delle ricette più rappresentative di tutto lo Stivale. Proprio come la cucina all’interno di una casa, al Meliá di Campione d’Italia tutti i pasti, dalla colazione alla cena, incluse merende, aperitivi e dopocena, si svolgono al Dolcevita Restaurant & Bar, cuore pulsante della struttura e punto di ritrovo per gli ospiti gourmand.

Servizio e accoglienza

Anche per questa sua nuova apertura, il Meliá ha selezionato uno staff di giovani professionisti pronti ad accompagnare la clientela dell’hotel durante l’intero soggiorno e a fornire il supporto necessario per offrire soluzioni e risposte a ogni richiesta.

Conclusioni

La bellezza delle montagne, il paesaggio di questo Lago di confine, meno conosciuto, ma non per questo meno affascinante e, al contrario, reso ancora più piacevole dalla riservatezza e dalla serenità che riesce a garantire. Un patrimonio che, finalmente, i viaggiatori potranno godere ospitati da una struttura di alto livello, un 5 stelle di recentissima apertura, ma che saprà distinguersi nei mesi e negli anni a venire.

Viaggiatore Gourmet

Meliá Campione Hotel
22060 Campione d’Italia
Via Matteo da Campione, 2
Tel. (+41) 41916495060
E-mail: melia.campione@melia.com
Sito internet: www.melia.com

Anni di duro lavoro, eseguito ogni giorno con precisione, costanza e una ferrea determinazione che questo chef campano ha mostrato di avere sin dagli esordi della sua carriera. Una meticolosità e un puntiglio quasi teutonici, scaldati però da un coinvolgimento a tutto tondo della sua persona, che traspare dalle sue creazioni raccontando al palato, ancor prima che a parole, la sua anima partenopea. Ce l’ha fatta Andrea Aprea: per l’edizione 2018 la guida Michelin gli ha riconosciuto la seconda stella, una conquista meritata anche grazie alla sala magistralmente gestita da Nicola Ultimo, che nel suo mestiere è davvero un fuoriclasse. Il VUN lo scelsero anche gli Obama, quando passarono da Milano per partecipare a EXPO 2015, e noi – che abbiamo la fortuna di averlo qui, a portata di mano e ancor più di forchetta – approfittiamo di questa vicinanza per andarlo a trovare con regolarità insieme agli Amici Gourmet.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 8 Novembre 2011
-> Meeting del 14 Novembre 2011
-> Meeting del 18 Luglio 2012
-> Reportage del 1 Febbraio 2013
-> Degustazione Dom Pérignon del 25 Novembre 2013
-> Meeting del 18 febbraio 2015
-> Reportage del 22 Settembre 2015
-> Meeting del 27 Aprile 2016
-> Meeting del 1° Marzo 2017

L’arrivo di VG al ristorante

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

I piatti Diva SuMisura personalizzati per Viaggiatore Gourmet da Royale, partner della giornata

Lo chef Andrea Aprea accoglie i nostri Amici Gourmet

Aperitivo

Franciacorta Vintage Collection 2013 Satèn – Ca’ del Bosco

Cin-cin!

In arrivo il benvenuto della cucina

Ancora finger food

Spritz frizzante e ostrica; patata soffiata, formaggio di capra e paprika; tartellette alle olive nere e arance

Un bel brindisi tutti insieme

Pane

Tipologie di pane: cafone con lievito madre, strie al pepe nero, grissini all’olio e sale Maldon. Servito con olio extravergine di oliva (cultivar nocellara del Belice) Mandranova.

Sauvignon Ruttars 2013 – Villa Parens

Piattooo!

Caprese… Dolce, salato

Seppia alla diavola

Langhe Bianco Doc 2012 – Ca’ d’Gal

Quaglia, cavolfiore, caffè, capperi

In cucina intanto vengono ultimati i dettagli della prossima portata

Uovo di selva alla purgatorio

Capisme-e Langhe Doc Nebbiolo 2011 – Domenico Clerico

VG e lo chef presentano la prossima portata

Riso carnaroli con gamberi rossi, limone, rosmarino, capperi

Virtus Langhe Doc 2005 Magnum – Marchesi di Grésy

Lo chef alle prese con il prossimo impiattamento

Calamarata “Gerardo di Nola”, genovese di coniglio, provolone del Monaco, scarola, olive nere

Maurizio Zanella Rosso del Sebino Igt 2006 Magnum – Ca’ del Bosco

Baccala, pizzaiola disidratata

San Pietro alla mugnaia

Maiale 100 ore, rosa di gorizia, provola affumicata, miele, peperoncino

Intensità di limoni

Pastiera sferica

Passione Moscato passito di Strevi 2008 – Bragagnolo

Momento della merenda defaticante preparata in Pentola d’oro Agnelli

VG presenta il piatto con gli chef

Tortelli, ricotta, concentrazione di ragù napoletano

Per finire ci concediamo un dissetante gin tonic preparato da Alessandro Iacobucci Vitoni, Bar & Lounge Manager

Akori gin e Tonica 1724 importati in Italia da Compagnia dei Caraibi.

Caffè e coccole finali

VG e Nicola Ultimo danno appuntamento alla prossima edizione

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

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Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 744esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante VUN – Park Hyatt Hotel
20121 Milano (MI)
Via Silvio Pellico, 3
Tel. 02 88 21 1234
Chiuso a pranzo, domenica e lunedì tutto il giorno
E-mail: restaurantvun.milan@hyatt.com
Sito internet: hyatt.com/corporate/restaurants/vun/it/vun-home

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

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Sergio, Michela, Simone… ovvero la famiglia Vineis, “storica” conoscenza di VG, che negli hanno abbiamo constantemente raccontato con i nostri reportage. Quest’anno la visita nel loro locale però aveva l’insolito piacere della scoperta, la curiosità di vedere con i nostri occhi il ristorante, dopo gli imponenti lavori di ammodernamento che hanno coinvolto tutto il Patio di Pollone, insegna stellata da ormai 15 anni, fiore all’occhiello di tutta la ristorazione del biellese. Ad accoglierci sempre il sorriso contagioso di Michela, mentre a tavola Sergio e Simone ci hanno fatto spaziare in lungo e in largo nel loro nuovo menù, che presentava un sacco di novità interessanti, che abbiamo apprezzato insieme agli Amici Gourmet.

Archivio storico reportage:

->Reportage del 25 Novembre 2006
->Master Chef del 22 Ottobre 2008
->Meeting del 06 Giugno 2012
->Meeting del 24 Aprile 2013
->Meeting del 24 Aprile 2014
->Meeting del 20 Giugno 2015

La squadra

Lo staff di cucina

Chef: Sergio Vineis
Sous chef: Simone Vineis
Pasticcere: Alessandro Rappoldi

Lo staff di sala

Maître e sommelier: Michela Rosco
Commis di sala: Rebecca Flessibile, Anna Enoch

L’arrivo di VG al ristorante

Sala e mise en place

I partner della giornata: prodotti Inalpi e piatti Diva SuMisura personalizzati per Viaggiatore Gourmet da Royale

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menu personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Lo chef ci accoglie al nostro arrivo

Aperitivo servito dalla maître Michela Rosco

Franciacorta EBB docg 2011 – Mosnel

Stuzzichini di benvenuto

Mikado di croste di parmigiano con cioccolato fondente, nocciole, polvere di lamponi e sale

Falso tartufo nero con salsa di miso

La parola a Michela per l’introduzione dei finger food

Pelle di baccalà, insalatina di testa di polpo e maionese del suo fegato

Cannolo di mortadella con pistacchi di Bronte

Altre tipologie di stuzzichini: storione al Gin Mare, zuppetta di rucola, tapioca, panna salata e cialda al sesamo; rigatone soffiato, ripieno di baccalà mantecato.

Ci accomodiamo al tavolo dove ci viene servito da Michela il prossimo calice in abbinamento

Bianco Isola dei Nuraghi Igt 2015 – Tenute Santa Maria

Pane

Tipologie di pane: integrale a lievitazione naturale; pan brioche all’uvetta; pane di patate al timo. In accompagnamento burro Inalpi affumicato con timo, nocciole e fiore di sale.

Piattooo!

Carpaccio di cappasanta con salsa al melograno e granita di sedano

Un bel brindisi tutti insieme!

Cuore di carciofo caramellato con cialde di parmigiano e la sua acqua

Barbera d’Alba Peiragal Doc 2014 Magnum – Marchesi di Barolo

Tocco finale al tavolo

Fassone Umami

Il prossimo piatto preparato in Pentola d’oro Agnelli viene impiattato in sala

Ed eccolo qui, presentato da VG e gli chef

Paccheri rigati mantecati con cime di rapa e salmone leggermente affumicato al legno di ciliegio

Merlot 2008 – Terre di San Rocco

Gnocchi di ortica, maccagno, barbabietola all’aceto di mele e cialda alle nocciole

Riso mantecato alla Caciotta Kremina Inalpi con rabarbaro e ostrica poché all’olio di nocciole

Ruché di Monferrato Laccento 2013 – Montalbera

Salmone con salsa al limone, finocchi, mandorle e caffè al sale

Rombo, radicchio, zucca e polvere di lampone

Monfalletto Barolo 2004 – Cordero di Montezemolo

Un brindisi!!!

Il prossimo piatto presentato con VG

Sottofiletto di vitello al burro affumicato, carciofi, spinaci, polvere di nocciole

Piccione al barbecue, purè di crostone al cavolo nero e tartufo nero

Wine For Fans Da Uve Moscato – Bragagnolo Vini Passiti

Pre-dessert

Accogliamo lo chef con un applauso

Cremoso al cioccolato fondente con ganache agli agrumi e cialde croccanti

Un brindisi con lo chef per il gran finale!

Franciacorta Parosé rosé pas dosé docg 2010 – Mosnel

È ora della merenda!!!

Cappellacci di gallo alla cacciatora con brodo ristretto

Caffè e coccole finali

Tipologie di piccola pasticceria: macaron con ganache di pistacchio; brutti ma buoni; gelatine ananas e zenzero; bignè con crema ai semi di zucca tostati. Caffè Etiopia mono cultivar, Giordano.

VG consegna la Green Card Amici Gourmet a Piero Rondolino, patron di Acquerello

Prima dei saluti finali ecco i cadeau del nostro Main Sponsor Inalpi

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 745esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Il Patio
13814 Pollone (BI)
Via Oremo, 14
Tel. 015 61568
Chiuso il lunedì e il martedì
E-mail: info@ristoranteilpatio.it
Sito internet: www.ristoranteilpatio.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet – Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Ristorante Villa Necchi @ Villa Necchi alla Portalupa – Gambolò (PV) – GM Antonella, Chef Antonio Danise

Cartoline del 737mo Meeting @Ristorante Tokuyoshi – Milano – Chef Yoji Tokuyoshi

Ristorante Del Cambio – Torino – Chef Matteo Baronetto

Ristorante Acquerello – Fagnano Olona (VA) – Chef Silvio Salmoiraghi

Ristorante La Stella – Domodossola (VB) – Patron Marika Manzini, Patron/Chef Stefano Allegranza

Cartoline del 738mo Meeting @ Campamac – Osteria di Livello – Barbaresco (CN) – Patron Paolo dalla Mora, Chef Maurilio Garola

Cartoline dal 739mo Meeting VG @ Ristorante A’Anteprima – Chiuduno (BG) – Chef Daniel Facen

Spazio Gallura – Milano – Patron Priamo Piano, Consulent Chef Matteo Torretta, Chef Federico Comi

Conti San Bonifacio Wine Resort e Maremmana Restaurant – Gavorrano (GR) – Patron Sarah Edgington & Manfredo San Bonifacio, Chef Matteo Sciacovelli

Terrazza Gallia @Excelsior Hotel Gallia – Milano – Chef Vincenzo e Antonio Lebano

Cartoline dal 740mo Meeting VG @ Ristorante Da Nadia – Erbusco (BS) – Chef/Patron Nadia Vincenzi

Cartoline dal 741mo Meeting VG @ Blend4 – Azzate (VA) – Patron Ivano Antonini e Luigina Gazzola, Chef Davide Gambitta

Al Mercato – Milano – Chef/Patron Eugenio Roncoroni

Ristorante Impronta d’acqua – Cavi di Lavagna (GE) – Chef Ivan Maniago

Cartoline dal 742mo Meeting VG @ Guido Ristorante – Tenuta di Fontanafredda – Serralunga d’Alba (CN) – Patron Piero Alciati, Chef/Patron Ugo Alciati

Cartoline dal 743mo Meeting VG @ Spazio7 – Torino – Chef Alessandro Mecca

Quattro mani @Ristorante Da Candida – Campione d’Italia (CO) – Chef/Patron Bernard Fournier, Guest Chef Pietro Volontè

Hotel Meliá Campione – Campione d’Italia (CO) – GM Luca Barion

Cartoline dal 744mo Meeting VG @ VUN del Park Hyatt Hotel – Milano – Chef Andrea Aprea

Cartoline dal 745mo Meeting VG @ Ristorante Il Patio – Pollone (BI) – Chef/Patron Sergio Vineis