Il paesaggio è quello tipico dell’entroterra ragusano, tra boschi di carrubi, arbusti aromatici e buganvillee fiorite, la struttura invece è quella di un antico casale arabo divenuto parte di un feudo ecclesiastico nel XIII e ribattezzato a baglio difensivo, sfruttando la posizione privilegiata sull’altopiano ibleo. Oggi questo complesso architettonico è conosciuto con il nome di Eremo della Giubiliana ed è un affascinante hotel de charme, 5 stelle luxury, con tanto di area benessere, l’Asphodelus, con pareti a vetrata affacciate su un sito archeologico del V-III secolo a.C. e sugli uliveti da cui si ricava l’olio prodotto ancora oggi nella struttura. Nell’ampio salone con soffitto a volta e travi a vista che un tempo ospitava il Refettorio dei Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni, come ricorda la caratteristica croce in pietra bianca che ricorre nei fregi e nelle decorazioni dei vari spazi dell’hotel, oggi si trova il Don Eusebio, raffinato ristorante di terra e di mare dedicato a Don Eusebio Nifosì, nonno di Donna Vincenza Iolanda Nifosì, attuale proprietaria della struttura, e guidato dallo chef Sebastiano Sallemi.
Archivio storico reportage:
-> Reportage del 1° Settembre 2010
Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin segnala il ristorante
Espresso non segnala il ristorante
Gambero Rosso non segnala il ristorante
La squadra
Lo staff dell’hotel
Lo staff di cucina
Chef: Sebastiano Sallemi
Sous chef: Mattia Rimmaudo e Gabriella Antonuccio
Lo staff di sala
L’hotel avvolto nel verde
Gli esterni
Il giardino
L’ingresso
Gli interni
Il salottino
La Suite della Guardia
Il camino
La sala da bagno
Le amenities e il courtesy kit
Il minibar
Camere
Classic (da € 155 a € 210)
Superior (da € 180 a € 230)
Deluxe (da € 260 a € 320)
Suite Classic (da € 360 € a € 550)
Suite Superior (da € 460 a € 630)
Suite Deluxe (da € 640 a € 890)
Deluxe Corte Araba
Deluxe Alcova
La SPA Asphodelus
Da consultare: Wellness treatments
La piscina
Aperitivo di benvenuto nel Baglio
Negroni e Gin Tonic
Tipologia degli stuzzichini: olive nere e verdi; tagliere di formaggi siciliani (Caciocavallo Ragusano Dop, pecorino al peperoncino, Piacentino Ennese) con confetture e miele; tagliere con salame, guanciale, lardo e salsiccia secca; insalata di foglie di capperi e cipollotto; noccioline; mandorle (tutto di loro produzione).
Ci spostiamo nella Sala Grande del Ristorante Don Eusebio
Sala e mise en place
Si accendono le candele
Menù
Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.
Degustazioni (minimo per 2 persone)
Cena del Frate Nero € 65
5 portate
Cena del Gran Maestro € 80
7 portate
Abbinamento vini degustazioni
3 bicchieri € 20
4 bicchieri € 25
5 bicchieri € 30
La carta
Antipasti
Tartare di manzo locale su crostone di polenta, pesto di rucola e insalata di cavolo cappuccio € 18
Flan di spinaci su fonduta di Piacentino ennese e cipolla rossa di Tropea caramellata € 16
Parmigiana di triglia rossa, Vastedda del Belice e pan focaccia al Ragusano Dop € 20
Polpo grigliato su crema di piselli verdi, chips di patate e pomodoro confit € 20
Primi
Timballo di anelletti, primosale e caviale di melanzane € 22
Orecchiette su crema di broccolo verde, guanciale di maialino nero dell’Eremo e mandorle croccanti € 20
Gnocchi di patate su ragù di spada, baba ganush e burrata € 20
Spaghetti di Gragnano alla chitarra con bottarga di tonno su salsa di vongole e zenzero € 24
Secondi
Filetto di maialino nero dei Nebrodi su riduzione di Nero d’Avola, chips di porro e verdure selvatiche dell’orto € 22
Filetto di vitello su riduzione al Marsala, scaglie di pecorino e spinaci al salto € 26
Rotolo di branzino, gamberi e uva passa, panatura alle erbette aromatiche del nostro orto e crema di cipollotto € 24
Filetto di baccalà su morbido di patate, salsa di pomodoro ciliegino grigliato e polvere di olive nere € 22
Dolci
Il Bacio del Frate: cannolo piatto, nostra ricotta dolce e marmellata di arance dell’Eremo € 8
Gelo di limone, coulis di frutti rossi e salsa alla menta € 8
Cous cous dolce, salsa di fichi secchi al rosmarino e sorbetto all’arancia € 8
Plateau di formaggi di Sicilia e le marmellate di nostra produzione € 10
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.
Pane e olio di loro produzione
Tipologia di pane: al capuliato (pesto di pomodoro secco); alle noci; ai cereali; alle olive; al sesamo bianco.
Perla Marina Spumante Moscato Brut Igt – Feudo Ramadini
Piattooo!
Polpo BBQ su crema di piselli, chips di patate e pomodoro confit
Il polpo viene prima sbollentato in acqua e vino rosso e fatto riposare nella sua acqua di cottura. In seguito viene grigliato. Chips di patate condite con Caciocavallo Ragusano. Pomodoro confit cotto in forno.
Macco di fave, uovo in camicia, cicoria e fonduta di pecorino
Il piatto nasce da una ricetta tradizionale nella quale il macco è realizzato con fave secche cotte a lungo e condite con finocchietto selvatico. Cicoria selvatica del loro orto, prima sbollentata poi saltata in padella con uno spicchio d’aglio.
Piatto dalle influenze orientali: la seppia è tagliata a julienne, sbollentata per 30 secondi in acqua, aceto e zucchero e servita con un coulis di agrumi (pompelmo, arancia rossa, limoni).
Flan di spinaci su fonduta di Piacentino ennese e cipolla rossa di Tropea all’arancia
Flan con ripieno di uva passa e provola affumicata.
Gnocchi su ragù di spada, burrata e baba ganush (salsa a base di melanzana, menta e succo di limone)
Il piatto è completato al tavolo
Ravioli di maiale nero dei Nebrodi caramellato al miele d’arancio su salsa di carote e mentuccia e fonduta di Ragusano DOP
Rosà 2017 Sicilia Doc Rosato – Gulfi
Filetto di baccalà su morbido di patate, salsa di ciliegino grigliato e polvere di olive nere
Filetto di sgombro scottato, Caciocavallo alla argentera, cipolla rossa e maionese ai capperi
Nero d’Avola Passivento Terre Siciliane Igt – Barone Montalto
Filetto di maiale su riduzione di Cerasuolo di Vittoria, chips di porro e verdure selvatiche del loro orto
Il filetto viene bardato con del guanciale e cotto in padella per poi essere passato al forno. Riduzione di Cerasuolo aromatizzata con chiodi di garofano e cannella.
Brasato di manzo, polenta di ceci rosa dell’Eremo e tartufo nero di Palazzolo Acreide
Al Hamen Passito di Noto Sicilia Doc – Feudo Ramadini
Bacio del Frate
Rivisitazione del cannolo siciliano: ricotta vaccina aromatizzata all’arancia e al limone, marmellata di arancia amare di loro produzione.
Al risveglio
La colazione a buffet
Immancabile: granita siciliana e brioche col tuppo
Eggs menù
Uova fritte in un padellino e servite con salsiccia secca affumicata di maiale e ricotta vaccina (tutto di loro produzione).
Semifreddo al pistacchio con salsa di fico d’India
VG con lo chef Sebastiano Sallemi e il GM Angelo Di Fede
Cucina
La sua posizione privilegiata, sufficientemente vicino al mare per potersi approvvigionare quotidianamente di ottimo pesce, ma inoltrato nell’entroterra dell’altopiano ibleo, tra vigne, uliveti e allevamenti e caseifici ha fatto sì che nelle cucine del ristorante Don Eusebio fosse possibile ricreare una fedele riproduzione della duplice identità culinaria di questo angolo della Val di Noto. Il concetto di base si rifà infatti alle antiche masserie, dove un tempo i viandanti trovavano ristoro con salumi locali, caciocavallo ragusano e diverse preparazioni di verdure e selvaggina, senza dimenticare quelle masserie particolari che sorgevano in prossimità della costa dove, dalla bella stagione fino a ottobre inoltrato, i contadini si trasformavano in pescatori per approfittare dell’abbondanza e della generosità del mar Mediterraneo. Lo chef porta in tavola una cucina solida e di gusto, in cui ogni portata reca traccia alla storia secolare che la precede e la materia prima è ricavata in gran parte da quanto è prodotto nei 60 ettari del parco della tenuta: cereali e legumi, olio, capperi, tuberi, selvaggina e frutta e verdura, da cui si ricavano squisiti sughi e conserve.
Servizio e accoglienza
Oltre a un’accurata, fornitissima selezione di etichette siciliane, la cantina del ristorante Don Eusebio offre la possibilità di degustare le etichette prodotte direttamente nel parco della Tenuta. Parte dei territori di proprietà della famiglia Nifosì infatti sono anche adibiti alla produzione vinicola, una nicchia d’eccellenza che durante il nostro soggiorno alla struttura abbiamo avuto la fortuna di degustare. La direzione del General Manager Angelo Di Fede garantisce un servizio elegante e puntuale, perché ha creato uno staff intorno a sè di valissimi collaboratori che sanno come fare accoglienza.
Conclusioni
Pareti candide di pietra bianca, travi di legno e soffitti a volta sono l’indimenticabile spettacolo che si offre agli occhi del visitatore di Eremo della Giubiliana, e subito rafforzano la sua convinzione di aver scelto un ottimo indirizzo per trascorrere qualche giorno di riposo e concedersi una vacanza, lontano dalla routine quotidiana. Guardando alla latitudine, siamo ben al di sotto di Tunisi, e lo ricorda la vegetazione rigogliosa oltre al sole intenso che illumina ogni dettaglio di questo luogo speciale, dove ogni particolare è storia e cultura, ogni assaggio, identità e passione.
Viaggiatore Gourmet
Hotel Eremo della Giubiliana 5* Lusso – Ristorante Don Eusebio
97100 Ragusa (RG)
C.da Giubiliana – S.P. per Marina di Ragusa km 7,5
Tel. (+39) 0932 669119
Mobile (+39) 340 6764882
Fax (+39) 0932 669129
E-mail: info@eremodellagiubiliana.com
Sito internet: www.eremodellagiubiliana.it
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